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Passarono ben tre giorni, prima che Jimin tornasse a scuola.
La sua combriccola di amici si stava preoccupando, perché durante i giorni di malattia non aveva voluto vedere nessuno, non aveva mangiato praticamente niente ed era rimasto ancorato al suo letto tutto il tempo.

Per questo furono contenti di vederlo tra i corridoi dell'istituto, anche se ancora aveva decisamente una brutta cera, ed era di pessimo umore.

"Jiminie!" gridò Hoseok, non appena lo vide. "Non ci avevi detto che saresti tornato oggi" continuò con aria euforica.
In risposta, però, ottenne solo un mormorio infastidito.

"Qualcosa mi dice che saresti dovuto rimanere a casa un giorno in più" sentenziò Namjoon, squadrando il più piccolo dalla testa ai piedi.
Seokjin annuì alle sue parole:" Ha ragione. Sei così pallido, Chim. E sei anche dimagrito. Hai mangiato qualcosa?".
Sembravano i soliti genitori apprensivi.

Jimin chiuse il suo armadietto con poca grazia e si voltò a guardare i suoi hyung, compreso Yoongi, che se ne stava appoggiato alla parete con evidente disinteresse alla situazione.

"Si, ho mangiato, e comunque sono pallido naturale. Dove sono Taehyung e Jungkook?" domandò, notando l'assenza dei più piccoli.

Hoseok parve pensieroso, mentre probabilmente decideva se rispondere a Jimin o meno, dopo il tono scontroso che aveva appena usato.
Alla fine, però, decise di accontentarlo comunque e rispose:" Sono in classe a fare i compiti di inglese che hanno dimenticato ieri"

Il biondo fece un piccolo inchino di ringraziamento, per poi andarsene scontrando la propria spalla contro quella di Yoongi.
Non si preoccupò nemmeno di chiedere scusa, tanto era di pessimo umore quella mattina, e in poco tempo svoltò l'angolo, scomparendo dalla vista dei suoi hyung.

Yoongi trattenne a stento un'esclamazione di dolore, perché il più piccolo non ci era andato giù leggero con quella spallata.

"Ma che ha?" domandò Namjoon, fissando ancora il punto in cui il biondino era sparito.
"Non ne ho idea. Forse con Tae e Kookie parlerà" ipotizzò Hoseok, grattandosi la testa.

Seokjin, al contrario degli altri, guardò Yoongi, sospettando che c'entrasse qualcosa con il cattivo umore di Jimin.
"Tu hai idea di cosa sia successo?" chiese al moro, con sguardo leggermente torvo.

Il diretto interessato sospirò, perché effettivamente sapeva che cosa avesse Jimin, ma non lo avrebbe di certo detto a loro.
Quelle erano questioni che rimanevano tra loro due, e forse anche tra Jungkook e Taehyung, dato che Jimin raccontava loro quasi tutto (anche se la cosa non gli andava molto a genio).

Così, decise di mentire spudoratamente, come ormai succedeva sempre più spesso.
"No, io non ne so niente".

Spazio autrice:
ok raga sono viva.
perdonate il ritardo, ma in questi giorni ho avuto diciamo dei problemi con alcune persone e non mi sembrava il caso di aggiornare

si ho finito di stressarvi con la mia interessantissima vita

comunque don't worry nel prossimo capitolo verrà spiegato che ha jimin abbiate pazienza

bye~

Lost • yoonmin    Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora