Lost • yoonmin

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Taehyung, Jungkook e Jimin camminavano chiacchierando animatamente per i corridoi della scuola, durante l'intervallo.

C'era un'aria stranamente serena quel giorno, anche se il biondo non aveva voluto spiegare loro il motivo del suo buon umore.

Non avevano insistito oltre, non volendo rovinare il lieve sorriso che Jimin aveva stampato sul volto.
Era da tanto che non lo vedevano così sereno, o così apparentemente in pace con se stesso.

Certo, non aveva un'ottima cera, ma del resto nell'ultimo periodo non l'aveva mai.
Era ancora pallido e dall'aria sciupata, ma almeno il suo sguardo era tornato vispo come prima, e il suo tono di voce era decisamente più allegro.

Taehyung sospettava che fosse Yoongi la causa di tutta quella botta di vita.

Nonostante gli avesse fatto del male, e continuasse a fargliene, Jimin continuava a tenere fin troppo a lui, per questo il castano credeva che l'unico in grado di cambiare il suo umore in quella maniera fosse proprio il maggiore.

A Jimin non aveva chiesto conferma.
Aveva paura che si mettesse sulla difensiva e che la sua momentanea felicità sparisse.
Perciò preferiva aspettare che fosse proprio il biondo a parlargli di quello che era successo.

Dal canto suo, però, nemmeno Jimin sapeva bene da cosa dipendesse quella allegria.
Sapeva solo che quella mattina, svegliandosi, si era sentito pieno di un'energia che ormai non aveva da tempo.

Aveva rimuginato durante tutta la lezione di chimica cercando di capire bene che cosa fosse, ma al suono della campanella aveva solo le idee più confuse di prima.

Qualche ipotesi ce l'aveva, ma non ne era certo.

Però dopotutto non gli interessava.
Per una volta dopo chissà quanto era felice.
Perché cercare di capirne il motivo?

Decise che ci avrebbe pensato poi.

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Jin era seduto al proprio banco, accanto a Yoongi, mentre vedeva Hoseok e Namjoon ai posti davanti che parlottavano tra loro.

Doveva avere un'espressione molto corrucciata, perché sentì il ragazzo vicino a sé chiedere:"Hyung, perché fissi Hoseok in quel modo?"

Il maggiore si impegnò per ostentare uno sguardo del tutto normale e iniziò a ridacchiare nervosamente:"Ma cosa dici? Non lo fisso in nessun modo!"

Mentire non era una cosa adatta a lui, per nulla.

Infatti vide il moro in procinto di dire qualcos'altro, ma lo interruppe prima che potesse indagare oltre:" Ora torna a seguire la lezione, prima che il prof ci senta".

"Pff, come se prima stessi ascoltando.." borbottò Yoongi, puntando poi tutta la sua attenzione sulla matita che aveva in mano, disegnando figure astratte sul banco.

Quando fu certo che il minore si fosse disinteressato alla cosa, Jin riprese a guardare i suoi dongsaeng, ancora intenti a ridacchiare e a scrivere chissà quale cavolata su dei post-it gialli.

Che avevano da dirsi di così divertente, quei due?

Avrebbe tanto voluto sentire che cosa si stessero dicendo.
Aveva paura che Hoseok rivelasse a Namjoon i suoi sentimenti per lui.
Forse non avrebbe dovuto dirglielo, il rosso era molto pettegolo.

E poi, doveva ammetterlo, in quel momento era geloso di tutta la vicinanza dei più piccoli, perché sperava di poter stare lui così appiccicato al ragazzo dai capelli viola, senza il terrore che lui potesse udire il suo cuore battere all'impazzata.

Spazio autrice:
CIAO SONO VIVA

scusate ma dovete sapere che sono stata così geniale da rimandare tutti i compiti delle vacanze a questi ultimi giorni, e quindi si ho avuto un po' da fare ((e non ho manco finito lolololol))

btw domani inizia la scuola e dovrei andare a letto presto ma indovinate chi farà after come sempre?
si io

a che scuola andate voi?
io secondo anno di liceo linguistico, ew

bye~~