Mi fa male la testa ancor prima di aprire gli occhi.
Ieri sera non ricordo nemmeno più cos'è successo dopo lo scontro che ho avuto con Jack.
Non ricordo se sono tornata alla festa, se ho bevuto ancora e la cosa fondamentale chi mi ha portato a casa.
Cerco di aprire piano gli occhi e vedo la mia stanza, il mio letto, guardo al mio fianco ma Albina non c'è...non ha dormito qui? Dove può essere?
Prendo il telefono e cazzo...è mezzogiorno passato.
Ho bisogno di una doccia.Dopo essermi lavata, mi sento un po' meglio ma la testa pulsa ancora, chiederò a nonna se ha qualche antidolorifico.
Metto dei legghins e una felpa, i capelli non ho voglia di asciugarli, li ho solo tamponati.
Apro la porta della stanza e sento delle chiacchiere, mi premo subito la mani nella testa.
Scendo a piccoli passi fino a trovarmi la nonna in cucina, guardo nel salone ma non c'è nessuno."Sarah, tesoro...come ti senti?"
"Bene nonna...avresti qualche antidolorifico?"
"Certo tesoro ma prima mangia qualcosa...non puoi stare a stomaco vuoto"
Mi siedo nella prima sedia vicino al tavolo e guardo il piatto di pasta davanti a me e quasi mi viene da vomitare.
Che cavolo mi è successo ieri sera...e soprattutto dove cavolo sono tutti?!"Nonna dov'è Albina?"
"Sono qui fuori con il nonno"
Sono? Chi altro c'è?
In questa casa c'è sempre un via e vai di persone.
Non riesco a mangiare tutta la pasta...prendo il bicchiere d'acqua e la pastiglia.
Spero di sentirmi un po' meglio.
Mi alzo e vado fuori nella veranda...apro la porta e cala il silenzio, però ci sono tutti Albina, Johnny e .Jack."Sarah come stai?"
Guardo Albina, non sto granché ma ricordo perfettamente che lei mi ha lasciata sola e anche Johnny.
Li guardo entrambi, poi passo lo sguardo su Jack, sembra totalmente rinato, diverso da quello che era ieri sera.
Vedo le mie converse e le indosso senza dire niente esco per fare quattro passi."Dove vai?!"
"Saraah"
Non li ascolto nemmeno, è per colpa loro se sto così.
È tutta colpa loro, se stavo a casa era meglio.
Noto un parchetto, ci entro e vado verso l'altalena...con Beth andavamo sempre, lei le adorava, diceva che era come volare e toccare il cielo.Mi manca.
Mi manca tutto di lei.
Mi dondolo un po' e resto così immersa nel silenzio più assoluto.
Vedo un'ombra sedersi nell'altalena di fianco, non serve che guardi chi è, so già chi è...è Jack lo riconosco dal profumo.
Non so cosa faccia qui e nemmeno voglio saperlo."Perché te ne sei andata via così?"
Mi volto verso di lui e lo guardo...voglio capire le sue intenzioni.
"Non è quello che fate tutti qui? Non sparite senza dire niente?"
Mi guarda, sta cercando di capire se sono ironica? Non lo sono, anzi non ne ho proprio voglia e nemmeno di discutere.
"Cosa vuoi Jack?"
"Come ti senti?"
Mi sta prendendo in giro?
Lo guardo, è stranamente tranquillo e i suoi occhi non sono più quel verde scuro quasi nero ma sono quasi smeraldo, e sono belli."Non ricordo quasi niente di stanotte"
"Proprio niente?"
Mi guarda quasi ansioso.
"Mi ricordo fino alla nostra discussione quel che è, quindi si mi ricordo di averti dato del drogato"
Si irrigidisce e serra la mascella e assottiglia lo sguardo.
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NEI TUOI OCCHI ~ REVISIONATO ~
RomanceTutti restiamo feriti almeno una volta, dal primo all'ultimo e nessuno, nessuno mai, ha compreso quanto sia stato difficile rimanere e sorridere, dire "non importa" oppure "va bene così" o "è tutto okay". Per una dannata volta, una sola, vorrei che...