F*cked [Youth Series ~ Book #17]

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«Ma buongiorno signora Choi», la punzecchiò Cassie, dopo averla raggiunta davanti all'università.

Serin arrossì fino alla punta delle orecchie poi le diede una leggera spallata, «Piantala cretina!», esclamò, coprendosi il viso.

«Dammi il seme che la pianto», la ragazza castana le fece l'occhiolino poi prendendola a braccetto, la trascinò all'interno della sede universitaria.

La ragazza coreana fece una risata finta poi alzò gli occhi al cielo, «Perché devi essere così riconglionita?», borbottò a bassa voce, ma la sua migliore amica la sentì ugualmente.

Cassie le diede un pizzicotto su una guancia, facendola strillare poi la spinse all'interno dell'aula in cui avrebbero avuto lezione, «Comunque mi devi raccontare di ieri», alzò ed abbassò le sopracciglia, mostrandole un ghigno maliziosa.

La bionda divenne, se possibile, ancora più rossa poi socchiuse le labbra e incominciò a boccheggiare, «I-io non devo d-dirti niente», balbettò per la vergogna.

La sua migliore amica assunse un'espressione ferita poi annuì con voracità, «Invece sì! Tu e il tuo whoop whoop vi siete rotolati nelle coperte, no? Quindi voglio sapere com'è stato.»

«Il mio che? Io non ti dirò niente, è troppo imbarazzante parlarne e poi sta per iniziare la lezione», il rossore sulle guance di Serin non accennava a diminuire mentre si guardava in giro, pregando affinché un loro compagno entrasse in aula, così da evitare quella conversazione.

«Il tuo whoop whoop, Serin. Il tuo ragazzo! E io voglio sapere», allungò l'ultima lettera, scuotendo l'amica dalle spalle mentre quest'ultima alzò gli occhi al cielo, sentendo che da un momento all'altro sarebbe morta per l'imbarazzo.

«Più tardi, okay?»

«Sììì!!»