'Forse mi inizi a piacere'. Quelle parole vorticavano nella mia testa senza sosta. Come è possibile? Marco voleva passare del tempo con me per secondi fini e non per una semplice amicizia? A quanto pare. Ammetto che mi ha colto alla sprovvista. Io non voglio illuderlo, insomma mi piace Valerio. Ah, l'hai ammesso finalmente. Non lo so, sinceramente.
-Ma-Marco, ma... Non so cosa dire... Sono senza parole, non-non lo so, io...- balbettai.
-Shh, tranquilla, non importa. Pensaci.- cercò di tranquillizzarmi. Ecco, ora dovevo pensare pure a lui e alle sue parole, perfetto.
-Sì, ma... Non voglio illuderti, cioè...-
-Non importa, ti dò tutto il tempo che vuoi. Vieni qui.- disse allargando le braccia. Non mi curai più di tanto, lui si ricordava di me e del mio corpo, sarebbe stato da stupidi rifiutare un abbraccio. Rimasi accoccolata al suo petto, fino a quando non mi chiamò.
-Sì, dimmi.- risposi. Appena alzai lo sguardo, rimanemmo a fissarci intensamente, fin quando io non decisi di annullare le distanze. Lo baciai dolcemente e lui non se ne capacitò subito, ma poi ricambiò. Alla faccia che non volevi illuderlo. Quando ci staccammo mi guardò compiaciuto e sorpreso allo stesso tempo ed io di risposta gli sorrisi. Mi misi a cavalcioni su di lui -presa da non so quale carica- e lo baciai ripetutamente sulla bocca in modo veloce prendendo il suo viso tra le mani. Lui ricambiava quando riusciva e teneva le sue mani sulla mia schiena, all'altezza dei fianchi. Quando decisi di smetterla, rimasi in quella posizione ma mi accoccolai al suo petto e lui mi accarezzava i capelli. Ruppi quel silenzio io.
-Marco, però... Io ci devo pensare, cioè ora non siamo fidanzati. È che me l'hai detto all'improvviso e non sapevo come reagire. Quei baci sono un ringraziamento per i momenti passati con te. Tranquillo, c'è ne saranno altri, di momenti, dico. Ti chiedo solo di non illuderti, so che è difficile, ma per favore.-
-Va bene, quando vuoi.-
-Oh, lo sai, brutto bastardo che sei, mi hai lasciato i segni.- dissi io. Mi guardò e scoppiò a ridere.
-Dove? Fa' vedere.- disse sorridente.
-Che pervertito.- dissi ed alzai gli occhi al cielo. -Non ti faccio vedere, non illuderti.-
-Ma tanto ti ho già vista...- disse alzando le spalle.
-Pensi di rinfacciarmelo per quanto ancora?!- dissi esasperata. Lui rise.
-Dai, fammi vedere.-
-No, è inutile che insisti.- Con quella frase mi venne in mente una canzone.
-È inutile che insisti, non sto bene i miei occhi li hai visti.- continuai cantando il verso.
-Oh, e questo da dove esce?- disse lui quasi ridendo.
-Gemitaiz, Canzone Triste.-
-Oh, ispira felicità il titolo.- disse ridendo.
-Dai, scemo. È bellissima.- risposi dandogli una pacca scherzosa sulla spalla. Quando ci calmammo, riprese a parlare.
-Allora? Mi fai vedere?-
-Ancora con questa storia? No!- risposi.
-Ohh, che palle che sei.-
-Senti, se vuoi vedere un paio di tette esiste internet apposta oppure le escort.-
-Ma che cazzo c'entra? Comunque non è in un punto visibile, vero?-
-Esatto.- risposi.
-Dove?-
-Madonne! Qui!- dissi indicando il punto in questione da sopra il tessuto.
-Ahh, capisco. Posso controllare meglio? Potrebbe essere un livido derivato da una botta o...-
-Marco, basta! Smettila! Hai rotto il cazzo!- dissi interrompendolo urlando e alzandomi.
-Oh, ma dai, quante storie. Ti ho già vista!- disse lui scocciato.
Io mi girai e lo fulminai con lo sguardo.
-Tu non capisci... Perdi ogni speranza nei miei confronti. Ciao.- dissi lasciandolo lì da solo seduto su quella panchina. Poi mi vibrò il cellulare.*Spazio autrice*
Ecco un altro capitolo. È di passaggio, ma grazie a questo 'litigio' succederà un'altra cosa.😏
Comunque ringrazio tutte le persone che seguono questa storia: è ripagante vedere che il proprio lavoro e le proprie idee piacciono.
E come sempre, se volete, fatemi sapere cosa ne pensate;)
STAI LEGGENDO
Il cuore nelle tracce // Ser Travis
FanfictionLei, una liceale qualunque con una mente complessa. Lui, un rapper famoso che gira l'Italia per portare la sua musica ovunque. Due vite, due storie. Si incontreranno. Una vita, una storia. [Completata. In revisione]