Capitolo 27

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Finito di mangiare, tutti si accomodarono sui divani presenti in salotto. Louis sembrava soddisfatto di quel che aveva fatto, ma una domanda: perché? Perché lo ha fatto? E soprattutto perché pensa questo di me? Mi stavo torturando le mani da almeno dieci minuti, non sapevo più a che pensare.

Niall: "Cami vieni un attimo in giardino?" Ormai mi chiavama sempre così e mi faceva piacere che avesse preso questa iniziativa.

Io: "Arrivo" dissi seguendolo fino ad arrivare fuori. "Che c'è?" continuai.

Niall: "Prima non sono riuscito a dirtelo.."

Io: "Continua" lo esortai.

Niall: "Io non ho mai visto Harry così innamorato, quando vi siete baciati per la prima volta lui è venuto da noi e non la smetteva di sorridere, quando parla di te non finirebbe mai, non ha mai guardato nessun'altra ragazza come guarda te, in quel modo in cui si percepisce ancora di più quanto ti ama. Avrà pur sbagliato, ma ti giuro che ti ama davvero, lo vedo ogni volta che sta con te, ogni volta che incrocia i tuoi occhi si può vedere nei suoi il riflesso di un ragazzo innamorato che ama la sua ragazza con tutta l'anima, perché è proprio così. E qualsiasi cosa gli dica Louis sta tranquilla che lui non rinuncerà mai a te, perché sei la sua felicità."

Non sapevo che dire, queste parole mi hanno lasciata completamente spiazzata. Mi fa sentire meglio sapere che lui mi ama.

Io: "Grazie Niall, mi serviva sentire queste parole.."

Mi diede un bacio sulla guancia e lasciò il posto ad Harry che era appena uscito.

Io: "Io.." Non feci neanche tempo di finire che mi interruppe.

Harry: "Ti amo. Quello che volevo dirti prima è che ti amo. Non l'ho mai detto ad una ragazza perciò ero un po' spaventato.."

Io: "Spaventato da cosa?"

Harry: "Che tu non ricambiassi i miei sentimenti"

Io: "Harry ma sai benissimo che anche io..ti amo. Si ti amo."

Harry: "Dillo ancora"

Io: "Ti amo Harold Edward Styles, ti amo più della mia stessa vita."

Prese tra le mani il mio viso, mi guardò negli occhi e mi sussurrò "Sei la mia vita, ti amo piccola". Avvicinò i nostri visi, le sue labbra sfiorarono le mie prima di poggiarsi sopra delicatamente. Era qualcosa di divino quel bacio, sentivo dentro di me le stesse farfalle che provai la prima volta. L'unica cosa che era cambiata è che ora lo amo ancora di più, giorno dopo giorno mi innamoro sempre più di lui, è come se non ci fosse mai una fine e probabilmente mai ci sarà. Gli sussurrai un "Ti amo" ancora travolta dal bacio.

Io: "Scusami per prima..dovevo stare a sentirti. Mi sento una perfetta idiota"

Harry: "Shh piccola non ci pensare più, adesso siamo qui io e te, solo io e te."

Lo baciai per poi travolgerlo in un abbraccio di quelli forti, lui ricambiò e finalmente tutto il male che avevo dentro stava svanendo. Solo lui sapeva cacciare via i miei pensieri brutti e riusciva a farlo con solo un abbraccio. Ne avevo proprio bisogno di uno di quelli che da quanto forte ti stringe sembra ti spezzi le ossa, ne avevo bisogno da tempo, ma nessuno e dico nessuno, era riuscito a colmare il vuoto che avevo dentro. E poi è arrivato lui. La mia salvezza.

Intrecciò le nostre mani per poi accompagnarmi dentro, dove tutti stavano chiacchierando e quando entrammo iniziarono a fissarci. Mi sembrava di aver qualcosa addosso, o di essere sporca da qualche parte ma poi notai perché ci guardavano tutti: la mia mano intrecciata a quella di Harry. Non dissero nulla, c'è chi sorrise, chi fu indifferente. Trovai un posto libero sul divano vicino a Niall, e facendo strada ad Harry ci sedemmo. Sussurrai un "Grazie" al biondino, infondo era anche grazie a lui se avevamo chiarito.

Quasi tutti andarono, rimanemmo solo io, Harry, Niall, Liam e Zayn. Pure Louis era andato. Devo capire cosa gli ho fatto per meritarmi quelle parole. Era ancora primo pomeriggio perciò decidemmo di mettere un bel film d'azione. Li convinsi a guardare il mio preferito, Mission Impossible 4. Amo troppo quel film. E soprattutto adoro Tom Cruise e il suo modo di recitare. Andai in cucina e tornai subito dopo con due ciotole di pop corn. Quelli ci stanno sempre.

Harry mise il braccio dietro il mio collo e io mi appoggiai sul suo petto, ormai era una cosa che facevo spesso. Mentre gli altri erano attenti a guardare il film, io mi addormentai beandomi di quel buonissimo odore che emanava il mio ragazzo.

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