Il Dominio dei Re||malec||

20. Isabelle

"Ben svegliato"

Il corvino all'udire quella voce sconosciuta alzò il capo guardandosi intorno, davanti a sè vide una donna che gli sorrideva dolcemente, lo schiavo la guardò per un attimo e fu immediatamente colpito dalla sua straordinaria bellezza, la guardò a lungo senza dire una parola, osservò i denti bianchi ancora in mostra a causa del dolce sorriso in cui si aprivano le labbra rosee, alzò lo poi lo sguardo puntandolo in quello della figura che si prostrava davanti a lui, e un motto di felicità lo ricoprì quando lesse tanta bontà in quegli occhi neri e ammalianti, in fine osservò i lunghi capelli, anch'essi neri , raccolti in una treccia ordinata.

Rimase ad osservarla ancora a lungo e questo sembrò divertire la graziosa figura femminile che ridacchiò dolcemente;

"Sapevo di essere bella ma non pensavo al punto di toglierti il fiato"

Le guance del corvino si colorarono di un leggero rossore a quelle parole, trovava bellissima quella ragazza ma nella sua mente quei dolci occhi neri non avrebbero mai potuto prendere il posto di due smeraldi verdi e sorridenti che ancora dopo tanto tempo, occupavano un posto speciale nel cuore e nella mente dello schiavo.

"Ti ho portato da mangiare"

Alexander alzò il capo di scatto quando le sentì nominare il cibo, e la guardò con impazienza, cosa che le fece sfuggire una risata che sapeva di amaro.

La corvina aprì la porta della piccola cella e gli passò un piatto dal contenuto misero, ma quel semplice pane allo schiavo parve un banchetto prelibato, iniziò a mangiare con voracità il che lo portò a finire il cibo in pochi minuti, guardò nuovamente la ragazza che gli sorrideva malinconica, e abbassò il capo sentendosi in imbarazzo, non aveva neanche pensato di condividere il cibo con la corvina e doveva esserle sembrato un maiale all'abbuffata mangiando in quel modo, quando poi sentì il suo stomaco brontolare si sentì ancora più a disagio, ma la ragazza lo stupì quando scoppiò a ridere.

"Dovevi avere proprio fame, da quanto non mangiavi?"

"N-non lo so"

La sua più che una risposta sembrò un leggero sussurro, erano giorni che non parlava, giorni che non sentiva la propria voce, se non quando urlava a causa dei colpi del suo sovrano, la ragazza gli sorrise e lo abbracciò;

"Su ora alzati hai bisogno di lavarti e di mangiare qualcosa di più che del semplice pane"

Con un po' di fatica il corvino riuscì ad alzarsi anche grazie all'aiuto di quella giovane donna, e insieme si diressero verso l'uscita di quel luogo di tortura, poco prima di aprire la porta che li separava dal mondo esterno la ragazza si girò verso di lui sorridendogli ampiamente:

"Comunque io sono Isabelle"

Chi è felice dell'arrivo di Izzy?🙋🏼‍♀️ (non che mio personaggio femminile preferito della saga)

Grazie a tutti coloro che hanno commentato l'avviso, alla fine ho deciso che (essendo che una di voi "@Neko-ginny" che non mi tagga non so perché)
Preferirebbe delle storie più lunghe di quelle a un capitolo solo, ho preso in considerazione l'idea delle mini-long cioè storie brevi (con 15/20 capitoli) e ho già trasformato alcune delle one-shot nei primi capitoli di una mini-long, queste storie a tema Disney le pubblicherò (GIÀ COMPLETE) circa una volta al mese, spero che le leggerete e che vi piaceranno <3.

Detto questo, spero che il capitolo vi piaccia,

Votate e commentate ^-^

Cupido