Little piece of magic || na jaemin

A volte sbagliamo

Haejung uscì dalla sala comune, affiancata dai suoi amici.
«Vi dirò, mi mancava andare ad una festa!» esclamò Jaehyun, mentre salivano le immense scale.
«Doyoung è il nostro salvatore» concordò Taeil, e Taeyong ridacchiò «se vi basta così poco».

«Dai, alto il morale. Stasera solo divertimento.» Johnny diede una spallata amichevole a Taeyong e quest'ultimo annuì solamente.
Haejung si batté una mano sulla fronte, ricordandosi in quel momento di non aver preso la medicina, prima di uscire dal dormitorio.
Sperò che l'effetto non sarebbe svanito in quelle successive ore.

Minhee aprì la porta della stanza, rivelando la festa già iniziata.
Haejung sorrise, entrando dentro mentre faceva svolazzare il vestito ad ogni suo passo, per dirigersi verso il tavolo degli alcolici.
Prese un bicchiere e Johnny le versò del whisky incendiario.

«Dammi un goccio di quella roba» Taeil prese una bottiglia da Jaehyun e ne rovesciò il contenuto nel proprio bicchiere, poi aprì un succo e lo aggiunse al proprio cocktail.

Haejung osservò i suoi amici creare strani intrugli con i liquori, mentre Minhee prese una semplice birra.
Le si avvicinò col bicchiere ormai vuoto in una mano «com'é?» indicò con un cenno del capo il liquido chiaro che Minhee stava trangugiando e l'amica scrollò le spalle «non voglio ubriacarmi, voglio essere lucida per ballare con Jungwoo.»
Haejung ridacchiò «va bene»

Prese ancora del whisky, ma prima che lo versasse nel bicchiere, una voce la fermò «non berne troppo, per favore»
Haejung si girò, sorridendo alla persona che le si era avvicinata.
Poggiò la bottiglia sul tavolo, senza essersi versata nulla, e si sporse verso Jaemin per baciarlo.
Prima che le loro labbra potessero sfiorarsi, Haejung si accorse di esser in mezzo alla gente.
Si bloccò di colpo e, imbarazzata, diede un'occhiata intorno a lei.
I suoi amici non stavano prestando attenzione, e questo era abbastanza. Tornò a guardare Jaemin e lui le indicò con la testa il balcone.

Haejung si diresse per prima verso l'esterno, scostando le tende e uscendo all'aria aperta.
L'aria era fredda e rabbrividì, ma Jaemin l'abbracciò da dietro e Haejung si rilassò.
Il grifondoro oscillò a ritmo della musica che risuonava alla festa e Haejung lo seguì, posando entrambe le mani sul braccio che il ragazzo aveva attorno al petto di lei.

Jaemin le diede un bacio delicato sul collo e Haejung si voltò, facendo finalmente collidere le loro labbra.

«Hai studiato quello che dovevi studiare?» domandò la serpeverde, appoggiandosi alla ringhiera del balcone.
Jaemin annuì «sì, alla fine non era difficile ma ho impiegato un bel po' di ore.»
«Capito. E, dimmi, è brava questa 'insegnante'.» indagò, e il ragazzo annuì «sì, molto brava.»
Haejung incrociò le braccia al petto e storse le labbra «hai imparato meglio da lei che da me?»
«Non essere gelosa» l'apostrofò Jaemin, seppur con tono divertito.
«Non sono gelosa, narcisista.»
«Okay, scusami, principessa»

Haejung ruotò gli occhi al cielo e sbuffò «chi è lei, comunque?»
«Ah e poi non saresti gelosa?»
La serpeverde sbatté un piede in terra, frustrata «non sono gelosa!»
«Te lo dico, ma promettimi che non l'affatturerai come con Eubin» Jaemin nascose un sorriso mentre Haejung arrossì per la vergogna.
Si coprì il volto con entrambe le mani e sospirò.
Il ragazzo la prese per i polsi e le fece abbassare le braccia, lasciandole un bacio sul naso.
«É Jang Yeeun. E credo che a Jeno piaccia, ma io non ti ho detto nulla!»
Haejung si coprì la bocca con la mano, stupita «é quella ragazza bionda dell'ultimo anno?»
Jaemin annuì.

«Ho capito, é amica di Elkie. Beh è carina e intelligente.»
«Sì, é il tipo ideale di Jeno»
«E Jeno é il tipo ideale di Yeeun?»
«Sono quasi sicuro di sì.»