Sono stanca.
Sono giorni e giorni che non mi stacco da un libro, continuo a studiare per questi maledetti esami.
Non manca poi così tanto, siamo già a fine maggio.
Passo più tempo in biblioteca e nella scrivania a casa che con Albina, Ruby o Tyler e gli altri.
Sono preoccupata, ho paura di sbagliare qualcosa, ho paura di non farcela, poi ho l'ansia che mi perseguita giorno e notte.La paura sta anche nel dopo diploma.
Tutti hanno già un idea, io non so ancora cosa fare.
Albina ha già una borsa di studio per la NYU e andrà a studiare economia.
Johnny andrà a Boston per la squadra di baseball, gli è stata offerta una borsa di studio.
Ruby volerà dall'altra parte del paese, a San Francisco per frequentare la SFU.
Tyler ritornerà a New York.
Jack non lo so, per ora sta frequentando un gruppo di sostegno per riprendersi dall'ultima volta, dopo tante prediche l'abbiamo convinto e Jo guarda sempre se ci va o meno.
Poi ci sono io, che non so esattamente cosa fare.
Mi piace disegnare, mi piace leggere, mi piace la musica, mi piace viaggiare...mi piacciono tante cose ma ora come ora non saprei se sarei in grado di affrontare il college.
Mentre disegno sin da ragazzina mi concetro a guardare dei video-blog in cui raccontano del posto in cui visitano, e ho scoperto un mondo...ad esempio l'australia oppure la polonesia, l'india...i loro abiti per non parlare delle sete a Dubai...sto sognando troppo e devo ritornare con i piedi per terra.
Con i miei genitori è complicato, non ho detto loro ancora niente, ho paura anche della loro reazione...mia madre una professoressa universitaria e mio padre un manager di una grande azienda e io?
Non vorrei mai deluderli, dopo tutto."Sarah"
Ritorno alla realtà per un momento e vedo Tyler davanti a me.
Tra noi le cose vanno, non saprei.
È così tutto difficile e confuso.
Stiamo insieme da un mesetto ma ci saremmo visti si e no quattro volte, come ho detto sono sempre sotto studio.
Poi ho la pressione del pre - diploma.
Cosa devo fare con Tyler?
Devo andare con lui? Mi vuole?
Come la nostra situazione?
Non lo so nemmeno perché ogni volta evitiamo quel discorso.
Li evitiamo un po' tutti.
Il college.
La nostra relazione.
Cosa succederà poi."Sarah mi stai ascoltando?"
Lo riguardo, non ho sentito niente se ha parlato fino ad ora, ma stavo pensando a noi...non ad altro giuro.
Ed è anche così che abbiamo iniziato anche a litigare, abbiamo due caratteri non facili, e prendiamo fuoco con niente."La Signorina Morris deve raggiungere lo studio del preside immediatamente"
Mi blocco sul posto.
L'altoparlante ha appena detto il mio cognome? Sono io?
Oddio, cos'ho fatto?
Prendo lo zaino da terra e mi avvio ignorando tutti in primis Tyler."Vaffanculo Sarah"
Lo sento, lo sento bene.
Ha ragione.
Non posso dargli torto, è da prima o forse da giorni che prova a parlarmi ma non...ho la testa altrove.
Raggiungo lo studio del preside, faccio un respiro profondo ed entro.
Mi guardo attorno e poi vedo il preside, la prof di lettere e il prof di matematica.
Ok, cosa sta succedendo?"Buongiorno Sarah, tranquilla, siedi pure"
Mi siedo nella poltrona marrone in pelle davanti oltre la scrivania del preside e resto in silenzio, non ne ho idea di perché io sia qui e ho paura, non sono mai stata convocata dal preside.
No so cosa aspettarmi cosa..."Allora signorina Morris ora le dico subito perché è qui..niente di cui preoccuparsi, lei è arrivata qui all'incirca tre mesi fa con ottimi voti, in questo istituto ha dato il meglio di sé ed ecco...tutt'ora è una ragazza molto intelligente e se devo guardare i suoi voti lo dimostrano, diciamo che nell'indirizzo da lei scelto è una delle migliori.."
Sono qui, lo sto ascoltando, ma non sto ancora capendo perché mi ha chiamata qui, voleva elogiarmi?
"Ecco arriviamo al sodo, ho parlato con i suoi professori principali e attestano quello che ho appena detto, è una ragazza con la testa sulle spalle e che mette tutta se stessa pur di fare tutto, quindi arriviamo qui, le sono state proposte tre borse di studio da tre college americani più importanti, abbiamo notato i test fatti e su tutti ha dato il massimo"
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NEI TUOI OCCHI ~ REVISIONATO ~
RomanceTutti restiamo feriti almeno una volta, dal primo all'ultimo e nessuno, nessuno mai, ha compreso quanto sia stato difficile rimanere e sorridere, dire "non importa" oppure "va bene così" o "è tutto okay". Per una dannata volta, una sola, vorrei che...