Magnus quel giorno era più pensieroso del solito, non aveva dormito per tutta la notte, era stato sveglio a pensare a cosa fosse accaduto il giorno prima in quella vasca e ad essere divorato dai rimorsi.
"Perché lo state facendo?"
Una domanda così innocente, sussurrata con il timore che potesse essere sbagliata.
"Facendo cosa?"
"P-Perché vi state prendendo cura di me? Perché mi avete portato qui?"
E il moro non seppe cosa rispondere, era andando nella cella del corvino con l'intenzione di scoparlo talmente forte da fargli perdere quel mostro che portava in grembo, e quando lo aveva visto regalarsi piacere da solo, aveva ghignato e premeditato il momento in cui lo avrebbe chiamato puttana.
Ma quando il servo aveva aperto gli occhi, tutti i suoi propositi erano svaniti in una nuvola di fumo, davanti a quel piccolo corpo spaventato abbracciato a se stesso, non aveva avuto il coraggio di fare niente, se non abbracciarlo, e quando poi lui l'aveva respinto, avrebbe voluto ucciderlo, ma, ancora una volta, qualcosa lo aveva bloccato.
Sospirando lo aveva portato nelle sue terme e quando gli aveva toccato il ventre, aveva sentito la presenza del suo erede, di suo figlio, del sangue del suo sangue.
Allora promise agli Dei che avrebbe protetto quella creatura a qualunque costo, che quel bambino, anche se bastardo, sarebbe diventato il nuovo Faraone d'Alessandria e il prossimo Imperatore di Roma.
E quella notte non furono gli incubi a tenerlo sveglio, ma i rimorsi, i rimorsi per tutta la cattiveria che aveva usato nei confronti dello schiavo, e la visione di sua madre che lo lodava, gli apparve come in un miraggio, ma il volto della donna nascondeva un amara tristezza, e Magnus sapeva che qualcosa di nefasto sarebbe accaduto.
A svegliarlo dai suoi pensieri, fu il corpo della consorte che si accomodò sulle sue gambe, ma lui non le diede importanza.
"Ho una notizia meravigliosa amore mio"
Sorrise lei iniziando a baciargli dolcemente il collo, fino ad arrivare all'orecchio dove sussurrò:
"Aspetto un bambino"
Scusatemi per il piccolo ritardo, spero che il capitolo vi piaccia e voglio informarvi che ho pubblicato una nuova fanfiction Malec! È già completa sono 20 capitoli ed è ispirata all'opera di Shakespeare "sogno d'una notte di mezza estate" però in versione malec e saphael, spero tanto che andrete a dargli un occhiata a votarla e soprattutto commentarla per farmi sapere cosa ne pensate :).
Prossimo aggiornamento: mercoledì alle 10:00/12:00.
Votate e commentate ^-^
Cupido
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Il Dominio dei Re||malec||
Fanfiction....Un amore sbocciato dalle spine dell'odio.... Magnus:Unico erede al trono d'Alessandria e successore al comando di Roma. Alexander:schiavo disobbediente al suo servizio. ATTENZIONE: ACCENNI LARRY! Boy x boy Non vi piace? Non leggete Scene espl...