Il cuore nelle tracce // Ser Travis

46.

Giulia's pov
Mi spiazzò. Non so se avesse azzeccato per caso o se sapesse leggermi nella mente anche attraverso un telefono.
Io: Perchè vuoi saperlo?
Valerio: Okay, ho capito che gli piaci
Io: Cosa stai dicendo? Per caso ti interessa? Sai, esiste la privacy per un motivo
Valerio: Giulia, di cosa hai paura?
Io: Di nulla
Valerio: Allora dimmelo
Io: Non posso
Valerio: Perchè?
Io: Te lo dirò quando ci vedremo
Valerio: Sì, così intanto inventi una buona scusa
Io: Cosa dici?
Valerio: Sì Giulia. Ma non importa.
Io: Ti sei incazzato?
Valerio: Mh
Io: Significa sì. Senti, davvero non te lo posso dire qui. Ma non è nulla di grave.
Valerio: Sì, okay
Io: Vale, non fare il bambino capriccioso
Valerio: Non mi dici le cose!
Uscii da WhatsApp dopo aver visualizzato il messaggio e mi allontanai dai miei amici.

-Dove vai?- chiese Federico.

-Ahm, no, nulla. Devo fare una telefonata.- E così lo chiamai.

-Pronto?- rispose con voce incazzata: lo sapevo.
-Vale.-
-Che voi?!- domandò con il suo accento romano.
-Senti, ascoltami.- Udii del silenzio dall'altra parte del telefono e capii che mi aveva lasciato la possibilità di spiegargli i fatti, così continuai. -Non te lo posso dire perchè è pericoloso, non perchè non mi fido di te. Quando ci vedremo te lo dirò a voce, così sono sicura che nessuno mi sentirà. Capisci?-
-Mh, va bene.- Non sembrava molto convinto.
-Valerio, te lo prometto. Ed io le promesse le mantengo.-
-Ah, beh, effettivamente non posso saperlo, però okay.-
-Dai apetta, non tenermi il broncio.-
-Posso.-
-Valerio.-
-Mh?!-
-Ti voglio bene.- ammisi dopo un lungo respiro. Cosa avevo appena detto? Ora sicuramente non ricambierà e farò una figura di merda. Non avrei dovuto. Seguì un lungo silenzio. Ecco.
-Anche io ti voglio bene.- rispose con voce calma e roca. Seriamente? Ho sentito bene? Mi scappò una risatina.
-Che te ridi?- chiese con voce felice. Sembrava che quella frase lo avesse reso un bambino con le caramelle: contento.
-No nulla, era di felicità.-
-Ah, capisco. Giulia, non vedo l'ora che finiscano 'sti esami.- disse prolungando l'ultima lettera del mio nome.
-Dai, che poi sorrido.-
-Mi piace.-
-Cosa?-
-Quando sorridi.- Posso morire felice.
-Anche a me piace.-
-Egoista.- disse fingendosi indignato.
-Ma cosa hai capito? Intendevo quando tu lo fai.-
-Che furba.-
-Cazzo, mi viene voglio di cantare. E anche di urlare.-
-Mo sei tu che rubi le frasi a Giulio. Oh, pagalo.- disse ridendo.
-Ma che scemo.-
-Mai quanto te.-
-Cazzo mi viene voglia di cantare: sono felice, ma questo che cosa dice? Dedicato ad ogni fenice che è rinata, con talento, con la rabbia, con la fame disperata e siamo giù in strada.- cantai ignorando il suo insulto ironico.
-Okay, stop!- mi interruppe mentre stavo iniziando a cantare il ritornello. Dopo qualche istante di silenzio, lui iniziò a parlare, ma io lo interruppi.
-So che ad ogni persona viene data una chance e quanti sacrifici ho fatto per stare qua. Questa qua è per i miei, ora va tutto okay. So che ad ogni persona viene data una chance e quanti sacrifici ho fatto per stare qua. Questa qua è per i miei, ora va tutto okay.- continuai cantando.
-Beh, devo ammettere che sei molto intonata.-
-Oh beh, detto da un cantante è una gran cosa.-
-Ma i rapper non devono per forza essere intonati.-
-Ah, allora poteva essere n'offesa.-
-Nah, però riesci a cantare nelle barre senza beat. Questo è un commento da rapper.-
-Ecco, ora mi sento realizzata.- e risi, raggiunta anche da lui.
-Egoista, dimmi qualcosa.-
-Sono troppo egoista: piango solo per me stesso.- cantai.
-Okay, ho capito che oggi è giornata-LowLow.-
-Nah, è giornata di tutti voi bellocci, sempre.-
-Ah, dimostralo.-
-Okay, ma tu taci e commenta alla fine.-
-Certo.- disse aggiungendo una risatina.
-Quand'è nuvoloso vuol dire che ho fumato più del solito. Il sole, le stelle: seguo la scia di un aereo. Volo in aria, mi succhia il cazzo tutta Italia. Succhiami il cazzo finché non ti sloghi la mascella. Non vedo sti scemi manco con gli occhiali. Ho sempre gli occhiali da sole almeno se mi guardi in faccia non capisci quando mento. La paura è il pane dei sognatori.- Cantai ogni frase di canzone con il proprio ritmo: niente male.
-Cosa c'entra Gem? Non è più nella Honiro.-
-Eh, ma lo era. E ti ricordo che quella frase la canta in Socia Mixtape, in 'Supernova'.-
-Eh beh, mi ricordo le canzoni del mio repertorio, eh.- disse facendo il verso della linguaccia.
-Troppi reppettari senza repetorio. C'è qualcuno che spacca più di me, non mi pare proprio. No, no.- canticchiai.
-Comunque ottimo lavoro, mi piace un casino: hai collegato tutte le frasi fra di loro, a parte quella di Briga.- commentò.
-Ehm, non seguo Briga, ed ho messo una delle poche che conosco che ci poteva stare.-

-Cosa?! Il mio fratellone!- disse fingendosi indignato.

