-Nahan, posso aiutarti a fare qualcosa?- domandai entrando in cucina.
La donna alzò lo sguardo dal pesante libro di ricette poggiato sul bancone e mi scrutò da dietro gli spessi occhiali da vista.
-Non stavi aiutando tua madre con gli addobbi?- chiese avvicinandosi alle pentole.
Io lanciai un'occhiata alla quest'ultima da dietro la porta e subito mi nascosi dietro all'anta del frigorifero.
-La situazione si era fatta... scomoda.
La donna ridacchiò e io mi avvicinai a lei.
-Cosa stai preparando di buono?- chiesi infilando un dito nella ciotola posata sul ripiano.
Subito mi lasciai sfuggire un mugolio di piacere non appena quella crema dolce si sciolse nella mia bocca.
-Crema di mascarpone.- spiegò lei.
Io ne rubai un altro po' prima che si portasse via la ciotola.
-Quindi in cosa posso aiutarti?
La vecchia Nahan mi lanciò un'occhiata veloce e poi ritornò a concentrarsi sui fornelli.
-Potresti iniziare col raccontarmi cosa è successo fra te e quel baldo giovine di bell'aspetto che dorme nella camera degli ospiti.
Per poco non mi strozzai con la crema.
-C-cosa?- balbettai.
Lei mi guardò ovvia e mi porse un pezzo di burro da tagliare.
-Andiamo Cassie, ti conosco da sempre. So che fra voi c'è stato qualcosa. Dal modo in cui ti guarda come minimo avete fatto sesso.
Il coltello mi cadde dalle mani e subito mi voltai verso di lei sconvolta.
-Nahan!
La donna alzò gli occhi al cielo senza guardarmi.
-Oh andiamo, io non sono tuo padre. So che sei una donna ormai ed è giusto che ti comporti come tale. Solo... non mi torna tutta la storia.
La guardai imbarazzata in attesa che andasse avanti e lei iniziò ad affettare una carota.
-Allora, ho capito che avete avuto una storia e poi ovviamente vi siete mollati. Solo che non capisco due cose. Punto uno: perché lui è qui se non state più insieme? Punto due: perché non state più insieme se è palese che siete ancora pazzamente innamorati?
Alzai le braccia la cielo sconvolta.
-Ma si può sapere che razza di problema avete, oggi?! Sembra che tutti sappiano cosa proviamo io e Cameron tranne noi due!
Lei scosse la testa divertita.
-Voi giovani tendete a complicarvi sempre troppo la vita. Passami lo zucchero.
Io alzai gli occhi al cielo e le passai il pacco tenendo lo sguardo basso. Sospirai e iniziai a giocare nervosamente con l'anello che portavo al dito.
-Non sono io a complicarmi la vita, è la vita ad essere bipolare.
Nahan ridacchiò scuotendo la testa.
Rimanemmo in silenzio per qualche secondo e alla fine lei sospirò senza alzare lo sguardo dal pentolone.
-Ti racconto una storia.- disse decisa.
Io mi sedetti sul ripiano e poggiai la schiena contro il muro.
-Se proprio devi...
Lei sorrise appena e continuò a mescolare la crema.
-C'era questo ragazzo. Aveva più o meno la tua età ed era una tipo tranquillo. Viveva da una calda città della Florida e aveva sempre vissuto una vita semplice, felice.
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Ti ricordi di noi?
Teen FictionSequel di "Quello che non ti ho detto di noi." Dopo alcuni mesi dalla fine dell'estate Cassie sta cercando in tutti i modi di lasciarsi Cameron alle spalle. Sta cercando di godersi l'arrivo al college nel miglior modo possibile. E, in un modo o nell...