Quando i serpenti alati vennero sconfitti tutti, Jordan richiamò le squadre, facendo loro i complimenti. Mentre dava consigli a chi aveva avuto più difficoltà durante la battaglia, percepì la presenza di qualcuno alle proprie spalle e si voltò.
- Ah, voi dovete essere i tre mortali diventati eroi- disse, rivolgendosi a Riley, Adam e Billy, che lo stavano guardando.
Poco distante, Donovan si tolse l'elmo e vide gli amici. Sorrise e li raggiunse, ignorando totalmente Jordan.
- Già di ritorno, vedo. Com'è andata?- chiese loro.
- Non abbiamo completato la missione, se è questo che vuoi sapere- rispose Adam- però ci siamo quasi, dobbiamo fare due chiacchiere con alcune naiadi al campo!-
Michaela sbucò di colpo dalle spalle di Donovan, squittendo contenta.
- Ciao, ragazzi, bentornati! Avete già conosciuto Jordan?-
Tutti e tre si misero a fissare l'uomo, intuendo fosse lui questo Jordan. Un po' a disagio, Jordan fece un accenno di saluto impacciato.
- Io credo di averti già visto- fece Adam, assottigliando lo sguardo.
- Sì, mi ricordo anche io vagamente di te- disse Jordan- il nipote di Ares, giusto? Sei il figlio di Clarisse-
- Se un nuovo istruttore?- intervenne Billy, incuriosito.
- Nuovo no, però sono un istruttore, Chirone mi ha... richiamato in servizio-
- Sentivamo davvero la necessità di riaverti qui- ironizzò Donovan, pungente.
Jordan lo guardò con aria torva. Michaela fece un sorriso di circostanza, volavano come sempre scintille tra quei due. Scusandosi, Jordan disse ai ragazzi di avere da fare e che magari avrebbero fatto conoscenza più tardi.
- Ehi, solo una cosa, erano draghi alati del Peloponneso quelli che ho visto?- gli chiese Adam.
- Esatto, sì-
- Per curiosità, come li hai catturati? Sono tra le specie di drago più pericolose e difficili da avvicinare-
Alzando un sopracciglio, Jordan mostrò i palmi al nipote di Ares.
- Con queste- rispose- li ho catturati a mani nude-
Adam si lasciò scappare un ammiratissimo "wow". Jordan accennò un burbero sorriso e si eclissò, tornando dagli altri gruppi di semidei. Donovan voltò lentamente la testa verso Adam, con uno sguardo di disapprovazione dipinto sul bel volto.
- Oh, dei- fece- non dirmi che ti piace-
- Beh, non lo so, lo conosco da due minuti, però è tosto! Devi ammettere che catturare draghi feroci a mani nude fa figo, quello sì che è un vero figlio di Ares!-
Il figlio di Apollo fece una smorfia e si allontanò senza dare spiegazioni. Michaela si sentì in dovere di scusarsi per lui e spiegare un momento la faccenda.
- Che gli è preso?- borbottò Riley, sorpresa.
- Oh, vecchie ruggini tra lui e Jo- spiegò la figlia di Ecate- Jordan era istruttore qui fino a quattro anni fa, poco prima che arrivaste voi e beh, piaceva a tutti, lo trovavamo fantastico anche noi! Quando è andato via praticamente senza spiegazioni, ci siamo rimasti molto male, alcuni più di altri... qualcuno si era affezionato davvero tanto a lui. Don era tra questi-
Le espressioni dei tre ragazzi fecero capire a Michaela che quel "affezionato" non aveva reso bene l'idea di ciò che intendeva dire. Grattandosi la testa corvina, la semidea guardò in particolare Adam, che la fissava in attesa.
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Riley Jackson e gli Dei dell'Olimpo 2 [CONCLUSA]
Fanfic#1 in AVVENTURA Seguito della lunghissima, infinita fanfiction "Riley Jackson e gli Dei dell'Olimpo", dovevo snellirla prima mi sa, troppi capitoli. Continuate a seguirmi per favore! [CONCLUSA]