Lost • yoonmin

19

Era sabato pomeriggio.
E questo significava solo una cosa.
La serata a casa di Jin.
Serata per cui Jimin non era mentalmente pronto.

Se qualche giorno prima era stato convinto di poter reggere la tensione e di poter stare tutta una sera nella stessa stanza della persona che gli stava rendendo la vita un inferno, ora tutta la sua sicurezza era svanita.

Andava avanti e indietro per la sua stanza da dopo pranzo, come un'anima in pena.

Come aveva potuto pensare sul serio di saper gestire una situazione del genere?
Insomma, non era capace di incrociare Yoongi per i corridoi senza avere la tachicardia. Cosa gli faceva credere di poter stare tranquillo in sua presenza?

Era uno stupido, ecco cos'era.

Non si sarebbe dovuto mettere in una situazione simile.

Afferrò il telefono, pronto a disdire il tutto, ma in quei pochi secondi il suo cervello ebbe il tempo per pensare ad una cosa.

Magari per puro caso si sarebbe ritrovato da solo con Yoongi.
E magari avrebbe potuto provare a parlargli di persona, una volta tanto. Jimin avrebbe tanto voluto parlare con lui faccia a faccia. La sua voce gli mancava.

Forse facendo capire a Yoongi quanto stava male lui avrebbe tirato fuori quel minimo di cuore che aveva e avrebbe provato a sistemare le cose, una volta tanto.
Anche perché, come sempre, si stava impegnando solo Jimin.

In effetti non sapeva perché ci tenesse tanto, però lo faceva. Gli importava troppo del suo hyung.

Si ritrovava spesso a pensare effettivamente a quante persone migliori di Yoongi gli volessero bene.
Perché proprio lui?
Perché era così speciale?
Come riusciva a controllare a tal punto la sua vita?

Credeva davvero che non lo avrebbe mai scoperto.

Ad ogni modo doveva dimostrare di tenerci ancora.
Non aveva senso scappare.

Così non aprì la chat del gruppo dei suoi amici, bensì la chat di Yoongi.

Yoongi Hyung

Hyung, stasera possiamo
parlare? Devo dirti delle
cose

Aspettò con ansia una sua risposta, che sorprendentemente arrivò dopo poco.

D'accordo, anche io
vorrei parlare
[☑☑]

Jimin sorrise e rimise il telefono al suo posto. Iniziò a prepararsi il discorso da fare a Yoongi, certo che sarebbe andato tutto come lui aveva programmato.

Ma ovviamente, le cose non vanno mai come ci aspettiamo che vadano.

Spazio autrice:
oggi mi andava di pubblicare prima non so perché
come al solito se vi va stellinate e commentate e boh ciao