Spalancò gli occhi con sorpresa, realizzando quello che stava accadendo.
Jungkook lo aveva baciato, di nuovo. E quella volta era certo che fosse sobrio.Quando il minore si separò da lui, poco dopo, Taehyung aveva ancora un'espressione attonita dipinta in volto. Non si era nemmeno reso conto di quanto si fossero avvicinati.
Si portò una mano alle labbra. "Tu... Tu mi hai baciato".
"Scusami, ma non la finivi più di dire cavolate. Non ti stavo ignorando perché non mi hai detto quella cosa, Tae. Ti stavo ignorando perché mi sono reso conto di provare qualcosa per te, qualcosa che non ho mai provato per nessun altro. E ad essere onesto la cosa mi spaventava".Dopo aver pronunciato quelle parole, Jungkook guardò impazientemente l'altro, in attesa di una risposta.
Ci aveva provato davvero a trattenersi dal baciarlo, all'inizio, ma poi aveva ripensato alle parole di Namjoon e Yoongi, e il suo sguardo era ricaduto sulle labbra del maggiore.
Come avrebbe potuto non farlo?Taehyung non ebbe reazioni alle sue parole, semplicemente continuava a fissarlo, e Jungkook credette di aver fatto un errore a dichiararsi così.
Si mordicchiò il labbro inferiore con impazienza, mentre Taehyung cercava ancora di metabolizzare quello che gli aveva detto."Tae..." fece per dire qualcos'altro, ma quella volta fu il maggiore ad interromperlo baciandolo.
Il più piccolo sorrise nel bacio, iniziando a muovere le proprie labbra su quelle dell'altro.
Quando si staccarono per mancanza di aria, Taehyung accennò un sorriso.
"Avrei voluto dirtelo prima io" sussurrò, ad un soffio dal volto di Jungkook.
E lo baciò nuovamente, prendendogli il volto tra le mani.Sarebbe stato tutto perfetto, se solo una suoneria poco lontana non li avesse interrotti.
Si separarono, guardandosi curiosamente intorno. Sentirono qualcuno bisbigliare vicino alla porta del salotto.
Si avvicinarono silenziosamente alla fonte della voce."Jin? Sei tu? Scusami, ho da fare una cosa con Jungkook e Taehyung. Appena ho finito qua vengo da te, ok? Si, ciao".
Jungkook e Taehyung trovarono Namjoon, accucciato dietro la porta, intento a chiudere la chiamata."Allora non sei affogato nel water!" esclamò il maknae, facendo sobbalzare il viola, che subito si tirò in piedi. "Ragazzi! Stavo appunto tornando dal bagno. Mi... Mi stavate cercando?" domandò, forzando un sorriso.
I due più piccoli si guardarono e scoppiarono a ridere. "Sappiamo cosa hai fatto, hyung, non preoccuparti" disse Taehyung, con un largo sorriso.
A quel punto anche Namjoon sorrise, dicendo:" Avreste dovuto darmi ascolto prima, voi due".
Controllò il suo telefono per vedere l'ora, e sollevò le sopracciglia.
"Potete rimanere qui, tanto i miei genitori e mia sorella non ci sono. Basta che non vi mettete a fare brutte cose sul mio divano".A quelle parole i più piccoli arrossirono. "E-e tu dove vai, adesso?" chiese Jungkook, cercando di non sembrare imbarazzato, e vedendo che il maggiore si stava infilando una giacca.
"Non solo voi due avevate problemi di cuore da risolvere".
---
Jin era corso in fretta e furia a casa sua, lasciando Hoseok a lamentarsi di dover studiare storia e di non poter assistere alla scena.
In realtà Jin non voleva dichiararsi, voleva solo sapere se quello che gli aveva detto Hoseok fosse vero.
Probabilmente il rosso aveva mentito, e quindi lui avrebbe solo messo Namjoon in imbarazzo, eppure una parte di lui sperava che fosse vero.Così ora camminava avanti e indietro nell'ingresso nei casa sua, aspettando solo di sentir suonare il campanello.
