Little piece of magic || na jaemin

Hai fatto colpo

Domenica pomeriggio, di una giornata abbastanza soleggiata, avevano luogo i funerali dell'alunno deceduto: wooyoung.

Tutti gli studenti di Hogwarts erano tenuti a vestirsi elegantemente ed appropriatamente e a dirigersi nei giardini del castello per celebrare la cerimonia, a cui avrebbero partecipato anche i genitori del ragazzo.

Il funerale ufficiale era già stato tenuto in Galles, nel paesino di provenienza della famiglia Jung. Ma dato che molti degli amici non erano andati a causa delle lezioni, i genitori di Wooyoung avevano deciso di fare una seconda cerimonia anche per loro- e perché a Wooyoung avrebbe fatto piacere poter dire addio un'ultima volta alla sua amata scuola.

Haejung prese l'enorme cappello nero e lo indossò mentre Minhee si sistemava il piccolo velo nero davanti gli occhi.
Uscirono dalla stanza e prima di arrivare nella sala comune incontrarono alcuni dei loro amici. Jaehyun, Taeil e Johnny stavano parlando tra di loro, a bassa voce, e a Johnny spuntò un sorriso tirato quando vide le due ragazze.

«Ho passato gli ultimi due giorni a perfezionare i sorrisi tristi.» parlò Johnny e Haejung lo guardò non capendo, per cui il ragazzo si spiegò «Così nessuno capirà io c'entri qualcosa»
«Bastava che non sorridessi affatto» si unì Minhee e Taeil diede uno schiaffo a Johnny sul braccio «Te l'avevo detto che sarebbe stato meglio se non avessi sorriso»
Johnny alzò le mani in aria e scrollò le spalle.

Il giardino straboccava di studenti e d'insegnanti e forse le panche non erano abbastanza per le persone presenti.
Haejung adocchiò Mark seduto quasi alle prime file e lo raggiunse. «Mark!» lo chiamò sopra alla fila di ragazzi accanto al nominato e lui voltò la testa velocemente «Haejung! Vieni, siediti qui. Ho un posto»
Haejung annuì, avrebbe passato quella noiosa ora seduta e non in piedi e questo migliorò, anche se non molto, il suo umore.

Aspettò che le persone sedute si alzassero per farla passare e camminò cercando di non toccare nessuno «Perché hanno messo le panche e non delle sedie?» sussurrò esasperata e quando si sedette ed alzò lo sguardo, Jaemin la stava guardando dal posto davanti al suo.
Distolse lo sguardo e si affrettò a trovare un argomento di cui parlare con Mark «Com'è ti sei messo in quarta fila?» domandò ed il serpeverde scrollò le spalle «Quando sono arrivato era abbastanza pieno qui e questa era una delle poche file libere»
«Certo che potevi aspettarci!»
«Non ero in sala comune, sono uscito dalla Sala Grande e poi non sono rientrato in sala comune. Dove vi avrei aspettati?»
«D'accordo, hai ragione»

A metà cerimonia, dopo che i genitori di Wooyoung e anche gli amici più stretti avevano fatto il proprio elogio, Haejung si guardò intorno per vedere se i suoi amici avessero trovato un posto a sedersi.
Erano tutti in piedi sotto all'arco bianco d'entrata, addobbato con un nastro verde perché quello era il colore preferito di Wooyoung.
Johnny stava piangendo ed Haejung avrebbe voluto chiedergli perché fingesse così tanto, nessuno lì piangeva se non le persone molto vicine a Wooyoung.

Haejung sospirò e Mark si girò verso lei «Che c'è?» domandò il serpeverde e Haejung scosse la testa, non poteva parlarne lì.
Mark capì e le porse un'altra domanda, avvicinando le labbra all'orecchio della ragazza per essere sicuro che solo lei sentisse «Ma Sicheng? L'hai visto?»
Haejung si scostò e lo guardò con un sopracciglio alzato «No ma dovrebbe essere qui»
«Non l'ho visto oggi. Ieri quando è tornato dall'uscita ad Hogsmeade mi ha bombardato con un'idea che gli era venuta per tu-sai- cosa.»
Haejung si coprì la bocca con entrambe le mani «pensi che stia facendo quello proprio adesso?»
Mark annuì «spero di no però»
«Cavolo, quanto è stupido! Sospetteranno di lui all'istante. Perché ha deciso questo momento?»
«Ha detto che nessuno si sarebbe accorto della sua assenza»
In altre circostanze, sarebbe stato così. Ma avevano gli occhi di Silente puntati costantemente addosso, Sicheng non se la sarebbe cavata.