Io: Vale? Posso chiederti una cosa?
Valerio: Va bene, dimmi pure
Io: Ma sei davvero sincero? Cioè, nel senso, mi vuoi bene davvero o hai solamente doppi fini?
Valerio: Giù, io davvero ti voglio bene. Ma che doppi fini, le scopate ce le faremo comunque. Sai quante quando verrai a Roma?
Rimasi un po' di stucco: il messaggio era secco, lo lessi così com'era scritto.
Valerio: Oi, guarda che scherzavo
Io: So che sono parecchio scopabile, ma trattieniti.
Ci scherzai su.
Valerio: Tu? Io piuttosto. So che muori dalla voglia di vedermi nudo.
Io: Cosa?! Che assurdità dici?!
Valerio: Ti leggo nella mente, non fare pensieri troppo sconci quando mi sarai di fronte, altrimenti davvero non so se saprò resistere
Io: Ahh, da Valerio-Fangirl ad Apa-Il-Mentalista?
Valerio: Certo, io so tutto, io sono tutto.
Io: Ah, che fossi un coglione si sapeva, ma non serviva te lo ricordassi da solo
Valerio: Okay, okay, sta volta hai vinto tu
Io: Vinco sempre, dovevo chiamarmi Vittorio
Valerio: Sto iniziando a pensare che il tuo preferito sia Giulio
Io: Anche se fosse?
Valerio: PERDO SOLDII, SOLDII, I BIG MONEY, CAPISCI?
Io: Sogno cash che cadono come il Tetris
Valerio: Ohh, ora sì che ci capiamo
Io: È sempre festivo: abbiamo gli ovuli di Pasqua
Valerio: Eh, 'na volta li avevo sempre...
Io: Ahh, l'età avanza, vekkyo mio
Valerio: Tuo non direi proprio, anche se so quanto mi desideri
Io: Oddio, ancora sta storia?
Valerio: Certo, fin quando non lo ammetterai
Io: Mi è venuta una grande idea, ma è troppo cattiva. Poi non ho voglia di bagnarmi perchè mi trovesci un secchio d'acqua addosso, dato che ti vedicheresti
Valerio: 'Audio'.
Io: Aspetta un secondo e lo ascolto
Mi guardai dietro e successivamente avanti, controllai l'altezza del volume -perchè di lui non ci si può fidare- e lo azionai. Credo che la mia faccia fosse un misto tra l'imbarazzato e la confusione. Diceva 'ti faccio bagnare io' con una voce roca e sensuale.
Io: Per fortuna avevo il volume basso...
Valerio: Immagino se l'avessero sentito i tuoi
Io: Sono fuori e non c'è nessuno. Solitamente ricevo occhiatacce quando registro od ascolto audio.
Valerio: Beh, vedono una cannata come te che parla con il cellulare... Insomma, due pensieri li farei pure io
Io: Ha parlato lui
Valerio: Nah, non mi faccio più tanto
Io: Seh, manco se lo vedessi con i miei occhi ci crederei.
Valerio: I tuoi occhi sono fighi
Wow. In questi giorni è in vena di confessioni carine.
Io: Perchè?
Valerio: Perchè hanno un colore troppo particolare, tipo verdi, mezzi azzurri, con delle linee marroncine, grigi. Non lo so, sono una figata
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Il cuore nelle tracce // Ser Travis
FanfictionLei, una liceale qualunque con una mente complessa. Lui, un rapper famoso che gira l'Italia per portare la sua musica ovunque. Due vite, due storie. Si incontreranno. Una vita, una storia. [Completata. In revisione]