Riley Jackson e gli Dei dell'Olimpo 2 [CONCLUSA]

Billy

In altre circostanze, forse la cavalcata fuori programma sarebbe potuta anche essere divertente, ma qualcosa li inseguiva e non sembrava niente di piacevole.

- Che cos'è?- chiese Billy.

- Non lo so, non sono mai rimasta nei paraggi abbastanza a lungo per vederlo bene- rispose Aracne- è qui per fare pulizia, non so se mi spiego... sarà uno dei tanti animaletti da compagnia dei Titani-

Billy pensò che non voleva saperlo nemmeno lui. Aracne sembrava sapere perfettamente dove andare, al buio vedeva bene e svoltava angoli senza problemi.

In fondo ad un lunghissimo corridoio sempre dritto, Billy intravide qualcosa. Strabuzzò gli occhi per capire.

- Sono loro, vedo due figure!- esclamò.

- Forse in quattro potremo anche evitare quel coso, anche se temo che...-

La frase di Aracne venne interrotta quando dal terreno davanti a loro sbucò una specie di verme gigante con la bocca irta di denti aguzzi. Aveva un aspetto disgustoso e al nipote di Giove ricordò molto il mostruoso protagonista dei vecchi film della serie Tremors. La donna ragno frenò, ma venne sbalzata indietro. Lei e Billy rotolarono via. Alle spalle del mostro, qualcuno gridava qualcosa.

- Lasciali stare, mostro!-

Un po' stordito, Billy capì che non era la voce di Albaster, quindi doveva essere Bob. L'enorme verme di terra era immune ai colpi di spada del Titano, doveva avere la pelle d'acciaio temprato o qualcosa del genere.

- Ah, si mette male- sbuffò Billy, munendosi di scudo e giavellotto.

- Non sai quanto- ammise Aracne, zampettando fino a lui- non solo quel mostro ha una corazza indistruttibile, ma il suo morso è velenoso. Ti paralizza-

- Oh, giusto, perché altrimenti non è divertente, se non è mortale!-

Aracne piantò tutti i suoi occhietti neri su Billy.

- Era quello che cercavo di dirti prima. Il tuo amico figlio di Ecate è stato morso, quindi è fuori dai giochi-

Il mostro attaccò rapidissimo. Billy vide solo una sagoma marrone avventarsi su di lui e Aracne. Piegò appena le ginocchia e protese in avanti lo scudo, difendendo entrambi. Il verme dai denti aguzzi andò a sbattere con violenza contro la testa di Medusa al centro e si ritirò subito, stordito e forse anche sorpreso di non aver sfondato.

- Lo scudo terrà, ma dobbiamo recuperare Bob e Alabaster dall'altra parte- urlò Billy, per sovrastare gli striduli versi del mostro.

- Questo è un tuo problema- rispose Aracne- avevo promesso di portarti da loro, non di aiutarti a salvarli, ricordi? Vedi di non morire, dato che mi devi far uscire da qui-

Mentre Bob bersagliava il mostro-verme, Billy guardò Aracne.

- Sì, come ti pare- fece- vattene, allora! Non me ne faccio niente di te-

Sibilando, Aracne gli lanciò contro una ragnatela, che Billy tranciò usando lo scudo di piatto.

- Come osi!-

- Come osi tu! Non ti piace sentirti dire che sei un essere inutile? Allora fai qualcosa! Qualunque cosa, ma falla!-

Aracne prese evidentemente male quella frase e tentò di nuovo di colpirlo. Billy fu allora costretto a lanciarle una scarica elettrica e poi a tramortirla con l'Egida. A quel punto si voltò, facendosi sotto al mostro. Gli trasmise una scossa che lo fece dimenare e sbattere contro le pareti, poi si lanciò in scivolata sotto di lui con lo scudo. Venne fermato da un uomo alto e massiccio, con capelli e occhi argentati.