La Nuova Stella Di Broadway.

Capitolo 77

Pochi giorni fa ci avevano avvisati del fatto che avremmo registrato una specie di intervista nel vecchio studio di Amici con Silvia Toffanin, che sarebbe stata messa in onda sabato verso le quattro del pomeriggio sempre su Canale 5. Ci stavamo preparando dietro le quinte, la squadra blu era già entrata e fra poco sarebbe stato il nostro turno.

Molto probabilmente la conduttrice avrebbe mandato un filmato del percorso di ognuno, avrebbe fatto qualche domanda e poi ci saremmo esibiti singolarmente, uno dopo l'altro.

Il tecnico ci disse di seguirlo e noi, di conseguenza, ci alzammo, finché non ci venne dato l'okay per entrare. La conduttrice ci accolse calorosamente, mentre i ricordi di quello studio mi accarezzavano il cuore. Mi sembrava di essere già cresciuta da quando ero andata via da lì per intraprendere qualcosa di più complicato. Mi sedetti su uno di quegli scomodi sgabelli trasparenti rischiando di cadere e infatti il pubblico insieme a Maria si mise a ridere.

«Che è successo? Che succede?» domandò la Toffanin sorridendo mentre si sedeva accanto a me.

«No, niente» mi limitai a far finta che non fosse successo assolutamente nulla di divertente.

«Allora, cominciamo da te, Biondo! Come va questo percorso?» esclamò Silvia con entusiasmo. Come si poteva non cominciare da uno come lui per rompere il ghiaccio?

«Bene, 'sto preso bene ultimamente. Tu, tutto apposto?» poggiò la sua mano sulla sua schiena come se avessero confidenza. Cominciai a ridere.

«Cioè, è come se vi conosceste da una vita. Ma lui è così eh, tu potrai pensare che lui si è costruito un personaggio, ma no, lui è proprio così» intervenì Maria.

«Lo so! Cioè.. io vi seguo, tu non vedi Verissimo perché sei ad Amici, ma io ti vedo» spiegò con quel suo tono di voce alto.

«No ma anche io prima ti vedevo, hai un viso familiare.. sai, forse, facendo zapping col telecomando quando non avevo niente da fare ti ho vista» la interrompette per dire una delle sue cose spontanee.

Silvia Toffanin guardò Maria con una espressione positivamente incredula che mi fece ridere più del dovuto, risultando quasi ubriaca. Se avevi un momento no, o addirittura un periodo no, Simone era la soluzione giusta.

«Se tu sei triste o giù di corda arriva lui e sei a posto eh, io sono rimasta meravigliata dal suo modo di essere perché.. non lo so, ha sempre la battuta pronta, è sempre positivo, prende tutto bene, accetta il non piacere a tutti. Se ci pensi è probabilmente il più criticato qui rimasto e anche fra i più amati, eppure quello che gli altri pensano non lo tocca minimamente. È ammirevole su questo punto» continuò sempre Maria.

«No ma a me non è che non importa, sono solo sicuro di quello che faccio perché a me in primis piace. Poi c'è la libertà di pensiero e io la rispetto. Non leggo neanche quello che scrivono su di me perché voglio restare come sono entrato» disse Simone.

«Insomma tu... viaggi possiamo dire, stai sempre in viaggio ─ citò una delle sue frasi più celebri, ripetuta un sacco di volte ─ Guardiamoci il tuo percorso dai»

Il filmato partì con il suo casting dove

«La lacrimuccia... no ma comunque è bello rivedere questi mesi e poi essere qui dove tutto è iniziato è emozionante. Comunque vada io sono fiero del mio percorso e anche di essere rimasto la stessa persona di sempre, quando tutti attorno a me sono cambiati per convenienza» disse.

«Però quanto ero bello con la boccia, era da tanto che non mi vedevo con la boccia. Ci stava» fece notare.

«Eh.. te la rifarai?» chiese la conduttrice continuando a ridere, stare con Simone era una risata continua in qualsiasi situazione, che fosse drastica, bella o meno.