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Questa mattina la sveglia l'ho sentita giusto in tempo per la terza volta prima di alzarmi rigorosamente dal mio letto caldo e abbandonarlo per cinque ore di lezione.
Di corsa ma l'ho fatto tutto per poi uscire dal campus e vedere Phebe tranquilla a fare jogging, il che mi ha fatto pensare un'attimo.

Le lezioni sono saltate...non avremmo lezione per i prossimi due giorni e io deficente quanto sono quasi dalla fretta di non arrivare tardi mi faccio pure male.
Ma è giusto cosi.
Beh che dire...non sono ovviamente andata più a letto, si il mio problema è che se mi sveglio poi il sonno non lo vedo più...così avendo la tuta sono andata in palestra e ho passato lì la mia mattinata.
Almeno ho fatto qualcosa di utile...poi il pomeriggio diciamo è passato abbastanza in fretta perché sono andata in caffetteria con Phebe e le ragazze e poi ho aperto un po' i libri, giusto per non sentirmi troppo in colpa nei riguardi degli esami.
Ora cosa sto facendo?
Ovviamente mi sto preparando perché mi hanno costretto ad andare ad una festa...ma tutto ciò non mi disturba nemmeno ho voglia di bere qualcosa e ballare un po'.
Non sono nel mood giusto.

"Ma si può sapere di chi è questa festa?"

Metto il rimmel mentre chiedo alle ragazze che ovviamente loro lo sanno.

"È di un'amica di mia cugina che frequenta la Pace, qui vicino quindi, in teoria è il suo compleanno e mia cugina mi ha detto che è aperta a tutti"

PACE UNIVERSITY

Mi sono servite solo quelle due parole.
Quindi c'è anche Peter? Beh sicuramente sarà a questa festa...è impossibile non ci sia...e poi non l'ho più sentito da ieri e se mi presento lì...oddio sembra che lo seguo o lo controllo...ma non sto andando per lui.

"Non si può andare da un'altra parte?"

"Ti pare? È pure gratis" ride Kelsy

Non voglio dire niente.
Mi è passata la voglia di andare.
Metto gli stivaletti con il tacco e mi si siede accanto Phebe.

"Fregatene se lui c'è, è una festa...ci divertiremo come sempre ok?"

"Phebe...sembra che lo pedino cavolo"

"Se non lo vedi e lo ignori no...poi ci sono io no?"

"Grazie.."

"Andiamo a divertirci"

Prendo il giubotto al volo ed esco dalla stanza raggiungendo le altre.
Ho indossato un pantaloncino in pelle a palloncino e una maglia con le maniche a sbuffo e delle perline, nera.
Ovviamente ho messo un paio di calze, non rischio di diventare un polaretto.

Troppo concentrata sui miei pensieri e su come andrà questa serata che non ho nemmeno guardato la strada e non mi sono nemmeno resa conto che Lucy ha già parcheggiato.
Prendo sotto braccio Phebe mentre le altre due spariscono tra la folla, mi guardo intorno e siamo in una grande villa in cui c'è gente sia fuori per non parlare dell'intero, con tutta questa gente sarà impossibile trovarlo, sarà meglio per me e posso stare più tranquilla.

"Cosmopolitan?"

"Si"

Vedo Phebe guardare le varie bottiglie nel bancone della cucina e guardo quanto è tutto messo al proprio posto, non c'è nemmeno una bottiglia per terra il che mi fa pensare a quanto la proprietaria della casa sia severa con questa festa.
Phebe mi porta il cocktail e a piccoli sorsi lo finisco quasi subito, guardo la marea di gente dentro questa sala collegata ad un'altra che balla, si struscia e non riesco più a trovare Lucy o Kelsy con lo sguardo.
La musica a palla e di colpo mi volto verso Phebe sentendo la nostra canzone preferita Bug A Boo, la prendo per mano e la trascino a ballare ed è lì che mi lascio andare sotto le note della canzone come ho sempre fatto con lei.

 NEI TUOI OCCHI ~ REVISIONATO ~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora