Nella nebbia spalmata sui finestrini,
questa carta bianca si consuma negli ospedali
abbandonati ai lampioni sotto cui stanotte,
non si bacerà nessuno. E guarda più in là,
le foglie gialle dei palazzi non cascano
il freddo non le appesantisce: "voglio vederti
sempre felice, che a renderti triste c'è la vita"
mi prendo cura di questa brezza ballerina,
lo farò per te che hai atteso gli autobus, qua
solo per aprire le torce sul soffitto; sentirne
il leggero ramoscello sulla barba sfatta.
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Po3try ( vol. 1 )
PoetrySe non fossi destinato a nulla ? Come individui arriva un momento in cui prendendo coscienza, ci convinciamo interiormente, quale forma dovremo prendere. E la nostra vita da lì in poi muta, si plasma sul profilo di questa condizione inconsapevole. M...