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ShIt DoWn BeAcH

Yoongi Hyung: Domani non posso venire a scuola, ho da fare con mia madre

Nessuno, nel gruppo, fece domande al moro.
Ognuno di loro era al corrente della sua situazione familiare, perciò non c'era bisogno di indagare oltre.
Così, in risposta a quel messaggio, arrivarono solo degli 'ok'.

Jimin, però, non rispose.

Certo, sapeva cosa probabilmente avrebbe dovuto fare Yoongi il giorno seguente, e gli dispiaceva, ma non poteva fare a meno di tirare un sospiro di sollievo, realizzando che per una giornata non sarebbe dovuto stare con il fiato sospeso, con la paura di incontrarlo per i corridoi.

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"Ehi, guardate chi oggi ci degna della sua presenza!" disse agli altri Namjoon, con una punta di scherno nella voce.

Jimin alzò gli occhi al cielo, ma ignorò la provocazione e si sedette al tavolo con il suo solito gruppo.
Jungkook e Taehyung erano già lì.
Solo Yoongi mancava, e lui non poteva dire di essere dispiaciuto.

"Potresti anche salutarci, Jiminie. Non è che solo perché ce l'hai con Yoongi devi avercela anche con noi che siamo in classe con lui".
Hoseok sembrava leggermente offeso dai comportamenti che aveva il biondo nei confronti dei più grandi.

Il diretto interessato rimase leggermente interdetto quando l'altro nominò il moro, perché era convinto che sarebbe finalmente riuscito a passare almeno una giornata senza pensare a quell'argomento.
Ma si sbagliava.

Sbuffò e rispose:" Non ce l'ho con voi, è solo che in questi giorni non sono al massimo del mio buon umore".

"Ce ne siamo accorti..." mormorò Jungkook, ben attento a non farsi sentire dall'altro.

Seokjin tossì appena, per richiamare l'attenzione su di sé:" Ehm... A proposito di questo, Chim... C'entra per caso Yoongi con questo tuo malumore? Gliel'ho chiesto e ha negato tutto, ma preferisco chiedere anche a te".

Immediatamente, Taehyung e Jungkook si voltarono verso il biondo, per capire come avrebbe reagito.
Era diventato maledettamente imprevedibile in quell'ultimo periodo.
Non sapevano se avrebbe mentito, o se avrebbe raccontato tutto anche ai suoi hyung.

La risposta di Jimin si fece attendere, mentre gli occhi di tutti presenti al tavolo erano puntati su di lui.
Aveva lo sguardo fisso sul piatto davanti a sè, e teneva in mano la sua forchetta con fin troppa forza.

Alla fine, però, decise di non mentire per l'ennesima volta ai più grandi.
"Quello stronzo... Non riesce nemmeno a prendersi le sue responsabilità" sibilò a denti stretti.

"Lo sapevo! Sapevo che Yoongi non me la raccontava giusta!" esultò Seokjin, puntando un dito in faccia ai suoi amici, per dimostrare quanto fosse più avanti di loro.
Solo dopo si accorse delle occhiate a dir poco allibite degli altri.

"Perdonalo, Jimin, è solo un bambino" si scusò per lui Namjoon. "Spiegaci meglio cosa è successo".

Il biondo raccontò, e mentre tutti avevano reazioni diverse alla storia, i due maknae giocavano stupidamente con il cibo, avendo già ascoltato il racconto.

"Oh cristo, che situazione esasperante" sentenziò Hoseok, perdendo per un po' il suo solito sorriso, lasciando il posto ad un'espressione corrucciata.

"Concordo. Jiminie, come fai a non impazzire?" chiese Namjoon, sinceramente sorpreso da come una persona come Jimin riuscisse a gestire una situazione simile.

L'altro scrollò le spalle, guardando con poca fame quello che aveva nel piatto.
"Non mangi?" domandò Seokjin, apprensivo come sempre.
Jimin credeva che avrebbe fatto qualche discorso motivazionale riguardo a quello che aveva appena raccontato, e invece no.

"Questo argomento mi ha fatto passare l'appetito, come sempre".

Spazio autrice:
mi stupisco di me stessa come sono puntuale

anche da voi Wattpad ha avuto la genialata di farvi leggere i messaggi in bacheca della gente che seguite?
no perché a me si e mi sono arrivate 82837393 notifiche da tutta la gente che seguo ok

spero che il capitolo vi piaccia bye

Lost • yoonmin    Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora