Il cuore nelle tracce // Ser Travis

41.

Erano ormai le tredici ed io pranzai con dei piccoli panini, non avendo molta fame. Scelsi degli indumenti da indossare ed entrai in bagno. Chiusi la porta alle mie spalle, poggiai ciò che avevo in mano sul bordo del lavandino ed accesi l'acqua. Mentre aspettavo che diventasse di una giusta temperatura per me, giocai con i miei capelli: mi divertiva farlo. Poi allungai una mano all'interno del box doccia e sentii che, addirittura, il liquido scottava troppo. Mi spogliai, entrai in quel piccolo spazio e regolai l'acqua. Una volta essermi accuratamente lavata i capelli ed il corpo, uscii. Mi avvolsi un asciugamano ai capelli ed uno intorno a me. Mi asciugai e mi vestii con calma: erano solamente le tredici e trentacinque, più o meno, ed avevo ancora molto tempo prima di dover incontrare i ragazzi al parchetto. Sistemai il bagno riponendo i vari asciugamani al proprio posto e tornai in camera mia con i capelli ancora bagnati: faceva caldo e non avevo intenzione di accendere il phone. Mi sedetti sulla sedia della mia scrivania, raccolsi i miei lunghi capelli con un elastico, presi un foglio bianco, una matita ed una gomma per cancellare eventuali sbagli. Pensai a cosa potessi scrivere o disegnare ed azionai 'Metriche vol. 1' di LowLow mentre la mia mano danzava sul foglio. Mi fermai un momento per vedere se le proporzioni del viso rispetto al corpo erano giuste. Poi proseguii fino a quando non suonò la sveglia, da me impostata, che mi avvisava che fossero già le quattordici e quaranta. Riposi il ritratto di Mostro, ancora incompleto, ed il materiale utilizzato per disegnare nel cassetto della scrivania. Spensi la musica ed infilai il cellulare nella tasca posteriore dei miei pantaloni. Mi truccai con del mascara ed una semplice linea di eyeliner nero. Mi pettinai, recuperai le chiavi di casa ed uscii. In circa dieci minuti arrivai al parchetto. C'erano solo Federico ed Aiden.
-Hey!- salutai.
-Oi, ciao.- salutò Federico baciandomi una guancia e allontanando la sigaretta da me, per non scottarmi.
-Ciao!- rispose l'altro ragazzo baciandomi entrambe le gote, leggermente arrossite.
-Ma gli altri?- chiesi.
-I soliti ritardatari...- disse il ragazzo che stava fumando. Dopo qualche minuto arrivanoro, nella stessa auto, Mattia, Elias, Alessandro, Lorenzo e Andrea.
-Ciao.- disse il ragazzo riservato continuando a vivere nel suo mondo.
-Heilà, allora come va?- Chi poteva essere, se non Mattia?
-Oh, tutto bene, grazie.-
-Hey!- urlò Elias prolungandosi sull'ultima lettera e spalancando le braccia. Io risi insieme agli altri.
-Fatti abbracciare!- urlò contento riferendosi a me.
-Va bene.- pronunciai ridendo.
-Eccolo il morto di figa!- disse Mattia facendo ridere tutti.
-Regà, esistiamo anche noi.- disse Lorenzo riferendosi a lui stesso e ad Alessandro. Si alzò un saluto generale e, ormai raggiunto Elias, lo abbracciai. Cercai di vincolarmi dalla stretta, ma non mi lasciava.
-Resta ancora un pochino, profumi.- mi sussurrò. Io strabuzzai gli occhi: non un altro come Marco.
-Dai, Elì, mollami.- Eseguì la mia richiesta è ci sedemmo, alcuni sulla panchina, altri sul piastrellato del parco.
-Che raccontate?- dissi io per rompere il silenzio: alcuni fumavano, altri erano persi nei loro pensieri.
-Voglio fare rap, in futuro.- ci girammo tutti verso la persona che aveva parlato.
-Bravo Andrea, questo è lo spirito giusto. Io credo in tutti voi, avete del potenziale. Basta solo allenarvi.- dissi io. Chi più e chi meno, tutti mi sorrisero. Quel silenzio fu interrotto da una vibrazione proveniente da un cellulare, probabilmente.
-Di chi è?- chiesi.
-Il mio no, è in silenzioso.- rispose Federico.
-Ah, è il mio.- annunciai facendo ridere tutti, me compresa.

*Spazio autrice*
Ecco, ora prendono tutte le reti possibili e posso aggiornare😂
Un, la la, e chi sarà? (È divertente😂)
Questo capitolo è corto, ma ce ne saranno altri molto lunghi (li ho già scritti, come sempre). A proposito, ho un bel po' di bozze e moltissimi contenuti per questa storia, spero vi piacciano.
Vorrei svelarvi altro, ma non voglio finire nello spoiler. La mia mente bacata da un po' progetta moolte cose eheh😏
;)
P. S. È diventato un saluto 'sta faccina😂