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"Secondo me è successo qualcosa tra Yoongi e Jimin"

Namjoon alzò gli occhi dal cellulare, rivolgendo a Seokjin uno sguardo esasperato.
"Jin, sono giorni che non fai altro che ripetere questa cosa. Perché non ne parli con loro e basta?".

Il ragazzo dai capelli viola non capiva perché il suo hyung continuasse con quella storia.
Per di più parlandone con lui, che concentrato com'era sullo studio, non si era accorto di nulla.

"Perché quei due sono terribilmente testardi, Yoongi mi urlerebbe addosso e l'ultima volta che ho parlato con Jimin mi ha spinto via" spiegò il maggiore, passandosi una mano tra i capelli.

Allora Namjoon si alzò e gli andò vicino, mettendogli una mano sulla spalla:" Non dovresti preoccuparti così tanto per loro. Se davvero hanno un problema, che se lo risolvano da soli. Sono abbastanza grandi per farlo"

Seokjin annuì, consapevole del fatto che però non avrebbe seguito il suo consiglio.

Conosceva quel gruppo di ragazzi da quando erano piccoli, ed essendo il più grande tra tutti si era sempre ritenuto responsabile per loro.
A volte gli sembrava di essere la loro madre, ma non gli dispiaceva.
E inoltre si sarebbe preoccupato allo stesso modo per ognuno di loro, voleva farlo, non sopportava di vedere i suoi amici star male.

Così, mentre il più piccolo tornava a cazzeggiare col telefono, lui iniziò a pensare ad un modo per accertarsi che fosse davvero successo qualcosa tra Yoongi e Jimin.

Una serata tutti insieme, forse?
Si, avrebbe potuto funzionare.

"Nam, sabato sera venite a casa mia. Faremo una delle solite serate tra videogiochi e schifezze" disse, dando per scontato che l'altro non avrebbe obiettato.
E infatti non lo fece:" Ci sto. Ho bisogno di una pausa dallo studio".

A quel punto il maggiore prese il telefono e scrisse sul gruppo che aveva con gli altri.

ShIt DoWn BeAcH

Sabato sera a casa mia

Lost • yoonmin    Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora