Capitolo 40

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La luce filtra dalla nostra camera,apro gli occhi,Matt ancora dorme. Mi alzo per andare al bagno e trovo il suo cellulare vicino al lavandino, lo accendo per vedere che ore sono e vedo 3 messaggi mandati da catharine
Perché non rispondi!?
Non sei contento di venire con me ,su in montagna?
Dai ci divertiremo :)
quella gallina,me la pagherà e poi perché vanno in montagna loro due? Apro per poi sbattere fortemente la porta del bagno,Matt si sveglia di scatto " è successo qualcosa?" Mi metto a braccia conserte "secondo te?!?" Gli lancio il suo telefono
"perché hai il mio cellulare?" Chiede nervoso
"Volevo guardare l'ora.." infatti non so ancora che ore sono.
"È per catharine?" Distolgo lo sguardo facendo appena un si con il capo
"Non ti preoccupare,volevo invitarti con più tua madre. Ci vanno anche Ellie e Polly.." apre le braccia e vado ad abbracciarlo "scusa..." dico stropicciandomi gli occhi
"Quindi che ore sono" chiede con un ghigno "....le 9.00" invento,lui guarda il cellulare "mi dispiace piccola,ma sono le 10:36" ride e mi da un bacio, odio essere chiamata piccola! Ma la cosa più fastidiosa è che lo sa!!
"Io non sono piccola!" Metto il muso
"Okok scusa" sorride
"Ecco! Ora vado in salotto" prima di andare,prendo una delle sue magliette e me la infilo. Entro e Ellie mi accoglie con un caloroso abbraccio "ti ho fatto i pancake!!" Dice emozionata, sono mezzi bruciacchiati,il colore non da l'acquolina in bocca e la faccina sorridente fatta con la nutella sembra in realtà piangere "grazie,non dovevi" cerco di sorridere,lei non è una cuoca provetta "Te li ho fatti con tanto amore" dice porgendomeli sul tavolo,Polly da dietro fa dei gesti per dirmi "fanno schifo" ,faccio una risata soffocata,appena ne assaggio uno mi viene un conato, è amaro . Polly mi fa cenno di buttarli in un secchio,dove non può vederli. Mi dispiace Ellie,so che ci hai provato,ma non voglio sentirmi male, appena li ho buttati faccio finta di masticare "sono davvero buoni! Perché non li rifai la prossima volta?"
Lei sbuffa "ci ho messo tanto e non mi va di cucinare" tiro un sospiro di sollievo "oh,peccato" faccio una faccia triste "buondì ragazze" canticchia Matt,accende la radio e inizia a ballare con la scopa,ci mettiamo a ridere "perché ridete?uh hai fatto i pancake??" Chiede a Ellie,io e Polly cerchiamo da dietro di dirgli di non prenderli "li vuoi?" Chiede emozionata, "si,ne prendo 3" glieli porge su un'altro tavolo e Polly si mette una mano in faccia,non posso fare a meno di ridere. Sembra piacergli a Matt,li mangia con gusto e certe volte fa dei complimenti, voi vi direte perché non potete dirlo a Ellie che fa schifo a cucinare,diciamo che si offende per tutto e potrebbe mettersi a piangere quindi è meglio così.
"Ne vuoi ancora?" Chiede Ellie Interrompo la risposta di matt "dobbiamo prepararci,devo andare da mia madre."
"Dovresti rifarli" dice Matt sorridendole,sistema la sedia e se ne va in bagno,lo raggiungo "hey" sussurro
"Perché sei qui?" si gira
"Ti sono piaciuti davvero i pancake?" Lui distoglie lo sguardo "erano molto amari...ma non potevo dirle che non sa cucinare e lo sai bene" mi prende la vita e si avvicina per baciarmi "hai fatto bene" sorrido "vai via,ora tocca a me!" Lo spingo fuori dal bagno e lui si lamenta. Chiudo a chiave e mi faccio la doccia.
Non poteva andare nell'altro bagno? Vabe,vado in camera perché sento squillare il mio telefono
Mio padre
"Pronto?"
"Ma dove sei stato? Comunque non importa,lo sai che a Natale andremo insieme in montagna con i Collins e gli Scott? Probabilmente la figlia degli Scott porterà la sua ragazza Ellie e i suoi genitori, vuoi portare April e sua madre?"
