Riley

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Ci vollero ore di tentativi, tentativi che alla fine fallirono. L'unica era prendere delle bombole di ossigeno davvero molto resistenti alla pressione e sperare bene. Riley poteva farcela, ma i suoi amici assolutamente no.

- Speriamo di non annegare tutti- disse Billy, risalendo dalla spiaggia.

- Oh, dei, spero di no!- esclamò Riley- Sono certa che ce la faremo, del resto il palazzo di Poseidone è sotto l'oceano, c'è poco da fare-

- Ah- fece Billy, fermandola- e se chiedessimo alla casa di Ecate un incantesimo? Se non sbaglio, Alabaster aveva lasciato qualche interessante dritta a Michaela-

Riley annuì, era una buona idea. Mentre si avviavano alla casa di Ecate, la nipote di Poseidone notò Amelia Bayt intenta a sistemare qualcosa sulla porta e le tornò in mente cosa aveva detto Adam. Sylvia aveva una cotta per lei.

- Ciao, Amelia- la salutò Billy, facendola voltare- c'è Michaela?-

- Ciao, ragazzi- rispose la semidea- no, credo sia al laghetto delle canoe. Avevate bisogno di lei?-

- Oh, anche di te- disse Riley- avete un incantesimo per respirare sott'acqua?-

- Guardo nel libro che ci ha lasciato Alabaster-

Li fece entrare e aprì un cassetto di una madia all'ingresso. Prese tra le mani un quaderno di appunti e sembrò quasi farlo con riluttanza. Lo aprì, sfogliandolo. Michaela aveva infatti detto che Amelia era la sola che non aveva mai aperto quel quaderno, mentre gli altri fratelli e sorelle lo avevano quasi consumato. Dopo qualche secondo, Riley capì.

- Ehm, Billy, andresti a chiamare Michaela comunque, per favore?-

- Oh, certo. Torno subito-

Il ragazzo uscì, lasciandole da sole. Amelia continuò a sfogliare il quaderno, ma non stava in realtà leggendo nulla. Sentì lo sguardo di Riley su di sé e rise.

- Cosa?- fece, guardandola.

- Mi dispiace- le disse solo Riley- deve essere brutto quando la persona che ami se ne va via con un'altra-

Amelia lasciò quasi cadere il quaderno. Richiuse subito il cassetto, sospirando.

- Iris pensava di essere stupida, quando ha capito di essersi innamorata di lui. Non lo era, quella stupida sono io- disse, osservando distrattamente il mobile- come lo hai capito?-

Riley scrollò le spalle.

- Non hai mai toccato quel quaderno, non hai mai più parlato di Alabaster Torrington, nemmeno una volta ed eri sempre triste. Adesso ho visto la fatica che hai fatto e... beh, era fraintendibile, ovviamente. Forse altri potrebbero aver pensato che avevi una cotta per il tuo fratellone semidio, mentre invece era Iris quella di cui eri innamorata-

L'espressione di Amelia divenne di colpo triste.

- Sono così preoccupata- confessò- non posso farci niente. Vorrei che fosse felice, ma non so dove sono, non riesco a contattarli! Vorrei solo che stesse bene, tutto qui-

Accennando un sorriso, Riley le mise una mano sulla spalla.

- Pensa anche a chi ti vuole bene-

- Come? Centra forse con la domanda di Adam?-

- Beh, sì. Non sta a me dirtelo, ma c'è qualcuno che tiene moltissimo a te! Dovresti sorridere un po' di più-

La figlia di Ecate arrossì, non era molto abituata ad essere corteggiata da qualcuno. Però sorrise, quel pensiero sembrò rallegrarla, era comunque sempre bello sapere di essere amati.

Riley Jackson e gli Dei dell'Olimpo 2 [CONCLUSA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora