𝓡𝓮𝓼𝓹𝓲𝓻𝓸

Capitolo 81

Matthew guarda me e poi lui,i suoi occhi stanno diventando sempre più neri. "Che cazzo hai da guardare? Spos-." Non finisce la frase, che Matt gli sferra un pugno in faccia ,l'uomo lascia la mia presa e indietreggia,ma lui gli afferra la maglietta e lo butta a terra,il tizio si lamenta intanto che Matt gli tira i pugni "VA VIA" l'uomo robusto lo prende da dietro "IO TI AMMAZZO CAZZO" si dimena senza successo "capo che devo fare con lui?" L'uomo con la barba si alza sputando sangue "sbattilo fuori Frank" se ne va lanciandomi un'occhiataccia
"Vieni amico su...ma tu sei l'amica di Nathan?" La guardia del corpo mi guarda dispiaciuto "Si." Dico seccata,se non fosse stato per Matt....rabbrividisco al pensiero
"Mi dispiace per il mio capo"
Annuisco e guardo Matt che al tempo stesso guarda in cagnesco la guardia "Matt..."
Lui si allontana dalla discoteca e lo seguo "ti ha fatto del male?" Si gira e prende il mio polso dove vede i segni "devo entrare dentro per pestarlo a botte, Nathan dov'era!?" Serra la mascella e il suo sguardo va dietro di me,e forse ho capito chi sta guardando "tu..." Matt cammina verso Nathan "April che succede?"
"Matt per favore lascio stare" non voglio che faccia del male a Nathan,lui non lo sapeva e so benissimo che se mi avesse visto, sarebbe subito venuto ad aiutarmi "no April,dimmi cosa vorresti fare?" Sono troppo vicini,devo fermarli. Mi metto in mezzo "non litigate,per favore."
"dovevi sorvegliarla,se non fosse stato per me quello lì avrebbe messo le mani a April...cazzo" si stringe i capelli,gli prendo la mano e sento i suoi respiri irregolari.
"Ma ti senti? April non devi stare appresso a Matthew,se avessi visto sarei subito corso da te ma in generale tu sei autonoma e non hai bisogno di essere controllata." Matthew mi protegge e basta,credo che non sia una cosa negativa no? O forse mi controlla troppo
"Ma che ne sai te? No sul serio,vuoi fare questo discorso? Non sai niente di noi"
ha detto noi.... "ti credo Nathan,so che mi avresti aiutata ma Matthew è solo protettivo"
"Io sarei qui" sbuffa e alza gli occhi al cielo
"Ci lasci 2 minuti?" Chiedo a Matt guardandolo,lui annuisce e se ne va verso la sua macchina che è vicina alla mia moto
"scusa,forse non è stato il tuo migliore compleanno..."
"Pensi davvero al mio compleanno dopo che qualcuno ti stava per mettere le mani addosso?"
"Beh si,alla fine non è successo niente e mi fa solo male il polso quindi..." mi massaggio il polso destro e abbasso lo sguardo "April stai bene?" Mi mette una mano sulla spalla e cerca di guardarmi in faccia, i miei occhi sono lucidi "si sto bene,non è niente" cerco di coprirmi la faccia e lo abbraccio "buon compleanno e buonanotte" lui mi stringe a se e m'irrigidisco ripensando a come mi stringeva il polso "buonanotte, se vuoi parlare ci sono sempre" mi da un bacio sulla guancia e spero che Matt non stia vedendo,me ne vado e quando raggiungo la sua macchina,sospira. Gli prendo la mano,e lo bacio. Ho bisogno della sua sicurezza;delle sue labbra fredde. Lui mi cinge la vita e sento il cuore scoppiarmi "Vuoi andare a casa tua?" Annuisco nel mentre lo bacio con più foga,la mia mano scivola verso la sua erezione "mi fai soffrire così" ansima tra la mia bocca,e premo di più.
"Ok andiamo" apre la portiera e mi guarda "vado in moto"
"Ci vediamo lì allora" mi stampa un bacio sulle labbra e appena faccio partire la moto,lui mi segue da dietro .

