35.

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Marco mi venne vicino e parlò:-Possiamo chiarire?-
-Senti, ora perchè stai qui pure a cena non prenderti libertà che non hai.-
-Giulia, per favore.-
-E che rompi coglioni!- urlai.
-Giulia, che succede?- si intromise mia madre.
-Nulla, nulla!- risposi.
-Vieni di là.- dissi a Marco conducendolo in camera mia. Mi guardò malizioso.
-Ah, è così che poi vuoi risolvere le cose, eh? Capisco lo scherzo, capisco la battuta, ma quando è troppo è troppo.- Mentre pronunciavo queste parole raggiungemmo la mia camera da letto.
-Senti, non so nemmeno io cosa dirti. Scusa. Questa è l'unica cosa che riesco a dire.- Ci fu un lungo momento di silenzio.
-Okay, va bene, perdonato. È inutile, ormai, tirare questa faccenda per le lunghe. Ma non una parola di ciò che è successo. Va bene?- dissi io.
-Va bene. Minchia, ma dovevo venire a casa tua e pure restare a cena per essere perdonato da te? Figo, allora ti faccio incazzare ogni giorno.-
-Stupido.- dissi scherzosamente e ci abbracciammo.
-Andiamo di là.- continuai io sciogliendo l'abbraccio e prendendogli la mano, facendo intrecciare le nostre dita. Valerio. Valerio. Era come se mi fossi temporaneamente scordata di lui, possibile che Marco abbia questo effetto? Allora forse è vero: mi sto innamorando di Marco. No, non posso. A me piace Valerio. Però Marco è Marco e Valerio è Valerio. Cosa faccio?
-Hey, ci sei?- mi domandò il moro stringendo di più la mia mano.
-Oh, certo.- risposi. Purtroppo mia mamma fece irruzione in salotto proprio in quel momento, trovando le nostre mani attaccate. Spostava lo sguardo da esse, a me, a Marco. Mollai subito la presa, imbarazzata.
-Mà, non è come pensi.- Mi guardava stupita.
-Quando pensavi di dirmelo che ti fossi fidanzata?- disse alzando il tono di voce. Marco scoppiò a ridere.
-Stupido, aiutami invece di fare lo scemo come sempre. Non siamo fidanzati, mamma. Vero, Marco?-
-Sì, confermo. Siamo buoni amici, ma non fidanzati.-
-Mh, va bene. Almeno invitatemi alle nozze.- disse mia madre.
-Ohh, ma quali nozze?! Ma ti pare?! Io?! Con questo?!-
-Esatto, chi la sopporterebbe tutto il giorno una così? Le devo fare i complimenti, anche a suo marito: siete degli eroi.- concordò Marco prendendomi in giro.
-Che stupido che sei.- dissi ridendo e scompigliandogli i capelli. Lui rise e mi attirò a sè, finendo in tenero abbraccio.
-Che carini...- commentò mia madre. La fulminai con lo sguardo.
-Altro che Serchio, Serto, Sterto, Sterco, come diamine si chiama quello là.- continuò lei. Ecco, di nuovo Valerio nella mente.
-Intanto si chiama Sercho- dissi scandendo ogni lettera del suo nome d'arte- e poi è il mio idolo, se non amico.- per le ultime tre parole mi guadagnai un'occhiataccia da parte di Marco. Geloso?
-Ah, siete anche amici?- domandò visibilmente contrariata la mia progenitrice.
-Certo! Si chiama Valerio nella realtà ed è un ragazzo d'oro!- dissi senza rendermene conto. Marco mi guardava sempre peggio, mia madre era un po' sbalordita. Beh, d'altra parte avevo detto la verità.
-Ma Giulia, non ti illudere. Lui è famoso e tu no.- disse lei.
-E questo cosa centra, eh?! Può cambiare il bene che proviamo l'uno per l'altro?!- risposi. In quella risposta avevo messo tutta la sicurezza mai avuta per ammetterlo. Io, realmente, non sapevo se mi voleva bene. Certo, un minimo lo spero. Ma non penso si sia affezionato molto a me. D'altronde come può innamorarsi se sono una fan?
Ad interrompere quella conversazione che si stava trasformando in una lite fu l'ingresso di mio padre in casa.
-Sono tornato!- urlò. Dopo aver posato le sue cose ed essersi andato a lavare le mani, ci raggiunse in salotto.
-Oh, e questo ragazzo sarebbe?- disse sorpreso. Io guardai mia madre, uno sguardo d'intesa per farle intendere che avevo ragione io con l'affermazione di prima, ovvero che mio padre non sarebbe stato al settimo cielo dal fatto di avere un ragazzo sconosciuto in casa.

*Spazio autrice*
Eccoci qua. Allooora Valerio esce nel capitolo 37, quindi fra due capitoli (sssppoileeerr). Niente panico, è tutto okay anche se voi non accettate l'amicizia tra Marco e Giulia.😂
Comunque fatemi sapere cosa ne pensate e grazie mille per le stelline, le letture che crescono tantissimo e i commenti che mi fanno ridere perchè noi siamo un gruppo di malate e quindi ci capiamo.
Per farmi perdonare di aver postato dopo due giorni, pubblicherò domani. (Così Marco si leva prima😂😂). E nulla, ci vediamo:)

Il cuore nelle tracce // Ser TravisDove le storie prendono vita. Scoprilo ora