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Mi trovavo in aula ad ascoltare la professoressa di economia aziendale, ero seduta nella seggiola di legno con davanti a me un quaderno e la penna tra le mani a fissare la lavagna di gesso con alcune scritte.
C'ero ma non ero li, c'ero solo fisicamente,  mentalmente ero da tutt'altra parte e non riuscivo a sopportarlo.

"Senti poi me la spieghi tu la lezione vero?"

Guardo Phebe che fissa il mio quaderno pieno di scarabocchi senza senso e nessuna formula o regola.
È il secondo giorno del secondo anno di università e già stavo andando male, non posso crederci.
Dovevo concentrarmi, dovevo seguire quello che stava spiegando la professoressa ma non c'è la facevo.
Continuavo a pensare ad una canzone italiana sentita per caso su istangram, ho guardato la traduzione e non faccio altro se non pensare a delle frasi.

"Ritorni alla realtà oppure preferisci stare qui?"

Scuoto la testa e vedo Phebe in piedi davanti a me, mi guardo intorno e non c'era più nessuno, era finita la lezione e non me ne ero nemmeno resa conto...non posso andare avanti così.

"Vado in palestra, ci vediamo dopo"

Presi le mie cose e sparii da lì, avevo bisogno di non pensare a niente e la palestra mi avrebbe aiutato.

"Ricordami perché ti do ancora retta certe volteee"

La sento urlare e vado verso il dormitorio per prendere la borsa della palestra.
Al volo la prendo e vado, prima arrivo e prima mi concentro su altro.

"Ehi Sarah, da quanto.."

Saluto distrattamente il capo e vado verso gli spogliatoi per cambiarmi e per iniziare qualche esercizio basico.
Trovo il tapis roulant libero e faccio una ventina di minuti di corsa.

"Fai qualche esercizio di tonoficazione poi?"

"Vorrei, più resto meglio è"

"Allora ti aspetto di là, non forzarti troppo"

Continuo sul tapis roulant e cerco di distrarmi con un po' di canzoni e guardando la gente allenarsi.

Dopo una quarantina di minuti tra il tapis roulant e la bicicletta mi avvio nell'altra sala per fare qualche esercizio con i pesi.
Passo davanti alla macchinetta delle bibite e mi fermo per prendere dell'acqua.

La palestra non è poi così piena considerando che è l'ora della pausa pranzo e dovrebbe esserci più gente.
Prendo la bottiglietta e vado verso i pesi per le braccia.

"Sarah non ti starai sforzando troppo? Starai malissimo domani"

"Non è la prima volta "

"Non ti alleni da un po', vieni anche domani e adesso vai a casa dai"

"Eh va bene.."

Guardo l'ora e sono passate due ore, forse è il caso che ritorni al college.
Guardo Lydia al bancone e vado verso gli spogliatoi.
Mi faccio una doccia al volo e mi rivesto.
Infilo le scarpe e lascio i capelli sciolti, non li ho asciugati proprio tutti.
Prendo la borsa ed esco dagli spogliatoi.

"Ciao Sarah, ci vediamo domani!"

Alzo lo sguardo verso Lydia, non l'avessi mai fatto.
Faccio finta di niente e la saluto uscendo.
Mi sistemo meglio la borsa e prendo il telefono per vedere se ho delle chiamate perse, ma niente.

 NEI TUOI OCCHI ~ REVISIONATO ~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora