La Nuova Stella Di Broadway.

Capitolo 79

La sfida tra me e Carmen ci aveva portate ad essere interrotte nelle lezioni dalla commissione di ballo che la riteneva una scelta difficile e che quindi aveva bisogno del tempo di una settimana, questa era finalmente passata e finalmente era arrivato il momento di scoprire il verdetto.

Prima di ciò, dovevamo esibirci un'ennesima volta con due brani a testa, visto il tempo che questa sfida occupava la prima fase era saltata per tutti e quindi nessuno sarebbe stato fermato. Dovevo cantare il duetto con Emma e The Power Of Love, mentre Carmen aveva un duetto con Arisa e Gli Uomini Non Cambiano.

Maria fece partire me con la cover e poi Carmen, entrambe ce la stavamo mettendo tutta, in seguito ci furono i due duetti. Il mio, per quanto potesse riguardarmi, era cento spanne sopra grazie all'interpretazione e all'aiuto che Emma mi aveva rivolto.

Vennero fatte le votazioni, esitai il risultato e vidi Simone tremare dall'ansia, era teso, nonostante credesse nelle mie capacità, ciò a cui non credeve era la buona fede dei professori. Infondo, non potevo piacere a tutti e Carmen era davvero brava.

Primo voto per me, secondo voto per me, uno per Carmen, uno per me, c'era un silenzio allucinante, altri due per Carmen, un ultimo per me e poi quello decisivo: entrambe eravamo salve.

L'abbracciai lasciando perdere ogni scontro che c'era stato in passato, ero felice che fosse rimasta, se lo meritava per la sua vocalità pazzesca e per la pronuncia inglese, per la tonalità e l'estensione, e anche per il timbro particolare già visto e presente in Italia. Lei era una papabile vincitrice del programma.

Tornai a sedermi ringraziando la commissione, ero visibilmente tranquilla per il proseguimento della puntata, se avevo superato una sfida fra titani come quella sarei stata in grado di superare ogni avversità che mi sarebbe stata presentata durante il resto del percorso. Lui mi accarezzò la coscia dedicandomi un sorriso smagliante, era davvero dolce ultimamente e pure io lo ero. Era stato applicato un nuovo metodo di eliminazione, ovvero la sfida diretta, simile a quella che c'era stata fra me e Carmen, anche fra componenti della stessa squadra. A causa di questo era abbastanza sicuro di uscire, io invece supponevo il contrario. Non poteva andarsene a quel punto, aveva ancora altre carte da mostrare.

Michelle Hunziker si sedette su una delle sei sedie presenti in mezzo allo studio per un gioco, accompagnata dall'affascinante attore Luca Argentero, Belèn Rodriguez e i tre ragazzi de Il Volo. Passarono una mezz'oretta circa a fare una sfida di lip sync e poi si passò alla classica sfida a squadre.

Bryan venne schierato contro di Lauren sulle note di Chandelier di SIA, ma perse. Nonostante la sua bravura non aveva mai vinto al televoto e ciò lasciava immaginare che la vincitrice della categoria ballo sarebbe stata proprio Lauren, anche lei se lo meritava.

Successivamente cantai Sad Girl di Lana Del Rey contro di Einar che si esibì con il suo inedito Non C'è, vinsi con una buona percentuale. Filippo, dopo di me, cantò il suo inedito Che Vuoi Che Sia contro il duetto di Carmen ed Einar, perdendo. Per la quarta prova tornai io sul palco per fare Blow Your Mind contro di Lauren che fece una coreografia veramente spettacolare, ebbi la meglio aggiudicandomi la vittoria nuovamente. Simone si esibì in Dejavu contro di Carmen in La Complicità e vinse, arrivammo così alla sesta prova che vide protagonisti Bryan ed Einar. Le ultime tre prove vennero quindi vinte dalla squadra blu che si aggiudicò la vittoria di puntata. Lauren e Carmen andarono in terza fase, ma Einar ricevette una sorpresa ancora più grande ovvero l'arrivo della sua ragazza Valentina per pochi minuti.

La puntata venne vinta da Carmen che non ebbe l'occasione di salvare qualcuno, Tommassini salvò un'altra volta Bryan e tutti noi altri andammo in rischio eliminazione. Il primo ad andare al centro fu Simone che si comportò con nonchalance come se fosse sicuro di rimanere, ma sapevo che dentro aveva paura.

