Ogni mattina non sai perché alzarti,
ti sforzi per un motivo, un dispetto a te stesso;
lettere dal passato sciupate dalle lacrime
l'inchiostro cola via col trucco sulle maniche:
se ti manca il respiro sappi che ogni giorno,
cammino, pedalo e parlo senza polmoni.
Il letto ti strappa il cuore dalla schiena,
e mentre sanguini ti dai la colpa, chiedi scusa
ogni secondo è un'anatema coll'asma
lampeggiano i riflessi rossi dei pianti e
i ricordi sono stupendi ma mentre li racconti
piangi fino a bruciarti le guance di tabacco.
Sorseggi, il purpureo fiammifero, stesa
sulla sella del tuo disgusto: evito d'evitarti
e so che il futuro mi riserva pari dolore,
che l'uomo, fa sempre si, la storia si ripeta.
Ogni mattina non so perché dovrei vivere,
colla colpa di sentir la testa rosea del fuoco
scorrermi nelle vene, senza che sappia perché.
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Po3try ( vol. 1 )
PoetrySe non fossi destinato a nulla ? Come individui arriva un momento in cui prendendo coscienza, ci convinciamo interiormente, quale forma dovremo prendere. E la nostra vita da lì in poi muta, si plasma sul profilo di questa condizione inconsapevole. M...
