Giada è in coma. È intubata, su un letto d'ospedale. Al capezzale arrivano la madre,il padre....e viene chiamata Giordana.
Serena pov:
Non so come dirlo a Giordana,è difficile dietro un telefono ed è troppo doloroso...non trovo le parole,ma poi mi faccio forza e coraggio.La chiamo,dopo tre squilli risponde.
Giordana:Ciao...buongiorno,tutto bene?
Serena:Ciao bella,devo dirti una cosa,ma ti prego di stare calma...
Giordana:Perchè??? Che è successo? Giada??? Dov'è???Giordana pov:
Minuti di silenzio,che sembrano infiniti. Lo sento che c'è qualcosa che non va,sento tirare su col naso,segno che sta piangendo «Dov'è?????Dov'è cazzo????»Serena pov:
Tra le lacrime,le dico dell'incidente,e che Giada è in coma.Giordana:....ditemi che non è vero...ditemi che non è vero.....
Giordana pov:
Non riesco a muovermi,sono paralizzata. Le lacrime scendono senza che io emetta alcun suono. Devo annullare l'instore,devo annullare tutto. Chiamo Giovanni,non sono calma,non riesco a spiegargli niente,lo faccio venire,prendiamo la macchina e gli dico di portarmi alla stazione del treno,verso Roma. Ora.Giovanni ancora non sa.
Giovanni:Che succede? Ieri hai avuto un concerto,sei stanca e debilitata. Devi mangiare. Devi riposare...
Giordana:Non me ne frega un cazzo Giovanni!!!!! Giada è in coma cazzo!!!!È in coma!!!!
Giovanni:Cosa???? E quando avevi intenzione di dirmelo????
Giordana:Non ce la facevo nemmeno a parlare...mi manca l'aria,anche ora...
Giovanni:Ascolta,vengo con te. Prendiamo il treno e andiamo. E poi un taxi che ci porta all'ospedale ok??
Giordana:Grazie Giovanni....
Giovanni:Andiamo....andrà tutto bene..Giordana pov:
Il viaggio in treno sembra interminabile....arriviamo,prendiamo un taxi e chiamo la mamma appena sono fuori dall'ospedale.Ci raggiunge con il marito, è un automa. È distrutta,e io ho paura. Tanta. Penso al peggio. Ma quando si avvicina tra le lacrime, accenna un sorriso accarezzandomi una guancia. Il padre invece,è in silenzio. Soffre tanto,e lo tiene dentro,ma i suoi occhi parlano.
Serena:I dottori mi dicono che è stabile,ma che potrebbe risvegliarsi tra una settimana come tra un mese...
Giordana pov:
Quelle parole sono agghiaccianti. Ma sapere che si risveglierà...questa è una bella notizia...vorrei parlare con i dottori.Giordana:Posso salire?
Serena:Certo....vieni Giovanni...*Da questo momento in poi fino alla fine ascoltate questa canzone*
Saliamo nella sua camera. Dal vetro,vedo un letto cosi grande,talmente grande per lei,così piccolina. Inizio a piangere,di nuovo. Non riesco a vederla cosi. Non ce la faccio. Giovanni mi stringe a sé rassicurandomi.
Giovanni:Andrà tutto bene. Ne sono certo.
Giordana:Lo spero...lo spero...io l'idea di perderla...dio nono non voglio nemmeno pensarci dio Santo....Si avvicina un dottore che un attimo prima aveva parlato con i genitori.
«Signorina,può stare tranquilla...si risveglierà...bisogna solo avere pazienza»
«Sicuro dottore?»
«È il mio mestiere...stia tranquilla,domani potrete fargli visita ed entrare. Domani mattina dalle 11»
«Grazie dottore»Giordana pov:
Scendo a fumare,voglio stare un po da sola. Mi passano davanti tutte le immagini,tutte. Dalle litigate ai sorrisi,all'amore...tutto...Piccolo assaggio di quello che stasera continuerà! Stay tuned!
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•Chiusa con Te•
ChickLitDue corpi,due anime,due fuochi,due destini che si incrociano,si scontrano,per non tornare più indietro. La loro vita non sarà più la stessa.