Non era stata proposta alcuna sfida, si passò quindi direttamente al metodo tipico che avevamo utilizzato dalla prima puntata. Il primo era un no e il secondo pure, ci ero abituata e quindi stavo cercando di mantenere la calma, un altro no mi colse impreparata, e poi finalmente quel piccolo raggio di luce riassunto in un sì, un altro sì. Sorrisi. Ecco che arrivò un altro no e poi toccò a quello decisivo, supponevo fosse un sì, eppure la voce triste e cupa di Maria proferì due lettere, una n e una o.

Il pubblico protestò con un boato, avvicinai alle mani alla bocca scioccata e lui mi avvolse in un abbraccio. Fu in quel momento, annusando il profumo della sua pelle, quel profumo da uomo, che cominciai a singhiozzare. Con la mano tenevo stretta la sua nuca, lo stavo stringendo così forte che credevo di vederlo soffocare fra le mie braccia da un momento all'altro. Mi baciò ripetutamente la guancia sussurrandomi di stare calma perché ero una guerriera e non sarebbe stata di certo una banale eliminazione a dividerci, io annuivo vedendo delle lacrime nere sporcargli esageratamente la divisa bianca.

«Bella, lo rivedrai fuori. Stai tranquilla! Dai, riprenditi» mi disse Maria mentre tiravo su con il naso troppo presa dallo shock emotivo.

«Ti sei commosso?» chiese poi con un'espressione sorpresa e un piccolo sorriso alla vista di Simone. Si era emozionato e ciò mi dava la conferma che si sarebbe comportato bene, che sarebbe stato fedele e che mi avrebbe portato rispetto. Lui mi diede un bacio a stampo sulle labbra e io sorrisi fissandolo negli occhi per ricordarmeli una volta triste e sola, per ricordarmi di tutto l'amore che c'era fra di noi.

«Inspiegabile giuro, è stata un'esperienza fantastica dove è conosciuto persone fantastiche. Ringrazio tutti e esco con il sorriso sulla faccia perché vado via fiero di quello che ho fatto e sicuramente fuori avrò modo di proseguire con questa mia passione. Ringrazio anche Carlo Di Francesco, Heather Parisi... sul serio, questo era un gioco e non deve mai andare sul personale. Sapevo che non sarei mai arrivato alla semifinale o addirittura alla finale ma non mi aspettavo neanche di arrivare fino a qui, grazie davvero Maria» la abbracciò e salutò la commissione sia interna che esterna.

«Fa tutto il giro solo per salutare Belèn, lo so tanto» mi azzardai a dire per far vedere che comunque la sua non era un'uscita triste ma piena di felicità e orgoglio.

Lui arrivò di nuovo accanto a me e Maria mi disse che se volevo andare fuori un attimo con lui come aveva fatto Lauren all'uscita di Daniele potevo farlo, così non ci pensai due volte e lo seguii. Infine, salutò con la mano tutti i presenti.

«Ti amo tanto lo sai, devi stare bene fuori, guardami qualche volta e sappi che ti dedico tutto e... non riesco a crederci che te ne vai, fai il bravo mi raccomando. Oh, non posso crederci che sta succedendo veramente» lo strinsi di nuovo a me con la voce spezzata.

«Lo sai che non ce la farei mai a guardare un'altra che non sia tu, lo sia benissimo. Passerò le giornate a guardarti, a firmare contratti e a lavorare sul mio futuro. Ma mancherà un tassello finché non tornerai, andremo ad abitare finalmente insieme dove vuoi tu, ora devi solo pensare a dare il massimo, sempre. Io ti guarderò, ti ascolterò e voglio vederti sempre carica, voglio vederti tornare da me da vincitrice okay? Tu ce la puoi fare. Non provare a piangere stasera o in qualunque momento, non vado in guerra, torno a casa con la soddisfazione di averti incontrata. Non è finita qui» mi disse facendo varie pause ogni insieme di parole.

«Ti amo» ripiti dandogli un sacco di baci sulle labbra.

Un tecnico mi disse di rientrare perché la puntata era finita, lo abbracciai di conseguenza un'ultima volta prima di vederlo girarsi un miliardo di volte mentre se ne andava.

Nonostante fossi sicura dei miei sentimenti e pure dei suoi, qualcosa dentro di me mi faceva sentire come se qualcosa sarebbe andato storto. Quel sesto senso delle donne non sbaglia mai.