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Jimin si stava dirigendo verso la mensa.
Le lezioni di quel giorno erano state particolarmente noiose, e non vedeva l'ora di staccare per un po' il cervello dallo studio e di mangiare qualcosa.

Ma non riuscì nemmeno a varcare la porta, che si sentì prendere per un braccio e trascinare verso i bagni.
Si voltò verso la persona che lo aveva afferrato per protestare, iniziando a sbraitare un:" Ma che diavolo ti salta in m-", ma appena i suoi occhi incontrarono una testa dai capelli corvini a lui così familiari, si zittì all'istante.

Era Yoongi.

Allora si ricordava ancora di Jimin. Non era diventato completamente invisibile ai suoi occhi.
Il biondino non sapeva se essere più felice per quello, o più arrabbiato per il fatto che gli sarebbe rimasto un livido sul polso.

Finalmente, arrivati in bagno, Yoongi lasciò la presa su Jimin e chiuse la porta.

"Che cazzo fai? Volevi staccarmi un braccio per caso?" gli urlò contro il più piccolo, massaggiandosi il polso.
"No, ma non sarebbe tanto brutta come idea" rispose l'altro, con sguardo furioso.

Dopo qualche attimo di silenzio, nel quale i due non fecero altro che fissarsi l'un l'altro con astio, Jimin parlò di nuovo:" Bhè? Che vuoi? Com'è che tutto a un tratto ti sei ricordato della mia esistenza?"
"Non me ne sono dimenticato, non ho l'alzheimer".
"Buon per te. Allora? Perché mi stai impedendo di andare a mangiare?" chiese ancora.

Yoongi prese un respiro profondo, evidentemente per calmarsi ed evitare di fare una sfuriata nei bagni della scuola.
Parlò lentamente:" Dovresti dire a quelle oche che ti vengono dietro, che non è bello insultare la gente che non si conosce, soprattutto se non si è al corrente delle circostanze".

"Eh?"

Yoongi camminava per i corridoi, di mal umore come sempre.
Aveva chiesto al professore il permesso di andare in bagno, ma in realtà voleva solo fare un giro, perché l'atmosfera della classe si stava facendo pesante.

Seokjin e Hoseok* continuavano a fissarlo con aria sospettosa, mentre Namjoon non capiva cosa avessero da guardarlo così.
E sinceramente nemmeno Yoongi riusciva a capirlo.

Camminando, passò davanti ai bagni delle ragazze.
Stava per superarli senza farsi troppi problemi, quando sentì qualcosa che lo lasciò perplesso.

"Hai sentito anche tu di Park Jimin e Min Yoongi?" stava chiedendo una ragazza.
"Si! Ho sentito che hanno litigato parecchio" aveva risposto un'altra.
"Mi dispiace tanto per Jimin, sembrava molto legato a quel ragazzo.."
"Già. Mi chiedo che abbia nella testa quell'idiota per far stare male una persona tanto stupenda come Jimin"

Yoongi non volle ascoltare oltre.
Se ne andò con i nervi a fior di pelle, deciso a parlare con Jimin.

"E tu credi che gliel'abbia detto io? Sul serio?" chiese il biondo, dopo aver ascoltato il racconto.
"Io non sono stato di certo. Puoi essere stato solamente tu" sibilò l'altro.
"E invece ti sbagli. Io ne ho parlato solo con Jungkook e Taehyung" ribatté Jimin, incrociando le braccia.
Il maggiore quasi si mise a ridere:" E tu ti fidi davvero di quei due? Hanno il cervello di due bambini di 5 anni"

Jimin non rispose, sapeva che Yoongi non aveva tutti i torti a dubitare di loro.

Avvicinandosi al più piccolo, il corvino disse solamente:" Non voglio che questa cosa si sappia in giro, Jimin".
"Quando mai vuoi che qualcosa si sappia in giro? Ti tieni sempre tutto per te. Di questo passo esploderai" ribatté l'altro, e poi se ne andò, deciso a non sprecare gli ultimi minuti della pausa pranzo.

Uscendo incontrò Seokjin.
"Jimin! Che fai qui?" chiese allegramente il castano.
"Lasciami in pace" sbuffò, lasciando il suo hyung interdetto.

Seokjin entrò in bagno, e vide Yoongi appoggiato al muro che fissava il vuoto con espressione corrucciata.
"Che hai? È successo qualcosa con Jimin?" chiese, sperando di ottenere finalmente una risposta.
Ma non fu così.
Yoongi si riscosse dal suo stato di trance e disse:" Dì al professore che mi sentivo poco bene e sono andato a casa".

E se ne andò, mentre Seokjin provava a capire che cosa fosse accaduto.

[a/n: *quelli della hyung line hanno la stessa età, perciò sono nella stessa classe. stessa cosa per la maknae line]

Lost • yoonmin    Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora