I need love

Capitolo 41

"Vi starete chiedendo perché siete qui e rispondo subito alla vostra domanda. Allora, vi ho chiesto di venire perché voglio proporvi una cosa. Più che altro non è una proposta ma capirete tra poco. Ho delle informazioni su di voi che potrebbero mettere fine in un istante alla vostra strepitosa carriera."

"Che genere di informazioni?" La interruppe Liam. Si, sono curiosa pure io di saperlo.

"Ve le mostro, eccole qua." Girò il suo portatile e comparvero delle foto, tante foto. Harry che bacia Louis, Liam che fa lo stesso con Zayn, Niall che fuma una canna e via dicendo. Sono senza parole. Non sono vere, questi non sono i miei idoli, i miei ragazzi.

"Ma non sono vere queste foto! Sono tutte modificate!" Harry.

"È questo il punto mio caro Harry, voi lo sapete ma le vostre fans no. E poi non è tutto qua. Ma ovviamente non vi farò vedere altro. Avete visto anche troppo."

"Le nostre fans non crederanno mai a tutte ste cazzate! Loro sono le migliori e lo dimostreranno ancora una volta non credendo a tutto questo!" Niall. Hai ragione.

"Non ne sarei tanto sicura. Il patto è questo. Harry devi lasciare quella specie di ragazza e metterti con me. I motivi sono tanti per cui dovresti farlo, guardami, sono molto più bella io di lei. Non so come tu abbia fatto ad innamorarti di lei. Lasciando stare questo, se non lo farai le foto gireranno tutto il web e la stampa mondiale."

Okay ora scoppio. Non ci posso credere che sta modella del cazzo abbia detto davvero quel che ha detto. Harry è mio e tu non lo tocchi. Ti prego amore diglielo anche tu.

"Prima cosa, la mia ragazza è bellissima così com'è e io la amo perché è una ragazza fantastica. Seconda cosa, puoi scordatelo." Oh, il mio salvatore.

"Beh vi lascio del tempo così ne discutete tra di voi. Finite la vacanze mi dovrete dare una risposta. Ciao ragazzi." detto questo se ne andò. Brutta stronza che non sei altro.

"E ora cosa si fa?" Bella domanda Zayn.

"Una cosa è certa: io non lascerò mai Camilla, soprattutto se me lo chiede una bisbetica del genere. Fanculo fottuta vita!" Rispose Harry tenendomi la mano mentre stavamo uscendo da quell'edificio.

"Io però un'idea ce l'avrei.." Interrompetti i loro discorsi. Forse era davvero l'unica soluzione possibile quella che avevo in mente.

"Potremmo parlarne a casa mia, qui a Londra intendo." Propose Harry. Ci mettemmo d'accordo per trovarci direttamente li nel giro di un'ora.

Io ed Harry salimmo in macchina e partì come una scheggia alla ricerca di un supermercato per comprare qualcosa da cucinare a pranzo dato che non mancava molto. Lo vidi fissare la strada pensieroso, non aveva parlato molto.

Poggiai la mia mano sulla sua gamba.

"Ehi, guarda che non è colpa tua. È successo e basta. Come ti ho detto prima di entrare, io sarò sempre al tuo fianco qualunque cosa accada."

"Lo so ma..ma non è possibile che non possiamo mai stare in pace perché succede sempre qualcosa che ci vuole impedire di stare insieme."

"Guardaci. Siamo ancora qui, insieme. Combatteremo tutto e tutti insieme. Lo hai detto tu. Amore, ce la faremo. Devi solo crederci."

"E io ci credo ogni fottuto secondo di ogni fottuto giorno. Tu sei la mia vita cazzo, ma sembra che siano tutti contro di noi. Io voglio solo viverti. Vedere i tuoi occhi mozzafiato in ogni momento della giornata, sentire la tua voce bellissima dal vivo e non attraverso un telefono. Rubarti un bacio così all'improvviso solo per la voglia, perché io ne sono dipendente. Dipendo da te, Camilla. E non poter fare tutte queste cose ogni giorno è straziante. Ma non rinuncerò mai a te, mai. Ti amo così tanto che non puoi neanche immaginare. Ti amo, ti amo, ti amo."

"Non so che dire. Sono le parole più belle che mi abbiano mai detto. Cazzo quanto ti amo Harry, se solo tu lo sapessi ne rimarresti sconvolto. Ti amo dal primo istante in cui nei tuoi occhi vidi il riflesso dei miei, in quell'istante capii che eri la luce nel buio della mia vita. Mi hai presa per mano e mi hai aiutata ad affrontare i problemi più importanti della mia vita, mi hai salvata così tante volte che ormai ho perso il conto. Non posso ringraziarti solo con delle parole, ti offro tutto il mio amore. Amore mio sei la mia vita, ti amo con tutta me stessa. Grazie per ogni momento passato insieme, hai reso unico e perfetto ciascuno di essi."

Harry si era fermato da qualche minuto nel parcheggio del supermercato e mi stava guardando con gli occhi lucidi.

"Piccola mia cazzo mi hai fatto piangere. Solo tu mi hai questo effetto, di essere in ansia prima di vederti, di sorridere solo sentendo la tua voce al telefono. Mi fai stare così bene e mi rendi così felice che sono io quello che ti deve ringraziare. Ti amo amore mio."

Si avvicinò e mi lasciò un dolce e passionale bacio sulle labbra, due sensazione meravigliosa.

"Forse è meglio che andiamo, se no succede che non riesco più a farne a meno dei tuoi baci" ridacchiò. Quanto mi mancava questo suo lato. Per fortuna la situazione si è un po' risollevata, ora sta a me esporre la mia idea sperando che sia qualcosa di intelligente.

Dopo aver comprato un po' di pasta, cosa che mi mancava tantissimo, del sugo e un dolce andammo in quella che dovrebbe essere la casa di Harry qui nella capitale inglese. Non l'ho ancora mai vista e sono curiosa di vedere come l'ha arredata e come è fatta.

Tirò fuori le chiavi e aprì la porta mentre io ero impegnata ad osservare i dintorni. Devo dire che ha scelto bene il quartiere, è molto tranquillo qui e poi è distante dal centro perciò ha ancora più tranquillità. 

"Hai intenzione di stare qua fuori tutto il giorno perché in questo caso ti porto il pranzo fuori così ammiri ancora meglio" rise.

"Oh no grazie, preferisco mangiare dentro in tua compagnia, ho già ammirato abbastanza per oggi" Risi anche io.

Entrammo e dopo un piccolo giretto per la casa e sbirciato un po' ovunque tornammo in cucina e ci sedemmo su degli sgabelli che davano su un tavolo alto per la colazione.

"Allora cosa ne pensi?"

"È molto..british" "Ahah no seriamente mi piace molto, e poi hai abbinato tutto con un certo Styles"

"Che simpatica eh ahah"

"Ma almeno ti ho fatto ridere, questo è l'importante."

Gli diedi un bacio per poi andare ad aprire la porta, saranno sicuramente i ragazzi.

"Che cazzo ci fai qua?!" uh, la mia finezza.

"Che cosa ci fai tu qua!"

"Sai si da il caso che qui abita il mio ragazzo perciò vattene e non rompere più."

"Cosa succede qua? Tu cosa ci fai qua?"

"Io..io volevo salutarti" ma sta stronza. Il mio riccio mise un suo braccio intorno alla mia vita e mi strinse a sé.

"Io ho già tutto quello di cui ho bisogno ed è qui tra le mie braccia quindi vattene o chiamo la polizia perché hai già fatto abbastanza per oggi!" le disse Harry sbattendole in faccia la porta.

"Ben fatto amore" gli sussurai mente lui mi abbracciava da dietro, dio quanto lo amo.