In biblioteca

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Haejung arrivò, come sempre fu una delle ultime, alla lezione di Erbologia.

Dietro la seguiva Minhee che fu sorpresa da come tutti stessero già lavorando, dopotutto avevano fatto ritardo di soli sei minuti.

Entrambe si avviarono alla destra del lungo tavolo, raggiungendo i loro amici.

«Alla buon'ora» la professoressa le scrutò da sotto i suoi piccoli occhiali ma non disse nulla di più.

Haejung scostò Taeil e Sicheng e si mise accanto a Taeyong.

Lui la salutò ma la ragazza gli porse una domanda, contrariata «Perché è entrato Han Philip?»

Taeyong capì si stesse riferendo alla squadra e abbassò la testa verso l'orecchio di Haejung, sussurrando «Ti spiego dopo, qui non posso.»

Lei sbuffò, non capendo perché non potesse dirglielo in quel momento. Taeyong non accennava ad aprire bocca e alla fine, sconsolata, annuì.

La lezione procedette velocemente e quando finì, i serpeverde corsero fuori dall'aula.

«Io e Minhee abbiamo rune antiche, ci vediamo a pranzo.» li salutò Haejung, avviandosi all'interno del castello.

«A che punto sei della relazione?» continuò, lanciando un'occhiata veloce all'amica.

«Ad un buon punto. Ho scritto dieci pagine e mezzo.» sorrise Minhee, fiera del lavoro.

Haejung annuì «Io oggi pomeriggio vado in biblioteca. Forse c'è qualche libro che può aiutarmi.»

«Io continuerò a studiare vicino al Lago Nero, non mi piace la biblioteca»

Haejung alzò gli occhi al cielo e sbuffò, incrociando le braccia e fermandosi prima di entrare nell'aula «Ma te lo sto chiedendo io, la tua migliore amica. Non puoi fare questo sforzo?»

Calcò sulla parola 'migliore amica' per farle intendere meglio il concetto. Minhee la squadrò da capo a piedi con un sopracciglio alzato, poi disse un secco «no» ed aprì la porta della classe.

Haejung sbuffò nuovamente, poi entrò nella stanza quasi vuota.

«Buongiorno» la professoressa Smith le salutò e loro ricambiarono, sedendosi nelle ultime file.

«Siamo in anticipo di tre minuti!» disse sorpresa Minhee, poi ridacchiò quando Haejung strabuzzò gli occhi.

In quel poco tempo, la classe si riempì. Essendo una lezione facoltativa, c'erano ragazzi e ragazze del quinto anno di tutte e quattro le case.

«Iniziamo aprendo il libro alla prima pagina. Oggi la lezione si concentrerà sull'introduzione a questa antica disciplina»

Haejung sfogliò il libro, andando avanti con le pagine, poi si girò verso l'amica mentre la voce della professoressa faceva da sottofondo.

«Secondo te ci insegnerà il sistema Futhark o passerà direttamente al metodo Uthark?»

Minhee scrollò le spalle «Non lo so ma siamo venute qui per imparare il primo, quindi spero faccia quello»

Haejung tornò con la testa sul libro, la pagina era la 21 e spiegava il metodo Futhark. L'introduzione diceva che finalizzava la sua azione nel dare controllo alla mente per scopi egoistici o voleri personali.
Questo era ciò che interessava ad Haejung e l'avrebbe studiata comunque: quasi certamente suo padre le avrebbe affiancato un professore durante i mesi estivi.

La ragazza si guardò intorno, Minhee e la maggior parte degli studenti sembravano avere orecchie ed occhi solo per la professoressa Smith.

Il suo sguardo cadde sui grifondoro, qualche banco più avanti della fila accanto, scorse Jisung e Jeno.

Little piece of magic || na jaeminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora