Capitolo 43

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Ellie mi apre la porta "che è successo?" Ha un tono...non lo so,voglio andare a dormire, vado in camera sua e mi distendo,le lacrime mi rigano ancora in faccia e le lame si fanno più taglienti. Cerco di soffocarmi con il cuscino,non so se ho la compagnia di Ellie,lei non sta parlando e gliene sono grata,non riuscirei a dire una parola in questo momento. Mi scappa un singhiozzo,sento del calore sulla mia spalla, è la mano della mia migliore amica.

Non ricordo molto di quella sera,so solo che ho pianto e non ho fatto più il solito respiro . Ellie mi ha concesso di dormire da lei,non mi avrebbe rispedito a casa. Il suo letto è davvero alto,tocco il pavimento solo con le punte dei piedi e sono alta 1.75. I miei capelli sono 'raccolti' da uno chignon ormai disfatto,non mi va di pettinarli,mi sciacquo la faccia in bagno e Ellie mi passa una tuta di sua madre,è un po' corta...ma non me ne frega nulla. "Allora ecco qui il tuo zaino.." mi parla per la prima volta la ragazza di fronte a me con il viso di chi non ha dormito bene , Matthew è venuto qui,e cosa ha detto?ha chiesto di me?è dispiaciuto?. Probabilmente sta di nuovo in pista.
Arrivate a scuola,tutti hanno in mano un volantino,lo prendo da terra e leggo
Buongiorno a tutti! sono felice di comunicarvi che dalla settimana prossima in poi, si farà il giornalino della scuola! Grazie per l'attenzione.
                                          -Lindsey brown
Perfetto,si dà via al gossip quindi.
"Ma è fantastico!!!" Esulta Ellie,io non dico nulla e vado in classe.
"Signorina Green" mi chiama il prof di scienze umane "si?"
"Il vicepreside Young la vuole" annuisco e vado,spero non sia niente di grave.
Apro la porta e trovo mia madre,un uscita di emergenza dov'è??
"Salve..."
"Siediti tesoro" mi ordina la mamma.
Mi siedo e il vicepreside inizia a parlare
"Non volevo disturbarla signora Green,ma sua figlia in meno di 2 mesi, è andata via da scuola in anticipo svariate volte" conta quante volte sono andata via
"Più o meno sulle 20 anticipazioni di uscita " mia madre si mette la mano in fronte
"Mi dispiace,stiamo passando un periodo difficile,non accadrà più" mente mia madre,ora mi tocca prendere pure la ramanzina.
"Si,lo spero. Ma dovrà recuperare, quindi per 2 settimane a fine scuola si recherà in biblioteca per 2 ore."
"Perfetto,grazie mille" ma questi qui si drogano? "Arrivederci" usciamo e mia madre non dice niente fino all'uscita della scuola "mi ha detto tutto Ellie..."
"Non deve più ripetersi questa cosa,non salterai mai più scuola,siamo intesi?" Annuisco " bene,spero che verrai a cena...ciao tesoro" mi bacia la fronte,come Matt. Deglutisco "ciao mamma" me ne vado di nuovo a lezione.

Visto che è ricreazione,voglio prendere una barretta ai cereali, quando però spingo il tasto non esce nulla, mi ha fregato i soldi questa bastarda, inizio a dare calci e la cosa mi piace. Dopo vari minuti,mi accorgo che ho aggiunto anche i pugni,chi mi fa riprendere dalla mia ira? un ragazzo,lo sento dai muscoli,è dietro di me e mi blocca le mani "che stai facendo?" La voce di Matt è preoccupata,non rispondo. Mi giro e do i pugni addosso al suo petto,la faccia mi brucia e lui me la raffredda con la sua mano sulla mia guancia,non voglio niente da lui. Ma il dolore vince e la rabbia si placa,mi appoggio sul suo petto e mi abbraccia,le lacrime si fanno vive e sento stringere più forte,come se potesse ripararmi. Ma quando strappi pezzo dopo pezzo un foglio,non tornerà mai come prima no?. "Vuoi andare via?" Mi chiede,voglio ma non posso. Rispondere non fa per me,mi stacco dall'abbraccio e me ne vado, come ha potuto ?.
A fine lezione, invece di uscire devo purtroppo restare in biblioteca.
Sono concentrata a studiare diritto, però vengo interrotta da un ragazzo dai capelli ricciolini "ciao April" mi rivolge la parola Ethan,faccio un sorriso senza denti,e poi continuo da dove mi sono fermata. Passate 15 minuti,sento che Ethan vuole parlare,mi fissa d'altronde.
" Mio padre faceva il poliziotto, mi ha fatto imparare alcune leggi...posso aiutarti se vuoi"  non voglio ma faccio cenno di sì,indicandogli a che legge sto "oggi non parli eh??" Sorride imbarazzato "mio padre è morto,come sai per invecchiamento...quando mi ha avuto aveva tipo 56 anni e fai conto che ora ne ho 18...si sono stato bocciato" sorride e io ricambio per farlo sentire a suo agio
"E poi era un grande fumatore...quindi la morte lo ha raggiunto prima del previsto..." annuisco,mi dispiace davvero per suo padre. Dopo le 2 ore,Ethan mi ha fatto piacere diritto, è davvero intrigante...anche se mi pento di non aver ancora parlato con nessuno. "Ci vediamo domani allora" sorride e io ricambio a malapena,forse devo ringraziarlo...troppo tardi è già andato via. Esco dalla scuola e nessuno mi ha aspettato,quindi decido di fare una camminata.
Sto a casa a guardare il soffitto,ieri sera ho pestato a sangue un ragazzo,quella doveva essere Asia ma non meno le ragazze. Logan ha ricevuto 735 dollari. Alla fine di tutto mi ha fatto l'interrogatorio sul perché avessi così tanta rabbia dentro,siamo amici ma non dobbiamo dirci tutto,quindi non gliene ho parlato. Per le 11 di sera ho preso coraggio di dare lo zaino a April,non era tornata a casa e neppure quella di sua madre,quindi sono andato da Ellie e quando mi ha visto,i suoi occhi erano fuoco...

"Come hai potuto!?" Sta per darmi uno schiaffo, ma le afferro la mano
"Non provarci, sono qui per ridare lo zaino a April,come sta?" La voce mi trema "non ha detto nulla,sta dormendo e molto probabilmente non vuole vederti" annuisco "va bene..allora tieni" le porgo lo zaino e me ne vado con le spalle curve..

Sono un'idiota,oggi si è concessa di farsi stringere tra le mie braccia, è già un buon segno,le sto dando spazio ma non prometto che le starò lontano ancora per qualche giorno,devo parlarle.

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