Adam

58 8 3
                                    

Chiedere un'impresa era solitamente una sorta di rito solenne, ma in quel caso, Adam, Riley e Billy fecero tutto di soppiatto. Non chiesero il permesso a nessuno, limitandosi ad andare a cercare Rachel Dare. La donna non era nella solita soffitta, ma nella grotta dell'oracolo.

La raggiunsero di corsa, spaventandola.

- Ragazzi, mi avete fatto prendere un colpo- disse, sollevando un sopracciglio- perché siete qui?-

- Devo chiedere un'impresa- rispose subito Adam, con fare frettoloso- ti spiace... ehm, fare quello che fai di solito quando bisogna chiamare l'oracolo?-

Rachel incrociò le braccia al petto, squadrandoli con occhi attenti. Probabilmente aveva già intuito che Chirone non era stato avvisato.

- Ok- fece, un po' incerta- puoi fare la tua richiesta-

Si sedette e aspettò, gli occhi chiusi. Adam fece un passo avanti.

- Ok, ehm, Rach- volevo dire, oracolo, chiedo umilmente un'impresa. Voglio salvare Alabaster Torrington con i miei amici-

Non accadde nulla, silenzio totale. Adam si voltò a guardare Billy e Riley, i quali si strinsero nelle spalle. Rachel tamburellò le dita sulle cosce.

- Mh, forse non è la tua impresa- disse.

- Col cavolo- la rimbeccò subito Adam, aggressivo- questa deve essere la mia impresa! Quindi sarà meglio che quel maledetto oracolo si decida a parlare-

Per un attimo, tutti temettero una punizione divina o qualcosa di simile. Apollo era certamente uno degli dei più comprensivi, ma Adam lo aveva appena indirettamente insultato, dato che l'oracolo di Delfi rispondeva a lui e non era mai una buona cosa far incavolare un dio. Mancare di rispetto ad una divinità poteva farti diventare un delfino o roba del genere.

A quanto pareva, però, il dio del sole era di buonumore, perché non solo Adam non venne fulminato, ma l'oracolo prese possesso del corpo di Rachel. La donna s'irrigidì e balzò in piedi, gli occhi brillanti e smeraldini.

L'ambigua strada del signore di Fantasmi e Ossa

Guiderà l'eroico destino dei Tre nell'oscura fossa.

Forza e destrezza giammai ti potranno bastare,

E l'anima prode al suo cammino dovrai lasciare.

La rabbiosa fiamma incontro a sconfitta andrà

Se nel buio lascerai ciò che ogni sicurezza da sempre ti dà.

Rachel tossì come sempre e sbatté le palpebre, fissando accigliata il pavimento freddo e umido della grotta. La profezia di Riley non era stata così terribile, ma quella di Adam era davvero poco allegra.

- E' una schifezza- commentò il nipote di Ares- praticamente sembra dire che non riuscirò a salvare Alabaster!-

- Non è detto, sai anche tu che esistono mille modi di interpretare una profezia- gli disse subito Billy- anche se quel "anima prode", pare proprio riferirsi ad Alabaster, che è un semidio e un eroe-

Adam diede un calcio ad un sassolino.

- Se la forza e la destrezza, le mie caratteristiche migliori, non basteranno, non oso immaginare che diavolo troveremo laggiù-

Riley raccolse da terra il sasso appena calciato da Adam, osservandolo. Era un frammento di roccia basaltica, nero e liscio.

- Sarebbe utile iniziare a capire la prima parte- disse, riflettendo- dobbiamo trovare la nostra guida-

Riley Jackson e gli Dei dell'Olimpo 2 [CONCLUSA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora