La Nuova Stella Di Broadway.

Capitolo 1

Ci sono giorni in cui sprofondi nel passato, e giorni in cui pensi solo al futuro. Ci sono giorni in cui l'amore ti salva, e giorni in cui ti strazia. Ci sono giorni in cui vivi, e giorni in cui ti senti solo morire. Ma poi i giorni brutti passano, e anche quelli belli, insomma passano un po' tutti, e un po' alla volta passiamo pure noi.

Eppure quella giornata non la dimenticai mai, a differenza delle altre, che passavano direttamente nel dimenticaio. Forse a caretterizzarla era la diversa aria che si respirava all'interno dello studio, oppure quella che si presentava come novità per tutti, in particolare per me.

Una nuova ragazza, attraverso una sfida contro una componente della squadra avversaria, si era guadagnata il banco di Amici. Provavo una forte attrazione nei suoi confronti, era una bellissima ragazza, dai capelli castani e medi, nonché fosse strano che nutrissi interesse per una persona: lei era diversa.

La guardavo attentamente mentre muoveva le gambe, nella mia stessa direzione, era contenta e lo si poteva notare anche da lontano, come biasimarla, anch'io quando ero entrato a far parte del programma sprizzavo gioia da tutti i pori.

Spostò una ciocca di capelli dietro l'orecchio e sorrise a Marcello, che oltre ad essere un ballerino era anche un punto di riferimento per noi allievi, a causa dei suoi continui aiuti quasi essenziali. Si fermò per parlargli e probabilmente ringraziarlo per un qualcosa di cui non ero al corrente.

"Grazie per l'aiuto Marcello, senza di te non sarei mai riuscita a vivermela così tranquillamente e di conseguenza non avrei ottenuto il banco" le sentii dire, mentre fingevo di starmene per i fatti miei, anche se inutilmente.

"E ora ti aspetta qualcosa di spettacolare. Biondo, vieni qui! ─ mi chiamò Marcello ─ Non credi che Bella abbia spaccato oggi? Io la trovo bravissima, pensi che il banco sia meritato?" mi chiese un parere.

"Sì, assolutamente. Bella ti chiami? Io sono Simone, comunque" le porsi la mano, che lei strinse subito. Ci fu una forte connessione tra i nostri occhi capace di farmi già capire che ci sarebbe stata occasione di farci qualcosa di più che una semplice chiaccherata, avevo da poco chiuso definitivamente con la mia ex e sbucava una nuova ragazza bellissima, non poteva essere così casuale.

"No, anche se per la mia famiglia lo ha dato che mia nonna si chiamava così. Noi siamo molto simili, anche se non l'ho mai conosciuta, ad esempio entrambe abbiamo o abbiamo avuto una passione per la musica, e anche lei è nata a Broadway" sorrise.

"Abbiamo trovato La Nuova Stella Di Broadway Marcè" commentai ironizzando su ciò che aveva appena detto. "Condivido, fra poco vi devo lasciare. Cosa fate oggi?" chiese, bevendo un sorso d'acqua dalla bottiglietta che si trovava sopra al tavolino.

"Penso che me ne starò in giro per Roma con Alessandro ed Einar, la sera poi andiamo in hotel tutti insieme... come sempre, del resto" gli risposi.

"Io devo parlare con l'insegnante Paola Turci, me l'ha chiesto appena è finita la puntata. Quindi... credo sia meglio andare, o farò tardi. Ciao" sorrise ancora, lasciandoci soli.

"Ciao Bella" la salutammo in contemporanea. Rimasi a guardarla andare via finché non sentii farmi fare una domanda da parte di Marcello.

"Carina, eh?" domandò con un sorriso malizioso che tentava inutilmente di nascondere, conoscendomi, anzi, essendomi fatto conoscere, non era difficile pensare che ci avrei provato con lei.

"Ne riparliamo sabato prossimo ─ ridacchiai, dandogli una pacca sulla spalla come per salutarlo ─ Ci vediamo in giro, Marcello" aggiunsi infine.

"Ciao Simo, e mi raccomando, le piacciono tanto le rose rosse e il suo ex ragazzo è un bastardo: parole sue. Dice che ama le coccole ed essere la prima scelta, abbraccia solo in casi straordinari, non fa mai il primo passo e quando è nervosa tende a parlare velocemente. Riesce ad aprirsi solo attraverso la scrittura, sua altra passione, e le idee migliori le vengono sotto un cielo stellato. Ha una luna tatuata sul collo. Piange per tutto, sopratutto mentre guarda dei film romantici" mi raccontò.

"Grazie amico, ne farò tesoro di queste parole. Sei fortunato ad avere tutte queste informazioni, su tutti" dissi, andando verso la Sala Relax. Alcuni ragazzi erano già occupati a chiaccherare, presto sarebbe stato fatto vedere il Casting di Bella prima della sfida e sicuramente i commenti non sarebbero mancati, da parte di tutti.

Raggiungemmo la postazione e guardammo attentamente il filmato, dove lei, nonostante stessi mettendo tutto me stesso nel cercare di non pensarci, era tremendamente sexy. Stava cantando Back To Black di Amy Winehouse, una delle sue icone musicali, o almeno aveva detto ciò nel video. Il secondo ed ultimo brano fu La Vie En Rose in una versione arrangiata.

"Ora parlaci di te e dei tuoi generi musicali preferiti, Bella" le chiesero.

"Se devo cantare mi piace fare di tutto, mentre da ascoltare preferisco l'R&B e il Dream Pop, ma faccio tante eccezioni con canzoni storiche sia italiane che non. Prima ero una fatidica amante della musica Trap, ma ho smesso" rispose brevemente.

"Hai altre icone musicali o nella vita oltre ad Amy Winehouse?"

"Amo Marylin Monroe e Nancy Sinatra... di cantanti attuali trovo una forte ispirazione artisti come Lana Del Rey, anche se non abbiamo proprio lo stesso timbro. Il suo è così particolare" raccontò.