Non ci volle molto perché questo accadesse.Jin sobbalzò, e si fermò improvvisamente, decidendo di non aprire subito la porta, dato che probabilmente sarebbe risultato inquietante se avesse aperto subito dopo il suono del campanello.
Cercando di non sembrare troppo in ansia, finalmente aprì.
"Ehm... Ciao" disse Namjoon, abbozzando un sorriso.
Jin lo salutò a sua volta, facendolo entrare in casa.
Lo condusse in cucina, al posto in cui erano l'ultima volta che avevano parlato.
"Vuoi qualcosa da bere?" chiese il maggiore, dopo qualche attimo di silenzio.
L'altro scosse la testa:" Vorrei solo sapere di cosa avevi bisogno".Jin parve un attimo confuso dalla sua affermazione, perché con tutta la sua ansia si era anche dimenticato il motivo iniziale per cui lo aveva chiamato.
"Oh, giusto!" si illuminò dopo poco. "Bhè, devi sapere che poco fa ero da Hoseok, e lui mi ha detto delle cose di cui volevo chiederti confer-" disse senza poter finire, perché il viola si alzò di scatto dal suo sgabello con espressione corrucciata, interrompendolo."Dannazione! Sapevo di non potermi fidare di Hoseok! Io non gli avevo detto la verità apposta, perché sapevo che poi te lo avrebbe detto. Ma invece è stato abbastanza sveglio da capire che stessi mentendo. Sembra stupido a volte, ma non lo è" si lamentò gesticolando Namjoon, iniziando a camminare per la cucina, mentre l'altro lo guardava confuso.
"Di che stai parlando?"
Namjoon si voltò improvvisamente verso di lui, frenando la sua marcia avanti e indietro, e lo guardò con espressione quasi mortificata.
"Senti Jin, mi dispiace che tu lo abbia saputo così. Prima o poi te lo avrei detto io, credo, non avrei voluto che te lo dicesse Hoseok".
Ma Jin continuò a guardarlo senza sapere a cosa si stesse riferendo."Ti spiacerebbe dirmi che cosa non volevi che io sapessi da Hoseok?"
"Che tu mi piaci" disse Namjoon, con tono ovvio.
Jin sbiancò.
"C-cosa?"
L'altro annuì. "Non è questo che ti ha detto?"
"Bhè, più o meno. Diceva che era per questo che ti comportavi in modo strano, ma l'aveva buttata più sul ridere. Non credevo fosse serio".
"Oh, capisco.. Suppongo di essermi appena esposto da solo" disse.Dopo un po', Namjoon batté le mani dicendo:" Bhè, penso di aver messo fine ai tuoi dubbi. Capirò se... Se non vorrai più parlarmi".
Si voltò e fece per andarsene, ma Jin gli afferrò il polso.
"No, non andartene. Siamo stati senza parlare per troppo tempo, non trovi?"
Namjoon lo guardò con un sopracciglio inarcato.E la sua espressione divenne ancora più attonita quando Jin lo abbracciò stretto.
Ricambiò l'abbraccio, domandando:" Quindi non... Non ce l'hai con me?"Jin si separò da lui quanto bastava per poterlo guardare negli occhi.
Sorrise gentilmente:" Oh, Nam, perché dovrei? Solo perché provi le stesse cose che io provo per te?"Spazio autrice:
ok raga dal prossimo capitolo torneranno yoongi e jimin, promessoabbiamo superato le 9k visualizzazioni vi amo grazie💗🤧
STAI LEGGENDO
Lost • yoonmin
Fanfiction[COMPLETATA] «dove jιмιn perde la perѕona pιù ιмporтanтe della ѕυa vιтa ѕenza ѕapere percнè» { вoy×вoy } { angѕт } { ѕelғ нarм } { anoreхιa } don'т lιĸe? don'т read #1 su 'angst' il 24/08/2019