NON HO PIÙ PAURA.

69.

27 giugno 2015

Potrei toccare il cielo con un dito in questo momento. Seduta in macchina, al fianco dell'uomo che amo, con in grembo il frutto del nostro amore.
"Mi sei mancata come l'aria principessa", mormora Nicholas.
"Anche tu mi sei mancato... tanto"
Lo sento stringere la mia mano forte e mi giro a guardarlo. Sembra estremamente sereno e rilassato, esattamente l'opposto di come l'ho visto alla fine della cerimonia di laurea. Non so cosa ci riserverà il futuro d'ora in avanti, ma sono sicura di volerlo scoprire, nel bene e nel male.
"Sono riuscita ad andare da Steph prima di partire", è la prima volta che parlo di lui con Nicholas, in modo pacato, conscia che anche per lui abbia rappresentato una parte fondamentale della sua vita.
"Davvero?", punta per un secondo il suo sguardo sorpreso su di me, "sono orgoglioso di te"
"Gli ho raccontato tutto, anche di noi"
Vedo i suoi occhi leggermente umidi e se non stesse guidando sarei già stretta al suo petto ampio.
"Sai principessa... in questi mesi mi è capitato mille volte di chiedermi che rapporto avremmo io e te se ci fosse ancora lui"
Non ci avevo mai pensato a questa cosa prima d'ora ed è davvero difficile riuscire a dare una risposta esatta a questo quesito.
"Ho riflettuto su di me e sono convinto del fatto che anche se lui fosse ancora qua io sarei innamorato di te ugualmente"
Il mio cuore batte furiosamente dall'emozione.
"Sicuramente lo avrei perso in ogni caso. Tu sei fantastica e cazzo, io sono un fottuto testardo. Avrei fatto qualunque cosa pure di averti mia anche solo per un giorno"
Ridacchio a sentire le sue parole e gli schiaffeggio un braccio con la mano libera.
"Sciocco"
"Terribilmente sincero", afferma serio.
Sto per replicare, ma lui accosta e parcheggia in una strada del centro, esattamente di fronte ad un ristorante. Scende e viene ad aprirmi la portiera, prima di tendermi la sua grande mano.
"Ringraziami per non averti strappato il vestito prima, ma preparati perché appena torneremo a casa ne rimarrà forse qualche brandello", mi dice malizioso ed io avvampo. Un calore si propaga in tutto il mio corpo ed aumenta quando mi attrae a sé ed il mio corpo entra a contatto con il suo. Tutti i miei sensi si risvegliano e urlano quando la sua mano dalla mia nuca, scorre lentamente lungo la schiena nuda e va a stringermi il sedere.
"Sei così sexy", ringhia nel mio orecchio ed io gemo debolmente. Quando lui si stacca riesco finalmente a riprendere aria e cerco di darmi un contegno.
Mi lascio condurre fino all'entrata e poi lungo una scalinata. Arriviamo davanti ad una porta aperta che da su un terrazzo. Le luci delimitano il perimetro e rendono l'atmosfera magica. Ci sono alcuni tavoli posti di lato dove è stato allestito un buffet e un angolo dove c'è un bancone con un barista a disposizione degli invitati. Sono tutti sorridenti e si lasciano cullare dalla musica di sottofondo.
Subito gli occhi dei componenti della famiglia Edwards si puntano su di noi e sui loro volti si apre il più caloroso dei sorrisi. Mi conduce verso loro e poco dopo mi trovo stretta in un abbraccio fortissimo da quattro persone. L'emozione del momento e forse anche gli ormoni dovuti alla gravidanza mi fanno piangere come una bambina. Quando mi lasciano libera le braccia forti del bel tenebroso mi stringono i fianchi.
"Balla con me", mi sussurra all'orecchio.
Annuisco e mi concentro sulla dolce melodia che si sprigiona intorno a noi.

I want to write you a song
One that's beautiful as you are sweet
With just a hint of pain
For the feeling that I get when you are gone
I want to write you a song

I want to lend you my coat
One that's as soft as your cheek
So when the world is cold
You'll have a hiding place you can go
I want to lend you my coat

Everything I need I get from you
Givin' back is all I wanna do

I want to build you a boat
One that's strong as you are free
So any time you think that your heart is gonna sink
You know it won't
I want to build you a boat

Everything I need I get from you
Givin' back is all I wanna do

Everything I need I get from you
Givin' back is all I wanna do

I want to write you a song
One to make your heart remember me
So any time I'm gone
You can listen to my voice and sing along
I want to write you a song
I want to write you a song

Ci guardiamo negli occhi e il mondo attorno a noi sparisce. Siamo due anime danzanti in un grande universo. Siamo puntini piccoli, ma che insieme ne formano uno grande.
"Ti amo", lo dico, lo penso, lo sento.
"Ti amo", risponde lui senza esitare nemmeno un secondo e so che è maledettamente vero.
Quando la canzone finisce ci spariamo un secondo ed io rimango lì ad aspettarlo, mentre lui prende un bicchiere d'acqua per me ed uno di spumante per lui. Si avvicina a grandi passi e dopo essersi fermato al mio fianco, fa un cenno affinché la musica venga spenta per qualche minuto.
Adesso l'attenzione di tutti i presenti è su di lui.
"Grazie a tutti per essere venuti. Oggi è il giorno più importante della mia vita e sono felice di poterlo vivere insieme a voi", beve un piccolo sorso, "vedete questa ragazza al mio fianco? Oggi mi ha fatto il regalo più bello che potessi ricevere. Da quando l'ho conosciuta la mia vita è cambiata"
"Da quando la conosci ti sei fottuto il cervello amico", dice ridendo Jason, uno dei suoi amici.
Io sono senza parole e molto agitata.
"Hai ragione", replica Nicholas prima di riprendere, "ho fatto un enorme stronzata con lei, ma è ancora qui. Quindi ci tengo a presentarvela ufficialmente. Lei è Cloe, la mia fidanzata e la mamma del mio bambino"
Si mette dietro di me e unisce le sue grandi mani sul mio grembo. Il cuore mi sta uscendo dal petto. Vedo le facce delle persone che non conosco scioccate, ma anche felici. Quella della famosa Lauren non sembra molto contenta, ma non me ne può fregare di meno.
"Congratulazioni amico", urlano i suoi amici facendo tintinnare i calici al cielo.
Mi giro e lo bacio. Lo bacio perché è la mia unica ragione per andare avanti. Lo bacio perché grazie a lui sono risalita dagli abissi. Lo bacio perché l'amore che provo per lui è totalmente incondizionato. Lo bacio perché insieme siamo riusciti ad accettare che la persona più importante della nostra vita non c'è più fisicamente. Lo bacio perché grazie a lui io non ho più paura.