( 19 )

479 22 9
                                    

Sento delle voci abbastanza alte e mi sveglio definitivamente.
Ma io dico, ma se c'è una persona che dorme non potete fare meno casino?
Il rispetto dov'è.
Uff che palle.
Esco dal piumone con il braccio per prendere il cellulare e noto che manca un'ora all'ora di pranzo.

Ancora mezza addormentata vado verso la porta del bagno, devo sistemarmi e lavarmi il viso.
Mi pettino i capelli ed esco dal bagno, vedo che Albina non c'è quindi sta già di sotto.
Apro l'armadio e guardo cosa mettere, opto per una camicetta bianca a fiori e un pantalone morbido, leggero bianco.

Esco dalla camera e scendo al piano terra.

"Buongiorno eh"

Vedo mio padre seduto nella poltrona con il giornale in mano, peggio di mio nonno Phil.

"Ero stanca..ma buongiorno "

Entro in cucina e trovo mia madre, mia nonna, Albina e la mamma di Albina.

"Oh finalmente sei scesa, almeno ora ci sei anche tu"

Guardo Al non capendo molto, mi sono appena svegliata  un attimo che mi sveglio del tutto.

"Tesoro vuoi del caffe?"

"Si, grazie nonna"

Mi appoggio al bancone della cucina e guardo mia mamma e la mamma di Al.

"Buongiorno eh"

"Buongiorno"

"Sembrate in coma, peggio di me"

"Shh non urlare "

Le guardo non capendo e sposto lo sguardo da Albina a mia nonna.

"Stanno così da quando sono scese, peggio  di due adolescenti"

"Fatto festa ieri sera eh"

Prendo in giro mia mamma e lei mi zittisce con un solo sguardo.

"Al dobbiamo andare a fare colazione con Ruby"

"Si mi ha chiamata ma ci vediamo oggi pomeriggio per organizzarci per quest'estate anche perché è quasi ora di pranzo Sarah"

"Oh va bene"

"Sarah, io e papà dobbiamo parlarti"

"La vedo dura con te in queste condizioni"

"Sarah Morris non usare quel tono con me"

Non le viene nemmeno bene la scena perché si vede che sta male e ha bisogno di riposarsi.

"Nonna magari dalle delle medicine chissà che ritornimo normali"

"Già fatto, ma devono fare effetto"

Bevo il mio caffè lungo, caldo e poso la tazza nel lavabo.

"Papà, mamma ha detto che dovete parlarmi"

"Se tua mamma si riprende magari, sta così da stanotte"

Sorrido verso mia madre e quasi mi manda a quel paese.
Mi trattengo ed esco dalla cucina andando in salone dal papà e dal nonno.

"Non puoi dirmela tu e basta?"

"No sai com'è tua madre, poi si arrabbia perché doveva esserci anche lei"

Alzo gli occhi al cielo.

"Ma lo farete prima di oggi pomeriggio no? Perché poi esco"

"Dillo a tua madre"

Aaah.
Che palle.

Esco in veranda per prendere un po' d'aria e assaporare l'aria estiva e la libertà...finalmente.

 NEI TUOI OCCHI ~ REVISIONATO ~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora