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Un frastuono fastidioso mi sveglia, ricerco con la mano il cellulare e quando noto l'ora per poco non cado giù dal letto e sbatto il sedere per terra.

"Buongiorno dormigliona"

Mi strofino gli occhi e mi alzo andando in bagno come uno zombie.

"Sbrigati sennò arriviamo tardi"

Arriviamo tardi? E dove dobbiamo andare?

"Dove dobbiamo andare noi due?!"

"A lezione!? È lunedì, bentornata nella terra"

"Oh cazzo!"

È lunedì?!
Ho perso la cognizione del tempo, non me ne sono nemmeno resa conto, ecco cos'era il rumore che mi ha svegliato, i corridoi colmi di studenti.
Prendo un jeans e una camicetta, mi pettino i capelli.

"Pronta?"

"No, non mentalmente almeno"

Prendo la borsa e seguo Lucy fuori dalla stanza, ho assolutamente bisogno di un caffè, devo svegliarmi e collegare il cervello.
Passiamo davanti la caffetteria e c'è una fila assurda, troppo d'aspettare.

"Lo prendo alle macchinette, andiamo"

Alla prima se non sbaglio c'è letteratura.
Prendo un caffè, anche se non è dei migliori, ma ne ho assolutamente bisogno.

"Quant'è che dura questa sessione?"

"Mi pare fino a metà novembre e poi riparte a gennaio"

Prendo il caffè sbuffando, non è giornata.
Io e Lucy raggiungiamo l'aula e vedo anche Phebe.

"Non parlatemi fino a mezzogiorno"

Ci punta il dito e ritorna nel mondo dei sogni, non sono l'unica allora.
Mi siedo un posto dietro a lei e Lucy affianco a me aspettando la professoressa.

"Dopo vieni a pranzo in un localino qui vicino?"

"Che locale è?"

"Non ricordo il nome, l'ha scoperto Kelsy con gli altri, ieri"

"Va bene"

"Wow"

"Cosa wow?"

"Non hai fatto storie, non mi hai chiesto.."

"Lucy, non sono pronta per questi discorsi, sono appena le otto del mattino di lunedì mattina "

Alza le mani in segno di resa e prendo il mio quaderno dove scrivo tutto per poi studiarlo e prepararmi all'esame.

*

Penso che il primo giorno di lezione per ogni grado scolastico sia traumatico e il più lungo della storia per tutti gli studenti al mondo.
Se mettiamo in conto che oggi sia lunedi ancora peggio.

"Andiamo subito?"

"Pensavo di portare i libri su vieni anche tu?"

"No perché poi mi fermo in biblioteca, alla lezione non sono stata attenta meglio se non mi prendo indietro"

"Sa è il primo giorno.."

"Inizi di già?"

"Eh va bene, aspettami in auto"

Mi lancia le chiavi e passo per il cortile del campus tra gli altri mille studenti ed esco andando verso il parcheggio e l'auto di Lucy.
Non ho la luna storta, non ho la giornata no ma semplicemente non voglio sentire sempre le stesse cose di sempre o sentire qualcuno che mi dice quando qualcosa a lui sembra troppo.

 NEI TUOI OCCHI ~ REVISIONATO ~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora