Oh Verde,
tu hai voluto ciò che io
non ho mai desiderato.
L'hai chiesto implorando,
quell'oscuro e tampinante
silenzio di pioggia lieve.Oh Verde,
tu hai quella cattiveria
nei tristi occhi vitrei,
che accuminata si belva.
Hai quel barlume soffuso,
che inquieta la schiena.Oh Verde,
se solo sentissi qualcosa;
ma la tua pelle è arida e priva,
priva di vita come può essere
privo di vita, un neonato precoce
ancor pieno di sangue che attende.Oh Verde,
qui i minuti scoppiano
e portano via con sé
piccoli petali di gentilezza;
hai espresso desideri sui soffioni,
fino a svegliarti senza più fiori.Oh Verde,
quanta pietà mi susciti
seduta per terra al sole,
sulla bilancia della vita
sottesa al pungiglione
di uno scorpione nel deserto.
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Po3try ( vol. 1 )
PoetrySe non fossi destinato a nulla ? Come individui arriva un momento in cui prendendo coscienza, ci convinciamo interiormente, quale forma dovremo prendere. E la nostra vita da lì in poi muta, si plasma sul profilo di questa condizione inconsapevole. M...