Buon Compleanno Potty (Parte III)

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-Che cosa vuoi?- domandò Tanya, sbiancando e smettendo improvvisamente di piangere mentre lui sorrideva beffardo –Voglio che sali sul quel palco e finisci di cantare quella canzone insieme ai tuoi fratelli-

Inutile dire che la cosa sconcertò totalmente la ragazza. La vide boccheggiare come un pesciolino fuori dall'acqua e si separò da lei, assumendo un'aria compiaciuta –Non deludermi, Potter. Sei voluta stare al gioco, hai perso... e ora te ne prendi le conseguenze. Non accetterò un no come risposta.- e la rossa, ancora scioccata, vide i fratelli sul palco che approfittavano dei pochi istanti di pausa musicale per abbracciarsi e baciarsi "Non... non ho scelta."

Pensò e deglutì, rivedendo la se stessa da piccola mentre si rifiutava di partecipare a quei canti. Era sempre stata molto più dotata delle gemelline, vocalmente, e notava gli sguardi di ammirazione che i suoi genitori le regalavano quando cantava, oscurando così le due che si offendevano e diventavano sempre più risentite e distaccate nei suoi confronti, per questo aveva quindi deciso di iniziare a denigrare la tradizione, anche perché in realtà... l'annoiava un po', era fin troppo piccola per capirla.

Nei pochi anni successivi, quando iniziava a comprenderne un po' il significato, benché piuttosto piccina ancora, guardava con profonda invidia e altrettanto rammarico suo padre coccolare e sbaciucchiare le sue sorelline. Invidiava il modo naturale e dolcissimo con cui riuscivano a scambiarsi affetto, una cosa che lei non era mai riuscita a fare, la ritenzione che aveva sempre avuto nei confronti di tutti, la istintiva diffidenza che la portava ad assumere un'aria supponente era ciò che loro più odiavano e lo sapeva, però... però erano loro la sua famiglia, il suo sangue... cosa avrebbe mai potuto fare per renderli felici se non poteva farlo direttamente? Visto che non la volevano in mezzo alle scatole, poiché troppo diversa da loro?

Forse, questa, era la sola motivazione per la quale era diventata Regina delle Serpi. Sentiva che quel ruolo le apparteneva, ineluttabilmente, ma... ne aveva soprattutto bisogno e questo fattore, le avrebbe permesso di lottare con le unghie e con i denti per non perire mai alla propria vulnerabilità.

Non si era accorta che, mentre pensava, si era mossa verso il palco. Le lacrime erano sparite ma rimaneva il rossore intorno all'iride che illuminava enormemente i suoi occhi, differenti, come tutto della sua apparenza, da quelli dei suoi fratelli -I'm gonna love you-

Appena intervenne, i fratelli si voltarono di scatto verso di lei, assolutamente ammutoliti -Like I'm gonna lose you- Fece le scalette che la portarono a livello dei fratelli e si fermò nel guardarli -I'm gonna hold you- per poi inclinare il capo e assumere la solita aria supponente, visibilmente in attesa di essere raggiunta, vedendo i tre accontentarla sconcertati -Like I'm saying goodbye...!-

Crista e James sorridevano ampiamente, la prima aveva anche iniziato a piangere mentre si trascinava dietro Mara che appariva solo sconcertata ma si unì ai compagni, nel finale della canzone - ...Wherever we're standing! I won't take you for granted 'cause we'll never know when, when we'll run out of time so I'm gonna love you.- ultimò Tanya per poi guardare Crista che proseguì mentre James faceva loro eco ad ogni battuta -Like I'm gonna lose you- e quindi la gemella guardò Mara che abbassò lo sguardo imbarazzato, sentendo però la maggiore passarle una mano fra i capelli mossi e ultimare con lei -I'm gonna love you, like I'm gonna lose you-

Fu poi il caos, la sala esplose di applausi, soprattutto davanti all'entrata a sorpresa della Regina che venne presto stritolata, insieme alle sorelle, dal maggiore –Ah, quanto vi amo ragazze!!- fece affettuoso, baciandole tutte, sentendo le gemelle ridere commosse, in modo particolare Crista che piangeva, visibilmente felice, mentre Tanya tentò di divincolarsi –Eh allora! Mi sembra molto più che abbastanza!- James rise divertito e la stritolò ancora più forte –Da oggi non smetterò più di farlo! Così impari!-

II.  La PromessaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora