F*cked [Youth Series ~ Book #17]

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Le due ragazze stavano girando per i negozi da circa un'ora e nessuno delle due aveva comprato molto.

Serin aveva deciso di acquistare solo un paio di leggings dorati perché in un primo momento li aveva trovati fighi mentre ora che li riguardava, pensava avesse fatto una cavolata perché tanto non avrebbe avuto occasioni per indossarli.

Jisoo, invece, aveva comprato una gonnellina a fiori che avrebbe indossato insieme ad una camicetta bianca che aveva acquistato il secondo giorno in America.

«Uffa, non ho idea di cosa comprare a Minnie-oppa», brontolò Serin, appoggiando la testa sul tavolino del bar in cui si erano fermate, sospirando pesantemente contro la sua superficie fredda.

«Neppure io», Jisoo sospirò a sua volta poi bevve un sorso della sua bibita gassata, «E se gli comprassi degli anelli? Uno per te e uno per lui», le consigliò.

La ragazza bionda inarcò un sopracciglio, impensierendosi poi i suoi occhi si illuminare e incominciò a battere le mani tra loro, «È un'idea meravigliosa! Grazie Jisoo-unnie», strillò per la felicità.

Avrebbe fatto così. Avrebbe comprato due anelli uguali; uno lo avrebbe tenuto lei e l'altro lo avrebbe regalato al suo fidanzato per il suo compleanno.

A Minseok piacevano gli anelli quindi poteva starci come regalo e poi aveva delle mani stupende che poteva tranquillamente ornare con qualche accessorio.

«E io cosa potrei regalargli?», la cantante si passò le mani nei capelli, provando a scervellarsi per trovare un regalo per suo fratello.

Serin inclinò la testa di lato poi si grattò una guancia, impensierendosi a sua volta, «Un profumo? No, troppo banale. Una maglietta? Peggio ancor—»

«Ci sono! Gli regalerò una giornata alla Spa.»

La bionda ridacchiò, «Non pensi che sia più un regalo per te?»

«E allora cosa potrei comprargli?»

«Un Rolex? Lui adora quei tipo di orologi...»

«Cazzo, sì! Grazie Serinie», Jisoo le sorrise e Serin ricambiò, ridacchiando appena per la sua imprecazione.