97. Prima Notte

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Tutto in torno a se pareva deserto, a circondarlo solo sabbia grigia, il cielo era scuro, carico di nuvole che destinavano pioggia.

Per quanto urlasse, la sua voce tornava indietro lentamente, e questo non faceva che aumentare la sua pazzia, si accasciò al suolo, toccò la sabbia grigia ma essa si imputridiva ad ogni tocco.

Poi, da lontano, una luce parve chiamarlo, una luce rossa, calda come il fuoco, accecante come il sole, l'uomo si alzò rincorrendo quella fonte così rassicurante, ma più si avvicinava più essa gli sfuggiva, la raggiunse, finalmente la raggiunse, quella luce così meravigliosa, così invitante e serena, ad emanarla era un giovane, l'uomo si ritrovò a pensare che una tale bellezza era disumana, un opera divina, i capelli corvini adorati da dei gioielli, il corpo perfettamente curato, il trucco nero agli occhi, perfetto ed impeccabile, in braccio teneva un bambino, un pargolo di pochi mesi, non riuscì a vederne il volto visto che era rivolto verso il petto del giovane che gli sorrideva amorevolmente.

"Alexander..."

Il ragazzo sorrise e i suoi occhi cobalto parvero brillare come stelle, il moro ne rimase incantato, ma d'improvviso la ragione tornò ad impossessarsi del suo corpo, egli infatti si guardò nuovamente intorno e vide che erano ancora circondati da quel grigio deserto.

"Dove siamo?"

Non poté fare a meno di porre quella domanda che ormai dominava il suo cuore, Alexander gli accarezzò una guancia con sconfinata dolcezza.

"Questo è il tuo cuore Magnus"

Il Faraone lo guardò con occhi sgranati cadendo in ginocchio sconvolto.

"Ma... È impossibile, questo è un deserto! Come può essere il mio cuore? Tu menti!"

Disse l'ultima frase con una nota dirà nella voce e il giovane parve piegarsi afflitto dal dolore, la terra sotto ai suoi piedi tremò leggermente, ed egli fu costretto a girarsi iniziando a camminare verso chissà quale meta di quello sconfinato deserto arido.

"Sei tu che lo hai forgiato così amore mio... Chiudendo le porte ad ogni emozione, corrompendo le tue decisioni, rendendole viscide e prive di vita, come questo deserto, hai reso il tuo cuore una landa desolata, scacciando da esso ogni forma d'amore, e io non potrò più aiutarti ormai... Il mio tempo sta scandendo Magnus, la mia vita è ormai nelle tue mani, e se mi lascerai perire la mia sorte, è qui che patirai per l'eternità"

Il giovane si era ormai allontanato dal figlio di Iside che, in preda al terrore, si alzò rincorrendolo, ma, ancora una volta, più lui si avvicinava, più il ragazzo spariva dalla sua visuale.

Una tempesta di sabbia, forte ed impetuosa, lo colpì lasciandolo inerme al suolo.

Magnus aprì gli occhi respirando velocemente, una goccia di sudore che gli impregnava la fronte scorrendo spedita verso il resto del viso, si guardò in torno disperatamente, accanto a se solo il buio della notte a circondarlo, si alzò dal suo letto avviandosi velocemente verso le stanze del suo amato, arrivato davanti alla porta, entrò lentamente nella speranza che il corvino stesse dormendo sogni sereni, speranza che si rivelò veritiera, il compagno giaceva a letto beatamente addormentato, accanto a lui, una culla, al cui interno vi era quello che lui aveva definito mostro, gli si avvicinò, e trovò quel bambino così indifeso, non lo vide con gli occhi di un Faraone vendicativo, ma con quelli di un padre che ha perso la cosa più cara che possedesse, suo figlio, e si ritrovò ad immaginare quello strano pargolo dai capelli rossi come suo possibile successore.

Salve a tutti!

SCUSATE PER EVENTUALI ERRORI.

FINALMENTE sono tornata e sta volta davvero, gli aggiornamenti in questi giorni saranno continui visto che ho già tutte le bozze dei prossimi capitoli completate! Per cui preparatevi a vedere finalmente completa questa storia!

Ammetto che ho pianto mentre scrivevo il capitolo perché mi è mancato troppo scrivere questo libro, e voglio informarvi con certezza che ci sarà anche un secondo libro della saga! E non preoccupatevi di quel libro ho già qualche bozza pronta quindi non dovrete temere che ogni aggiornamento potrebbe essere l'ultimo per chissà quanto tempo.

PROSSIMO AGGIORNAMENTO: DOMANI

Detto questo spero che ci sia ancora qualcuno interessato a questa storia, e davvero spero che vi sia piaciuto il capitolo nonché il mio ritorno.

Votate e commentate ^-^

Cupido

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