Il Dominio dei Re||malec||

95. "uccidimi"

Poche ore dopo, quando Raphael fu troppo esausto ed appagato per continuare i suoi abusi sul fragile corpo dello schiavo, che ormai si era ridotto ad un cumulo di lacrime e singhiozzi disperati, si sdraiò su quel letto, restando in silenzio.

Il ragazzino si alzò barcollando, prese un pugnale da terra e si inginocchiò davanti al corvino, porgendogli l'arma.

"Credevo che nulla avrebbe mai potuto piegare la mia anima... Ma ora...Mio Signore io ve ne prego... Uccidetemi..."

L'uomo lo guardò severamente e allontanò il pugnale da se, guardando il ragazzino con occhi vuoti.

"Alzati e vattene"

Ma egli non si mosse continuando a piangere disperato, il corpo scosso da singhiozzi incontenibili e gli occhi ormai rossi gli dolevano per il bruciore.

"Vi prego! Uccidendomi ne giovereste, una bocca in meno da sfamare..."

Ma Raphael non cedette, lo tirò semplicemente sul letto sovrastandolo nuovamente con il proprio corpo, ma non ebbe il coraggio di violarlo nuovamente, quegli occhi così disperati e carichi di pianto, il giovane, ormai disperato, fece l'unica cosa che sembrava potergli dare conforto, lo abbracciò.

Lo strinse forte finché il suo pianto non si calmò, Raphael sembrava sconvolto ma, senza pensarci neanche, si ritrovò a stringere quel corpo fragile ed indifeso fra le braccia, cullandolo dolcemente.
 

"mio Signore... Raphael... Perché sei così crudele con me?... Perché mi fai questo?... Tu sei il mio salvatore... Perché mi umili?... Non hai forse detto tu stesso che io ero speciale? Vuoi rimangiarti la parola data?..."

Egli non rispose, non aveva risposte, non sapeva il perché del suo comportamento, così si limitò semplicemente a coccolarlo, troppo stanco per rispondergli, e troppo disgustato da se stesso per allontarlo.

Scusatemi il ritardo, e vi chiedo scusa anche perché oggi non aggiornerò Stardust ma non ne ho il tempo, spero comunque che il capitolo vi piaccia.

Prossimo aggiornamento: giovedì alle 16:00.

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Cupido