Arrivo a casa facendo piano a chiudere la porta,salgo le scale come un furetto e aspetto Matt.
Bussa alla finestra e lo faccio entrare "sei in ritardo" lui sale e la chiude
"Scusa" mi fa cadere la prima spallina della salopette e poi l'altra "non sai quanto mi sei mancata..." le mani vanno sulla mia vita e le stringe,m'irrigidisco al tatto ripensando a lui "April tutto ok?" Alza il mio viso con le dita guardandomi confuso "Ehm...si" indietreggia "parlane" si toglie la maglietta,così sarà più difficile parlare secondo me . E poi anche i pantaloni rimanendo solo in boxer,si siede sul letto e aspetta una mia risposta "sto bene Matt,ti voglio"
"Non mentirmi. Non ti scoperò se farai così" schietto il ragazzo
"Va bene non scoparmi" Fa una smorfia e serra la mascella "cazzo April dimmelo,è per quel tipo? Certo che sì."
Guardo per terra,perché ci trattano così? Come se fossimo oggetti del sesso?.
Non sanno cosa provocano dopo.
"Vieni qua" apre le braccia,mi avvicino piano piano come se qualche passo affrettato potesse ferirmi ma poi mi faccio stringere dal suo amore,che proverà sempre per me senza mai stufarsi. "Ti amo" sussurro nel suo orecchio intanto che sono crogiolata tra le sue braccia "ti amo April,sempre sarà così e ti giuro che ti proteggerò sempre anche quando deciderai di lasciarmi."
"Lasciarti? Io non ti lascerò mai" sento una risata ironica
"Lo farai April,è questione di tempo."
"Matthew cosa stai dicendo?"
"Una come te non può uscire con uno come me" mi guarda intensamente e non riesco a distogliere lo sguardo "non m'importa di questo,se ti amo c'è un motivo ed è più che valido." Metto una mano sulla sua guancia "spero che sia così sempre."
"Si sempre" preme le labbra sulle mie è questa volta mi sfiora il corpo,quasi quasi fa solletico e mi metto un po' a ridere . Ma poi mi faccio seria e mi metto sopra di lui sul letto,mi muovo con il bacino sulla sua erezione dentro i boxer e sento i suoi gemiti "levati i jeans" mi aiuta a farlo e ora è decisamente meglio. Mi tolgo la maglietta e rimango con solo l'intimo,ho bisogno di assaporarlo in ogni centimetro del corpo "aspettami qui" gli sorrido e scendo le scale. Quando risalgo piano,lui mi guarda strano "che fai con quello?" Mi metto in bocca un cubetto di ghiaccio facendo vedere solo un piccolo pezzo di esso. Lo passo sulle labbra di Matt,poi il petto sentendo i suoi respiri pesanti fino all'inizio dei boxer ,risalgo su dalla sua bocca e gli lascio il cubetto di ghiaccio. Facciamo cambio di posizione ed è lui ora a passare il cubetto su tutto il mio corpo. quando lo sento vicino alle mie mutande,le leva e ci passa il ghiaccio, subito sussulto ma poi risale e lascia il piccolo pezzo sul comodino. Sento le sue dita provocandomi sotto,poi passa al bacino e lì stringe,per dire che mi vuole. "Una cosa..." lui mi guarda confuso "come hai fatto a trovarmi?" Mi sento al quanto confusa,o non mi ricordo di avergli dato l'indirizzo oppure mi spia.
"Ho degli amici.." mi fa l'occhiolino e prende un preservativo dai jeans,come mai ce li ha sempre? ...
Quando lo apre mi guarda pensieroso e io annuisco baciandolo.
Quando lo sento mi scappa un urletto,lui mi tappa la bocca con la mano. Spero non abbia sentito mia madre,lui da spinte regolari e mi immergo nel piacere. Sento le sue mani su tutto il mio corpo,mi sento sua. Ho bisogno di sentirlo più forte,lo aiuto e gli graffio la schiena, ansimo più forte e Matt mi tappa nuovamente la bocca per non farci sentire.poco dopo,veniamo e ci sdraiamo vicini ansimanti. Le nostre dita si intrecciano e rimaniamo lì a fissarci,i suoi capelli sono sudaticci che gli cadono sulla fronte e la sua bocca è schiusa,raggiunge le mie labbra e le sfiora con le sue "sei perfetta April."