Riley Jackson e gli Dei dell'Olimpo 2 [CONCLUSA]

Billy

- La sfida di abilità è molto semplice. Dovrai districarti in un percorso labirintico e raggiungere un obiettivo, oltre a restare vivo, naturalmente-

La sfida di Pitone sembrava così facile da puzzare di trappola. Billy si chiese se il labirinto non fosse pieno di mostri o trappole.

- Ok- fece, incerto- tutto qui?-

Pitone allargò le braccia in un gesto conciliante.

- Sì, eroe, tutto qui- confermò- supera il labirinto, resta vivo e compi la missione: salvare un compagno-

Schioccò le dita e il pavimento si trasformò in una struttura labirintica. Crebbero dei muri dal nulla e il gruppo si ritrovò separato in un millisecondo, senza poterlo evitare.

- Ah, mi sono dimenticato di una cosa- riecheggiò la voce di Pitone- puoi salvare solo un compagno su tre, non puoi salvarli tutti... quindi ti consiglio di decidere alla svelta chi è sacrificabile e chi uscirà con te, perché il tempo scorre e loro hanno fame-

Tremendi sibili e gemiti rimbombarono contro le pareti di pietra, propagandosi come un'onda per tutto il labirinto. Qualunque cosa fossero, Billy non aveva tempo di riflettere, doveva trovare i compagni e salvarli tutti, a costo di fare il giro dozzine di volte.

Richiamò l'Egida e si mise a correre. Una forte rabbia prese possesso del suo corpo. Per uno come lui, sempre dedito al sacrificio e agli altri, dover decidere chi salvare e chi no era una tortura unica e Pitone lo sapeva bene. L'amore incondizionato era qualcosa che solo i discendenti di Afrodite poteva conoscere e Billy incarnava perfettamente quel sentimento. Al contempo, però, provava il desiderio di fare a pezzi quel maledetto serpente una volta per tutte. Sentì letteralmente delle scariche elettriche attraversargli le braccia.

- Non è impossibile- si disse, cercando di ragionare- puoi salvarli uno alla volta. Puoi farcela, sono eroi, sanno cavarsela!-

Non aveva idea di quanto si sbagliasse. Pitone aveva ovviamente previsto una resistenza da parte degli amici del nipote di Giove, quindi aveva optato per una soluzione semplice ed efficace: li aveva resi incapaci di richiamare le loro armi preferite. Senza difese, Riley, Adam e Donovan erano come topi in trappola.

L'urlo di Riley fece frenare bruscamente Billy e cambiare direzione. Preoccupato che la fidanzata fosse in pericolo, Billy si diresse verso di lei, ma poco dopo si accorse che anche Donovan e Adam erano in difficoltà e rimase bloccato al centro del labirinto, indeciso su come agire. Se aiutava Riley, rischiava di lasciar morire gli amici, se soccorreva prima uno di loro, Riley sarebbe stata ferita o peggio.

- Allora, chi scegli, piccolo eroe?- lo schernì da chissà dove Pitone- Oh, i discendenti di Zeus sono tutti così arroganti e pieni di boria! Credono di poter fare tutto solo perché il loro paparino o nonno è il re degli dei! Sciocchi e presuntuosi. Sai quanto importa a Zeus di te? Davvero poco. E Afrodite? Una dea molto inutile, direi. La tua Lingua Ammaliatrice non ti servirà, le mie creature sono immuni a questo tipo di magie-

Una fiammata ad un angolo del corridoio costrinse il ragazzo a difendersi dietro lo scudo. Quando sbucò con la testa, vide una simpaticissima idra di quasi tre metri di altezza avanzare verso di lui.

- Giuro che appena ho finito con questo qui, tu sarai il prossimo, lucertola dei miei stivali!- urlò Billy, irritato.

- Lucertola?- ripetè Pitone, indignato- Non sono un rettile, mortale insolente!-

L'idra sputò acido a fiotti, che andarono a corrodere il terreno si piedi di Billy. Uno schizzo gli colpì la coscia destra, bruciando dolorosamente il tessuto dei pantaloni.

- Per Zeus!- imprecò Billy, trasalendo.

Cercò di colpire l'idra con la sua asta elettrica, ma la creatura era più piccola del normale e molto agile. Schivò e tentò di morderlo diverse volte. Stava perdendo tempo prezioso e nel frattempo gli amici erano in pericolo, soli e indifesi. Non ebbe tempo di pensarci oltre, perché una delle teste dell'idra andò a sbattere violentemente contro l'Egida, mandandolo al tappeto. Cadendo rovinosamente a terra, Billy perse le armi, che rotolarono lontano.