28. Incubo

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"POBLILIA!"

Le urla dell'Imperatore risuonarono in tutta la domus, quella mattina il sovrano era di pessimo umore, era talmente nervoso, che aveva mandato nelle celle di correzione, il suo segretario dopo che quest'ultimo aveva osato ribattere in una loro conversazione, mancandogli, secondo il Faraone, di rispetto.

"Padrone?"

La donna era arrivata in poco tempo, tutta trafelata, probabilmente aveva corso, nonostante la veneranda età, ma il moro non se ne preoccupò.

"Vai a chiamare lo schiavo della scorsa notte e portalo qui, in fretta!"

L'anziana schiava annuì e si inchinò rispettosa, avviandosi verso la stanza del corvino, e lasciando il Faraone solo con i suoi pensieri.

Era stanco, tremendamente stanco, e la colpa era di quello stupido sogno, si ripeteva ogni notte da ormai tre giorni, a niente era servito andare a salvare quell'inutile schiavo la notte in cui aveva avuto il primo incubo, a niente era servito tirarlo fuori dall'acqua, a niente erano servite le erbe per aiutarlo a guarire, assolutamente a niente.

Quel maledetto incubo si ripeteva costante, ogni qualvolta il moro si addormentasse, era una prigionia senza possibilità di scappare.

A distrarlo dai suoi pensieri fu la porta del suo studio che si aprì lentamente causando un cigolio, da essa ne emerse lo schiavo che aveva mandato a chiamare poco prima.

"Chiudi la porta"

Il servo obbedì senza proferire parola, mantenendo lo sguardo basso, il Faraone pensò fosse per la paura, ma il corvino, semplicemente, non voleva dargli la soddisfazione di poter guardare i suoi occhi.

"Inginocchiati"

Alexander rimase immobile, sapeva benissimo di correre dei rischi disubbidendo agli ordini, ma il suo orgoglio era più forte di qualsiasi paura o dolore.

Quanto si sbagliava.

Il Faraone mantenne la calma, si alzò dalla sedia su cui era seduto, e si avvicinò  corvino, scaraventandolo a terra con una sola spinta.

"Ho detto, inginocchiati"

Questa volta il servo obbedì inginocchiandosi al suo cospetto, e il Faraone ne rimase molto soddisfatto, era convinto di star, finalmente, piegando quello schiavo al suo volere.

"Apri la bocca"

Grazie mille a tutti coloro che nello scorso capitolo hanno commentato la questione degli aggiornamenti, visto che avete acconsentito, per questa settimana aggiornerò tutti i giorni.

Inoltre voglio ringraziarvi tantissimo per i 250 (e più) voti!
<3

Prossimo aggiornamento: martedì alle 10:00.

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Cupido

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