Riley Jackson e gli Dei dell'Olimpo 2 [CONCLUSA]

Donovan

Quando Donovan e Adam tornarono alla Casa Grande, trovarono Riley e Billy seduti fuori. Chirone, Rachel e i loro genitori erano insieme a loro. Nessuna traccia del signor D, che dopo la disavventura di prima sembrava ancora offeso.

- Allora?- chiese subito Adam- Che ti ha detto, possiamo partire?-

Riley annuì, pareva pensierosa.

- Sì, l'impresa ci sarà- rispose- ma devo dire che è stata una profezia abbastanza enigmatica, anche se non troppo terrificante come mi aspettavo!-

- E cosa dice?-

In acque profonde tesori si dovran cercare

Nella casa tremante di colui che il canto spuma fa diventare.

Trionfo di amanti e illusione del cuore

Dell'infido grido dello strazio d'amore.

Del divino sangue una coppa ber si dovrà

E il Legame del Mare un giusto dono per il figlio diverrà.

Donovan aggrottò le sopracciglia. Era una profezia abbastanza criptica, onestamente non aveva la minima idea di cosa parlasse e pareva che anche Riley fosse in alto mare a riguardo.

- Credo di aver capito solo che centra il fondo del mare per via della Nereide che devi cercare- disse il figlio di Apollo.

- Idem- sospirò Riley- non ho ancora idea di cosa voglia dire tutto il resto, ma, per iniziare, devo ovviamente scegliere i miei due compagni!-

Si voltò verso Chirone, che annuì. Sapevano tutti chi avrebbe scelto, ma fu un momento emozionante comunque: la prima, vera impresa di Riley, Billy e Adam e anche la prima impresa che guidava proprio la nipote di Poseidone. Donovan si sentì tremendamente orgoglioso di loro.

- Adam e Billy-

I due ragazzi si scambiarono una spallata amichevole, sorridendo, già carichi.

- Frenate l'entusiasmo, se non sapete da dove partire, non andrete da nessuna parte- disse loro Annabeth.

Riley si alzò in piedi, spazzandosi i jeans. I suoi occhi color del mare brillavano di sicurezza.

- Oh, ma io lo so- replicò- dobbiamo parlare con Anfitrite, lei è una Nereide, può aiutarci a capire di quale delle sue sorelle si tratta! Questo vuol dire che si va nel palazzo del nonno-

- Oh e come pensi di arrivarci?- chiese nuovamente Annabeth- Forse tu sott'acqua respiri, ma i tuoi amici no-

Donovan osservò le reazioni degli amici. Solo l'anno prima, si sarebbero lasciati prendere dal panico e dallo sconforto, rischiando di fare più danno che utile. Ricordava bene le loro insicurezze e le loro paure.

- Sono certo che un modo lo troveremo- rispose Adam, tranquillo.

- Possiamo combinare vento e acqua, faremo qualche esperimento e vedremo se funziona- aggiunse Billy- non credo ci sia da preoccuparsi, Riley troverà la soluzione più adatta-

La nipote di Poseidone rivolse ai ragazzi un sorriso di gratitudine. Osservandola, Donovan ebbe la sensazione che avesse già qualche idea, ma per qualche motivo se lo stava tenendo per sé. Quando si scusò, dicendo che aveva bisogno di pensare, il semidio la seguì sulla spiaggia.

- Perché non hai detto che hai già idea di cosa fare?-

Riley si voltò, accennando un sorriso.