-Comunque una Giovane Leggenda fa sempre un buon lavoro.-

-Ah, Giovane va bene, ma tu saresti Leggenda?-
-Ovvio. Ommioddio che swag c'ho.- cantai facendo una vocina ridicola.
-Stai sfottendo me?! Cioè, il Grande Ser Travis?-
-No, mi piace troppo quella canzone e il cantante per dissarlo.-
-Ah, così ti piace il cantante... Capisco...-
-Stupido. Nel senso che ha bei flow e molta creatività. Poi fisicamente è uno sgorbio. Diciamocelo: Sercho è proprio brutto, poi quando aveva quei cosi, i rasta.-
-Sono treccine!-
-Non so' rasta, so' treccine. E se nun te piacciono, non me devi rompe er cazzo.- dissi riportando le parole di un vecchio video, imitando la sua voce.
-E comunque io amavo troppo quelle treccine, sappilo.-
-Matta sei.-
-È vero siamo pazzi, matti impazziti. Chiedilo a tutti loro da dove siamo partiti: dal fondo!- cantai ancora.
-Metto tanti G nel bong, gin e ton. Mami mi chiede se ce l'ho fatta, i miei brother se la faccio. Non so dove cazzo vado, basta che esco e metto in moto. Un oceano di problemi, la mia gente in spalla e nuoto.- cantò lui, continuando la canzone.
-Coi miei amici siamo una costellazione: illuminiamo la strada, metti gli occhiali da sole. Il bello è che tra i banchi eravamo quelli sfigati. Comunque andrà saremo i primi classificati.- continuai urlando, più che cantando. Ero felice, molto.

*Spazio autrice*
Meeega capitolo. Mi mancava un Valerio buono e bravo e dolce.😂

Allo, come ho detto dirò qualcosa su Giulio perchè sì. (Belle le mie motivazioni, eh.😂)

Vederlo uscire dalla Honiro -etichetta con la quale ha praticamente intrapreso il suo esordio e continuato la sua splendida carriera- non è stato bello. È vero, io non lo seguo dai suoi inizi (anche per un fatto d'età, in quanto non potevo accedere ad Internet, il rap quando ero piccola era solamente 'Fabri Fibra' da quanto mi ricordo. Cioè c'era solo 'In Italia, pistole e macchine, in Italia.' quella era😂. Sì, so che c'erano anche altri artisti, ma mica li ascoltavo. Anzi, non ascoltavo nemmeno Fibra, se non quando passava in radio. Poi ovviamente ero piccola, mica ti vai ad interessare di musica. Non sapevo manco cosa fosse 'il rap', 'il beat', 'l'autotune' e tutte ste cose.) Comunque, dopo essermi inutilmente dilungata su cose non inerenti all'argomento -circa-, posso proseguire. Dicevo, io non lo seguo dagli inizi, ma comunque il nome 'LowLow' per tutti sti anni è sempre stato associato ad 'Honiro Label'. Non mi piace questa cosa, boh. Poi un fatto che proprio mi sta sulle ovaie è quello 'NSP'. Quei tre spaccavano un botto, facevano il culo alla scena italiana. Quei tre pischellini insieme erano bombe atomiche (Collegamenti con la storia e le scienze molto random) ed il fatto che non esistano più pezzi come quelli di 'Socia Mixtape' boh, non mi piace affatto. Mi dispiace tantissimo che non esista più la Nuova Scuola. Poi ho sentito che ha litigato con Giorgio (non so se sia vero o meno) e quindi distrutto pure MS, che era ormai una mia filofia di vita haha. E Giorgio che ha detto alla fine di un concerto 'MS non morirà!' e poi è morto.😂 Oppure 'Sarà sempre MS, voi scusate per il sangue.' Non so, avranno pure offerto di meglio a Giulio (magari((?))) ed è vero che deve pensare a sé, perchè oltre a tutta la passione che ci può essere, 'questa merda è un lavoro' (cit.) e quindi ci deve vivere e guadagnare con quei soldi. Potrebbe essere nella Blocco, ora? Comunque mi dispiace davvero troppo per la New School Power. Io che tempo fa volevo scrivere a loro e dire 'Hey, fate un pezzo in stile NSP, non serve un disco, ma anche un singolo solo in cui ritornare i pischelli problematici di una volta che volevano emergere nella scena rap italiana.'

Vabbè, dovevo 'parlare' poco, ma ho scritto tanto, quindi dettagli. (Non ha senso ciò che ho detto,,,)

Alla prossima!

;)

(La faccina, uhlala -che va letto ulala, non ulalà, in questo caso, ehh)