Il dibattito dei due Serpeverde però venne completamente ignorato da Silente che stava per chiamare un ragazzo del sesto e di Grifondoro:
-James Potter!-
Il moro urlò dalla gioia e saltò in aria, volando dai suoi compagni senza degnare di uno sguardo Kim. Le Grifondoro accolsero il ragazzo fra loro e Diamond, il suo migliore amico, scosse il capo e fece –Il solito ritardatario...-
L'amico gli sorrise, poteva finalmente tirare un sospiro di sollievo, passare il suo ultimo anno senza i suoi migliori amici sarebbe stato orribile. Kim con i lacrimoni agli occhi sbuffò nervosa e si mosse verso un divano, tre ragazze, notandola, le fecero spazio liberandolo immediatamente.
Tanya sussurrò a Draco, piuttosto risentita –E' veramente ridicola, tutto quel rispetto non se l'è guadagnato... quella troia non è nessuno, si limita a fare i lavoretti al tuo primogenito-
Draco si avvicinò al suo orecchio, rendendo la loro discussione privata –Lui sa molto bene queste cose-
La rossa assottigliò lo sguardo e fece fredda –Peccato che non lo dimostri affatto...!-
Draco assunse dunque un'aria perplessa, era una sua impressione o la ragazza mostrava una vena di invidia nei confronti di Kim?
-Vorresti esserci tu al suo posto?-
La ragazza arrossì visibilmente, provocando il divertimento dell'adulto.
Con la mente navigò in un universo parallelo, dove lei e lui... stavano insieme.
Il pensiero di sentirsi coccolare dal Principe, di sentirti amata, anche solo dal suo sguardo...
Non sapeva come definire le sue emozioni in quel momento ma la domanda di Draco era una frecciata bella e buona –Nemmeno per sogno Draco, mi ha ferito troppo, non potrei mai perdonarlo per quello che mi ha fatto l'anno scorso, oltre a quello che mi ha detto poco fa! Ha passato il limite!-
Il biondo ascoltò la sua voce decisa ma fece, comunque –Non puoi negare che però ci sia qualcosa fra di voi...-
La rossa abbassò lo sguardo un istante e fece lapidaria –Puro odio-
Draco sorrise vagamente e le sussurrò all'orecchio, facendola rabbrividire –Ah... non immagini le volte in cui ho creduto di disprezzare con tutte le mie forze Hermione e invece guardaci adesso...-
La rossa scosse il capo e fece –No Draco, sai molto bene che le cose stanno diversamente. Io e lui non litighiamo per il sangue, né tanto meno per la casata. Ci odiamo reciprocamente per ciò che siamo, per ciò che ci siamo fatti l'anno scorso, è nato tutto lì anche se io già lo sopportavo poco, a causa della sua fama...-
Lì Draco ne approfittò per conoscere la verità su di loro –Allora raccontami, altrimenti come faccio a immedesimarmi nel ruolo del tuo psicologo?-
La rossa ridacchiò e Silente chiamò l'ennesimo ragazzo –Abbiamo un Tassorosso di sesta stavolta, Jonny Paciock!-
Nel mentre la rossa aveva iniziato a raccontare al padrino della festa di Halloween, descrivendogli ogni scena, soffermandosi sulle motivazioni delle sue azioni, in modo particolare sul perché odiava Tom e Kim.
I due, in quel momento, stavano parlando, mentre Jonny saliva sul palco seguito dalle risate di mezzo istituto, soprattutto dei suoi nuovi compagni di classe. Jonny si avvicinò a suo padre, cercando di ignorarli e così fece anche Neville, sapeva bene che le serpi erano solite prendersela senza motivo con gli studenti un po' introversi come suo figlio. Ma se avessero esagerato, avrebbe sfruttato il suo grado per far passare loro la voglia di scocciare il ragazzo.
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II. La Promessa
FanfictionStoria ispirata completamente al fantastico mondo della Rowling con alcuni arricchimenti nati dalla mia fantasia. In questa fiction avremo a che fare con i figli dei nostri idoli, figli che oramai si sono innestati da tempo ad Hogwarts e che...