I miei hanno sempre invitato Theresa e April a Natale,quindi dovrebbe sapere la mia risposta "si, ma quando partiamo?" Chiedo
"Il 19 di dicembre,comunque dove sei?"
"Alla casa del mare con April,Ellie e Polly...dovevo avvertirti ma April stava male e ho dovuto improvvisare" dico sempre ai miei quando April sta male, forse per abitudine,gliene capitano di tutti i colori e loro sono molto comprensivi. "Ok,ora sta meglio?" Mi allontano dalla stanza per andare al balcone "si,ora si per fortuna"
"Bene,allora facci sapere per Natale"
"Ok,ciao papà"
"Ciao figliolo" attacca e io rimango lì a fissare il panorama.
"Hey" lo colgo di sorpresa
"Oh,ciao ancora" sorride e poi aggiunge "ci vieni a Natale con me?" Non è la prima volta che festeggiamo il natale,ma questo è diverso perché ora ci guardiamo in un'altro modo
"Non posso permettermelo" non posso accettare,so quanto costa un loro Natale "non devi, guarda che paga tutta l'azienda di mio padre e ha detto che posso invitare chi mi pare"
"Non posso approfittarne.." guardo giù per nascondermi ,lui mi mette le ciocche dietro l'orecchio e mi alza il viso "tu vieni,non ne approfitti,ti sto invitando e se rifiuti ancora..."sta pensando "ti ci porto io con le cattive maniere" rimango a bocca aperta per poi dargli uno schiaffo sulla spalla "ok..."dico,sorridendo.
Ci guardiamo come la prima volta in macchina,si avvicina, i nostri battiti si fanno sentire e le sue labbra premono sulle mie nel mentre la sua mano va tra i miei capelli e le mie vanno sotto la mascella. Le lingue si incontrano,e spero bene di baciare come Dio comandi,per favore!!!. "Ti amo april" sussurra tra la mia bocca "shh" bisbiglio e lo porto in camera senza staccarci.Vado a finire su un muro,non so quale,non sto vedendo d'altronde,oddio magari stiamo in un'altra camera? Perché il balcone è grandissimo e collega a tutte le stanze,sbircio con gli occhi e si stiamo nella nostra camera. Ci togliamo la maglietta e lui affonda il suo viso sul mio collo,gli graffio la schiena e sento che ansima.
"Ragazzi,stiamo facendo....OH CAZZO" Ellie sbatte la porta, oh cazzo per davvero!voglio sotterrarmi e sopratutto maledirla. "Quando avete finito,venite in salotto" sento ridere Ellie dietro la porta,ma perché tutti ci devono interrompere!? Ci guardiamo e ridiamo per non piangere "va bene..." dice Matt rimettendosi la maglietta,vorrei morire..faccio un respiro profondo e anche io mi vesto "sarà per stasera" mi bisbiglia sull'orecchio,non vorrei rovinare il momento ma non c'è nessuno in stanza,comunque annuisco .
Appena entriamo in salotto,Ellie mi guarda e mima con le labbra "dopo,io e te parliamo!"roteo gli occhi e mi metto un cuscino del divano sulla faccia per non far vedere l'imbarazzo "andiamo?" dice Polly per rompere il ghiaccio
"Si,metto le cose vostre nella vostra macchina e andiamo" sento chiudere la porta,Matt se ne è andato.
"TU POI MI RACCONTI" grida Ellie e io le tappo la bocca "shhh,dopo!!" Rido
"Non volevamo interrompervi" dice Polly
"non fa niente" sorrido,invece si! Non dovevano aprire! probabilmente sono rossa.
Dopo 10 minuti siamo pronti per partire, Ellie mi abbraccia "ci sentiamo dopo ok?"
"Tranquilla,a dopo"
Le salutiamo
"quindi ora andiamo da tua madre?"mi chiede Matt "si...domani c'è scuola e non voglio ancora dormire da lei...se per te non è un problema" lui mi stringe a se "non è mai un problema" mi bacia la fronte "ora andiamo" fa partire la macchina e accende la radio per tutto il tragitto.

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